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Bas Rutten

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bas Rutten
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza185 cm
Peso93 kg
Arti marziali miste
SpecialitàKickboxing, Kyokushinkai, Muay thai, Taekwondo, Pugilato,Muay Boran,Bokator,Jiu Jitsu Brasiliano,Savate,Wrestling
CategoriaPesi massimi
Pesi mediomassimi
Carriera
SoprannomeEl Guapo
Combatte daStati Uniti (bandiera) Los Angeles, Stati Uniti
Incontri disputati33
Vittorie28
per knockout11
per sottomissione14
per decisione3
Sconfitte4
per sottomissione3
per decisione1
Pareggi1
 

Sebastiaan Rutten, detto Bas (Tilburg, 24 febbraio 1965), è un ex lottatore di arti marziali miste, ex thaiboxer e attore olandese naturalizzato statunitense.

È universalmente considerato una leggenda delle arti marziali miste e uno dei più forti lottatori della storia contemporanea[1][2][3], essendo stato campione indiscusso openweight Pancrase in due occasioni e, a fine carriera, il primo europeo a vincere una cintura UFC, precisamente quella dei pesi massimi, nonché a diventare, nel 2015, membro della Hall of Fame della federazione.

Vanta un record di imbattibilità di ventidue incontri consecutivi (ventuno vittorie e un pareggio) dall'8 aprile 1995 al 22 luglio 2006, data del suo ultimo incontro prima del ritiro definitivo dall'attività agonistica (da precisare che il penultimo incontro avvenne nel maggio 1999). Gli unici lottatori che siano mai riusciti a sconfiggerlo sono stati Masakatsu Funaki (per sottomissione, sconfitta poi vendicata) e i fratelli Ken (due volte per sottomissione, mai vendicate) e Frank Shamrock (ai punti, vendicata due volte).

Rutten era dotato di tecnica e versatilità eccezionali nello striking e si rese noto per la sua tremenda abilità nel colpire il fegato dell'avversario (tanto che ruppe tale organo a Jason DeLucia): essa divenne poi una tattica standard nelle MMA e fece la fortuna di altri lottatori come Ernesto Hoost, Mirko Filipović, Cung Le, Lyoto Machida, Rich Franklin e Alistair Overeem.

Sebastiaan Rutten nasce a Tilburg, nei Paesi Bassi, e il suo interesse nei confronti delle arti marziali fiorisce dopo la visione del film I tre dell'Operazione Drago, che vedeva come protagonista Bruce Lee. Inizia quindi ad allenarsi nella boxe e più tardi si iscrive ad una scuola di Taekwondo, disciplina nella quale ottiene una cintura nera secondo dan; successivamente diviene cintura nera anche di Kyokushinkai. Da giovane soffriva di asma ed eczema.

Carriera nel Muay thai

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A vent'anni Rutten inizia la sua carriera come thaiboxer, che lo porterà a disputare una finale del campionato europeo persa contro Frank Lobman. Lascia il Muay thai agonistico nel 1991 con un record di 14-2: tutte le vittorie avvennero per KO e ben tredici nel primo round.

Carriera nelle arti marziali miste

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Rutten fu uno dei primi lottatori della promozione giapponese Pancrase, nata nel 1993, e venne scoperto da Masakatsu Funaki e Minoru Suzuki, intenti a fare da osservatori per la nuova lega progenitrice delle arti marziali miste. Assieme a lui vennero messi sotto contratto anche altri lottatori che successivamente segnarono la storia delle MMA quali i fratelli Shamrock, Vernon White, Maurice Smith e Guy Mezger.

Nei primi due incontri Rutten dimostrò tutto il suo strapotere nello striking tanto da mandare all'ospedale l'avversario Ryushi Yanagisawa, al tempo il quarto lottatore più forte del Giappone; al terzo incontro però emersero i suoi limiti nel grappling e venne sconfitto dal tecnicissimo Funaki proprio per sottomissione: a quel punto decise di allenarsi assieme a lui per migliorare la propria lotta a terra.

Riesce a vincere altri tre incontri ma nel 1994 viene sottomesso dal talento Ken Shamrock, benché Rutten avesse dominato la parte di striking dell'incontro. Sul finire di quell'anno Rutten prese parte al prestigiosissimo torneo King of Pancrase, che avrebbe decretato il lottatore più forte del momento: al primo turno dovette affrontare un debuttante Frank Shamrock e, con stupore di tutti, Rutten venne sconfitto ai punti e in modo discutibile. Successivamente ebbe la possibilità di una rivincita contro Ken Shamrock in un incontro valido per il titolo King of Pancrase, ma Rutten perse ancora per sottomissione dopo poco più di un minuto. Da quel momento Rutten si allenò ancor più intensamente nella lotta a terra e divenne un lottatore completo e pressoché inattaccabile: vinse quattro incontri di seguito sconfiggendo avversari come Maurice Smith e vendicandosi di Frank Shamrock ai punti.

Nel settembre 1995 ebbe la possibilità di lottare per il titolo King of Pancrase contro il campione Minoru Suzuki: Rutten vinse per sottomissione e divenne quindi campione. Successivamente inanellò altre quattro vittorie consecutive difendendo il titolo per due volte ed affrontò il campione ad interim Frank Shamrock per la terza volta, questa volta per decidere il campione indiscusso King of Pancrase: Rutten vinse per KO tecnico.

Nel 1996 affrontò finalmente il maestro Masakatsu Funaki e lo superò con una vittoria per KO tecnico. Escludendo il pareggio ottenuto nel 1997 contro Osami Shibuya, Rutten terminò la sua carriera nel Pancrase nel 1998 con ventuno vittorie consecutive, divenendo un'icona dell'organizzazione e delle arti marziali miste in genere.

Ultimate Fighting Championship

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Rutten entrò a far parte della UFC nel 1998: si trattava della maggior organizzazione di arti marziali miste del Nord America e vide laurearsi campioni alcune vittime di Rutten in Giappone come Smith e Frank Shamrock; già prima della firma la federazione era da mesi interessata a Rutten per averlo come sfidante del campione Randy Couture, ma lo stesso Couture lasciò la promozione a causa di una disputa contrattuale e si accasò in Giappone con la RINGS.

Dopo un primo incontro inaugurale vinto contro Tsuyoshi Kohsaka, Rutten poté lottare per il titolo affrontando il campione in carica Kevin Randleman: Rutten vinse ai punti e divenne campione dei Pesi Massimi.

Rutten lasciò il titolo vacante per poter passare alla categoria dei pesi medi (gli attuali mediomassimi) e poter diventare il primo lottatore a detenere contemporaneamente due titoli UFC affrontando l'allora campione Frank Shamrock: durante gli allenamenti, tuttavia, Rutten si infortunò gravemente più volte e fu costretto a ritirarsi dall'attività agonistica.

Ritiro e introduzione nell'Hall of Fame

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Nel 2006 Rutten ottenne il via libera da parte dei medici per poter combattere ancora: avrebbe dovuto combattere per la World Fighting Alliance contro il veterano Kimo Leopoldo, ma quest'ultimo risultò positivo a sostanze dopanti e quindi Rutten affrontò Ruben Villareal, battendolo al primo round e chiudendo il proprio score finale di carriera a 28-4-1.

Pur essendo europeo Rutten ha sempre lottato in Giappone e negli Stati Uniti e sempre contro lottatori giapponesi o statunitensi.

Rutten è un allenatore certificato di Muay thai e venne ingaggiato dall'organizzazione statunitense International Fight League nel 2007 per fare da allenatore alla squadra Anacondas. Ha una sua palestra a Thousand Oaks, la MMA Gym Bas Rutten's Elite Mixed Martial Arts, e ha fatto da allenatore, tra gli altri, a Kimbo Slice e Samoa Joe.

Nel maggio del 2015, durante l'evento UFC 187, venne annunciata la sua introduzione nella Hall of Fame della federazione.

Risultati nelle arti marziali miste

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Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 28–4-1 Stati Uniti (bandiera) Ruben Villareal KO Tecnico (calci alle gambe) WFA: King of the Streets 22 luglio 2006 1 3:24 Stati Uniti (bandiera) Los Angeles, Stati Uniti
Vittoria 27–4-1 Stati Uniti (bandiera) Kevin Randleman Decisione (non unanime) UFC 20: Battle for the Gold 7 maggio 1999 1 21:00 Stati Uniti (bandiera) Birmingham, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 26–4-1 Giappone (bandiera) Tsuyoshi Kohsaka KO Tecnico (pugni) UFC 18: The Road to the Heavyweight Title 8 gennaio 1999 1 14:15 Stati Uniti (bandiera) Kenner, Stati Uniti Debutto in UFC
Vittoria 25–4-1 Giappone (bandiera) Kengo Watanabe KO Tecnico Pancrase: 1998 Anniversary Show 14 settembre 1998 1 2:58 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 24–4-1 Giappone (bandiera) Keiichiro Yamamiya Sottomissione (rear naked choke) Pancrase: Alive 11 20 dicembre 1997 1 4:58 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone
Vittoria 23–4-1 Giappone (bandiera) Osami Shibuya Sottomissione (neck crank) Pancrase: 1997 Anniversary Show 6 settembre 1997 1 3:15 Giappone (bandiera) Urayasu, Giappone
Vittoria 22–4-1 Giappone (bandiera) Takaku Fuke Sottomissione (armbar) Pancrase: Alive 7 30 giugno 1997 1 4:28 Giappone (bandiera) Hakata, Giappone
Vittoria 21–4-1 Giappone (bandiera) Kiuma Kunioku Decisione Pancrase: Alive 4 27 aprile 1997 1 15:00 Giappone (bandiera) Urayasu, Giappone
Parità 20–4-1 Giappone (bandiera) Osami Shibuya Parità Pancrase: Alive 3 22 marzo 1997 1 15:00 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone
Vittoria 20–4 Giappone (bandiera) Manabu Yamada Sottomissione (toe hold) Pancrase: Truth 7 8 ottobre 1996 1 0:54 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone
Vittoria 19–4 Giappone (bandiera) Masakatsu Funaki KO Tecnico (ginocchiata) Pancrase: 1996 Anniversary Show 7 settembre 1996 1 17:05 Giappone (bandiera) Urayasu, Giappone Difende il titolo King of Pancrase
Vittoria 18–4 Stati Uniti (bandiera) Jason Delucia KO Tecnico (colpo al fegato) Pancrase: Truth 6 25 giugno 1996 1 8:48 Giappone (bandiera) Fukuoka, Giappone
Vittoria 17–4 Stati Uniti (bandiera) Frank Shamrock KO Tecnico (ferita) Pancrase: Truth 5 16 maggio 1996 1 11:11 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone Difende il titolo King of Pancrase, poi promosso a campione indiscusso
Vittoria 16–4 Giappone (bandiera) Katsuomi Inagaki KO Tecnico Pancrase: Truth 4 8 aprile 1996 1 14:07 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 15–4 Stati Uniti (bandiera) Guy Mezger Sottomissione (heel hook) Pancrase: Truth 2 2 marzo 1996 1 19:36 Giappone (bandiera) Kōbe, Giappone
Vittoria 14–4 Giappone (bandiera) Ryūshi Yanagisawa Sottomissione (rear naked choke) Pancrase: Eyes of Beast 7 14 dicembre 1995 1 27:35 Giappone (bandiera) Sapporo, Giappone
Vittoria 13–4 Stati Uniti (bandiera) Maurice Smith Sottomissione (rear naked choke) Pancrase: Eyes of Beast 6 4 novembre 1995 1 4:34 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone
Vittoria 12–4 Giappone (bandiera) Minoru Suzuki Sottomissione (ghigliottina) Pancrase: 1995 Anniversary Show 1º settembre 1995 1 15:35 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone Vince il titolo King of Pancrase
Vittoria 11–4 Stati Uniti (bandiera) Frank Shamrock Decisione (non unanime) Pancrase: 1995 Neo-Blood Tournament Second Round 23 luglio 1995 1 15:00 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 10–4 Stati Uniti (bandiera) Jason Delucia Sottomissione (toe hold) Pancrase: Eyes of Beast 5 13 giugno 1995 1 1:32 Giappone (bandiera) Sapporo, Giappone
Vittoria 9–4 Stati Uniti (bandiera) Maurice Smith Sottomissione (kneebar) Pancrase: Eyes of Beast 4 13 maggio 1995 1 2:10 Giappone (bandiera) Urayasu, Giappone
Vittoria 8–4 Giappone (bandiera) Takaku Fuke Sottomissione (heel hook) Pancrase: Eyes of Beast 3 8 aprile 1995 1 1:52 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone
Sconfitta 7–4 Stati Uniti (bandiera) Ken Shamrock Sottomissione (kneebar) Pancrase: Eyes of Beast 2 10 marzo 1995 1 1:01 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone Per il titolo King of Pancrase
Vittoria 7–3 Giappone (bandiera) Manabu Yamada Sottomissione (triangolo di braccio) Pancrase: Eyes of Beast 1 26 gennaio 1995 1 1:05 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone
Sconfitta 6–3 Stati Uniti (bandiera) Frank Shamrock Decisione (maggioranza) Pancrase: King of Pancrase Tournament Opening Round 16 dicembre 1994 1 10:00 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone Torneo King of Pancrase, Primo turno
Vittoria 6–2 Stati Uniti (bandiera) Jason DeLucia Sottomissione (ghigliottina) Pancrase: Road to the Championship 5 15 ottobre 1994 1 1:43 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Sconfitta 5–2 Stati Uniti (bandiera) Ken Shamrock Sottomissione (rear naked choke) Pancrase: Road to the Championship 3 26 luglio 1994 1 16:42 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 5–1 Giappone (bandiera) Minoru Suzuki KO (ginocchiata) Pancrase: Road to the Championship 2 6 luglio 1994 1 3:43 Giappone (bandiera) Amagasaki, Giappone
Vittoria 4–1 Giappone (bandiera) Kazuo Takahashi Sottomissione (heel hook) Pancrase: Road to the Championship 1 31 maggio 1994 1 1:37 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 3–1 Stati Uniti (bandiera) Vernon White Sottomissione (ghigliottina) Pancrase: Pancrash! 3 21 aprile 1994 1 1:16 Giappone (bandiera) Osaka, Giappone
Sconfitta 2–1 Giappone (bandiera) Masakatsu Funaki Sottomissione (toe hold) Pancrase: Pancrash! 1 19 gennaio 1994 1 2:58 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone
Vittoria 2–0 Giappone (bandiera) Takaku Fuke KO (ginocchiata) Pancrase: Yes, We Are Hybrid Wrestlers 2 14 ottobre 1993 1 2:03 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone
Vittoria 1–0 Giappone (bandiera) Ryūshi Yanagisawa KO (colpo di palmo) Pancrase: Yes, We Are Hybrid Wrestlers 1 21 settembre 1993 1 0:43 Giappone (bandiera) Urayasu, Giappone Debutto in Pancrase

Carriera da attore

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Dopo aver appeso i guanti al chiodo, Rutten ha intrapreso una carriera da attore oltre che da opinionista sportivo e ha interpretato una parodia di sé stesso all'interno del videogioco Grand Theft Auto IV, come conduttore del programma televisivo The Men's Room. Per lo stesso videogioco ha inoltre registrato gran parte dei movimenti per la motion capture del personaggio giocabile.

È apparso in vari film e serie televisive quali Più forte ragazzi, The King of Queens, Shadow Fury, The Eliminator, Never Back Down - Mai arrendersi, Bad Cop - Polizia violenta, Il signore dello zoo e Il superpoliziotto del supermercato.

Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Bas Rutten è stato doppiato da:

  1. ^ El Guapo: The Legend of Bas Rutten, su mmamania.com.
  2. ^ An Interview with MMA Legend, Bas Rutten, su t-nation.com.
  3. ^ Bas Rutten: Mixed Martial Arts Legend, su voices.yahoo.com (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN267618684 · ISNI (EN0000 0003 8683 3267 · Europeana agent/base/154375 · LCCN (ENno2004053387 · BNF (FRcb13546453d (data) · CONOR.SI (SL100164195