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Chrīstos Pipinīs

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Chrīstos Pipinīs
NazionalitàGrecia (bandiera) Grecia
Altezza184 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloDifensore
Squadranon conosciuta (bandiera) Agion Anargyron
Carriera
Giovanili
2001-2003Akratītos
Squadre di club1
2003-2006Akratītos45 (0)
2006-2007GAS Veria11 (0)
2007-2009Panserraïkos44 (0)
2009-2010Thrasyvoulos31 (1)
2010-2014Asteras Tripolīs50 (2)
2014APOEL10 (0)
2014-2016Kallonī21 (0)
2016Apollōn Smyrnīs6 (0)
2016-2019Īlisiakos? (?)
2019-non conosciuta (bandiera) Agion Anargyron? (?)
Nazionale
2005Grecia (bandiera) Grecia U-211 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 aprile 2022

Chrīstos Pipinīs (in greco: Χρήστος Πιπίνης; Atene, 1º novembre 1984) è un calciatore greco, difensore dell'Agion Anargyron.

È nato ad Atene da un padre greco e da una mamma nativa di Cipro.[1] È in possesso, quindi, anche del passaporto cipriota.

Ha disputato gran parte della sua carriera in Grecia. Dapprima all'Akratitos, dopo due stagioni con un totale di più 50 presenze racimolate tra campionato e coppa decide di trasferirsi al Venia, dove però trova poco spazio. Si muove poi al Thrasyvoulos per poi, nel giugno 2010, approdare all'Asteras Tripoli.[2]

Nel mercato invernale del 2014 lascia per la prima volta la patria per aggregarsi all'APOEL Nicosia con cui firma un contratto di 18 mesi.[3] Esordisce nella maggiore serie cipriota subentrando a partita in corso il 4 gennaio 2014 nel 2-2 contro l'AEL Limassol.[4]

Ha rappresentato in un'occasione la nazionale under-21 greca nel 2005.

  1. ^ Παναιτωλικός: «Μιχάλη καλή επιτυχία»!, su gazzetta.gr.
  2. ^ Ο Αστέρας Τρίπολης ανακοίνωσε Πιπίνη και Τσαμπούρη, su enet.gr.
  3. ^ ΚΑΤ’ ΑΡΧΗΝ ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΜΕ ΧΡΗΣΤΟ ΠΙΠΙΝΗ, su apoelfc.com.cy, APOEL FC Official Website (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
  4. ^ APOEL FC-AEL 2-2, su apoelfc.com.cy. URL consultato il 16 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).

Collegamenti esterni

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