[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Edmontonia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Edmontonia
Scheletro montato di Edmontia
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseSauropsida
SuperordineDinosauria
OrdineOrnithischia
SottordineThyreophora
InfraordineAnkylosauria
FamigliaNodosauridae
TribùPanoplosaurini
GenereEdmontonia
Specie
Edmontonia longiceps

Edmontonia rugosidens

Dettaglio anteriore scheletro di Edmontonia
Visione dorsale della corazza protettiva di Edmontonia
Ricostruzione di Edmontonia

L'Edmontonia era un dinosauro erbivoro protetto da uno scudo di protuberanze e piastre ossee che visse nell'America del nord circa 80 milioni di anni fa, durante il Cretaceo superiore.

Fu chiamato così in onore di Edmonton, città canadese dove avvennero i primi ritrovamenti fossili.

La testa di questo dinosauro era di forma triangolare e circondata da lamine ossee che si connettevano l'una all'altra come denti di una sega. Il collo era corto e il corpo ampio, piatto e protetto da un'armatura ossea. Inoltre l'Edmontonia aveva anche un'altra struttura difensiva che consisteva in due file di spuntoni ossei, una per ciascun lato del corpo. Questi sporgevano lateralmente come una specie di frangia appuntita a protezione dell'animale. La coda, anch'essa corazzata, si assottigliava all'estremità e non possedeva una mazza caudale (a differenza di altri anchilosauridi) mentre le gambe erano robuste e permettevano all'Edmontonia di accucciarsi a terra in caso di attacco, in modo da coprire il ventre indifeso.

Secondo le stime questo dinosauro poteva misurare fino a 7 m di lunghezza e 1,6 m di altezza, per un peso complessivo di 4 t. A causa della sua massa l'Edmontonia si muoveva molto lentamente ed era quindi incapace di fuggire dai predatori, potendo contare solo sulla sua corazza per proteggersi.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

L'Edmontonia brucava le piante più basse, strappando i germogli con il becco aguzzo e privo di denti. Nella parte retrostante all'interno delle mascelle risiedeva una fila di denti laminari, utili all'animale per masticare.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]