Balbi (famiglia veneziana)

I Balbi furono una famiglia patrizia veneziana, annoverate fra le Casade Nove che entrarono a far parte del Maggior Consiglio prima della serrata.

Secondo il Freschot discendevano dalla famiglia romana dei Corneli Balbi, che giunse a Ravenna passando per Pavia e Milano. Si divise poi in due rami, dei quali uno arrivò direttamente a Venezia, mentre l'altro passò un periodo ad Aquileia.

Diede numerosi uomini di Chiesa:

• Buono Balbi, vescovo di Torcello morto nel 1215;
• Pietro Balbi, politico e militare che liberò Padova dall'assedio dell'imperatore Massimiliano, durante la guerra della Lega di Cambrai.

Diade anche comandanti d'armi come:

• Teodoro nelle lotte contro i Turchi
• Leonardo nelle lotte contro i Turchi
• Lucionelle lotte contro i Turchi

Tra i letterati, spiccano

• Girolamo^[1].

Nella viticoltura ed enologia:

• Giulio Marco Balbi Valier (1832-1890), creatore del clone di Prosecco "Balbi".

• Palazzo Balbi a Venezia (progettato da Alessandro Vittoria)
• Palazzo Balbi Valier a Pieve di Soligo^[2]

• Teatro Balbi a Mestre Venezia

• Casimiro Freschot, La Nobiltà Veneta, Forni Editore, 2001

• Gasparo Balbi

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Balbi

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