In IV Serie 1954-1955 il Mantova manca i pronto ritorno in Serie C.
In casa mantovana si riparte da zero e il presidente Arnaldo Bellini chiama a Mantova Paolo Todeschini nella doppia veste di allenatore e giocatore.
Lo stravolgimento della rosa è totale, ma l'unico acquisto di rilievo è quello di Antonio Torreano. Poi si pesca a piene mani nella provincia puntando sui giovani.
Prima del campionato arriva al Martelli per un'amichevole di lusso il Milan di Liedholm, Nordahl e Schiaffino. Vincono i rossoneri con un tennistico 6-1.
In campionato il Mantova fa molto bene con una striscia di 21 risultati utili positivi consecutivi, di cui 14 vittorie, tra le quali un perentorio 5-0 alla Marzoli di Palazzolo sull'Oglio che ha dominato il girone e ottenuto la promozione in Serie C da prima classificata.
L'ACM chiude il torneo al secondo posto con il Forlì, mettendo in evidenza il giovane bomber Emanuele Russo prelevato dal Sant'Egidio, piccola squadra dell'omonima parrocchia del centro storico mantovano, che ha realizzato 14 reti.
^Partita giocata con una fitta nebbia che costringe l'arbitro per due volte a verificare la visibilità da porta a porta, gara comunque portata a termine.
^I giocatori del Mantova in campo con il lutto al braccio per la morte di Giuseppe Rea, sindaco e vicepresidente del Mantova.
^Partita rinviata per neve e recuperata il 17 marzo 1955.
^Partita disputata con un'ora di ritardo per il passaggio dei ciclisti impegnati nel giro di Romagna.