Dendrohyrax dorsalis
Procavia occidentale | |
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Procavia occidentale | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Afrotheria |
Ordine | Hyracoidea |
Famiglia | Procaviidae |
Genere | Dendrohyrax |
Specie | D. dorsalis |
Nomenclatura binomiale | |
Dendrohyrax dorsalis Fraser, 1855 | |
Areale | |
La procavia occidentale (Dendrohyrax dorsalis) è una delle quattro specie esistenti di iraci (ordine Hyracoidea), e una delle due del genere Dendrohyrax (che include anche il D. arboreus).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Molto simile agli altri iraci, la procavia occidentale ha un peso medio di 3 kg e proporzioni paragonabili a quelle di un grosso coniglio. Il pelo è folto e morbido, di colore variabile dal grigio al marrone con una macchia più chiara sul dorso che copre la zona della ghiandola dorsale.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È diffuso nell'Africa occidentale e centrale, dal Senegal e la Gambia fino all'Angola settentrionale, attraverso la Repubblica Democratica del Congo e l'Uganda settentrionale.
Vive nelle foreste tropicali e subtropicali e nella savana umida, sia in pianura che in montagna.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di foglie, erba, frutta e occasionalmente anche insetti. A differenza dell'irace del Capo, e similmente alla procavia arboricola, è prevalentemente notturna e solitaria. Di giorno dorme sugli alberi, prediligendo il fogliame fitto che la protegge dai predatori; di sera scende a terra a cercare cibo. Al tramonto e all'alba emette una serie di versi e grida molto intensi.
La gestazione dura circa 7 mesi, e in genere vengono partoriti uno o due piccoli, molto precoci.
Status e conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN la considera attualmente una specie a minimo rischio, anche perché è presente in molte aree protette, ma ritiene che lo status della specie dovrà essere seguito con attenzione a causa della distruzione del suo habitat.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Barry, R., Bloomer, P., Hoeck, H. & Shoshani, H. 2006, Dendrohyrax dorsalis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dendrohyrax dorsalis
- Wikispecies contiene informazioni su Dendrohyrax dorsalis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda presso Animal Diversity Web