Cedrata Tassoni
Cedrata Tassoni | |
---|---|
Categoria | soft drink |
Marca | Cedral Tassoni |
Anno di creazione | 1956[1] |
Nazione | Italia |
Slogan | Per voi e per gli amici, Tassoni! |
Ingredienti | Acqua, anidride carbonica, acido citrico, aromi naturali di cedro, agrumi e cartamo[2] |
Valori nutrizionali medi in 100 ml | |
Valore energetico | 67 kcal / 280 kJ[2] |
Proteine | 0 g[2] |
Carboidrati | 16,4 g[2] |
di cui zuccheri | 16,4 g[2] |
Grassi | 0 g[2] |
di cui saturi | 0 g[2] |
cedraltassoni.it | |
La Cedrata Tassoni è una bevanda analcolica di genere soft drink, prodotta dal 1956 dalla Cedral Tassoni, che ha i propri stabilimenti nella città di Salò e sede legale a Brescia.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini della società Cedral Tassoni sono da ricercare nel 1793 quando una spezieria a Salò venne riconosciuta come farmacia, con proprietario Lelio Barbaleni che l'aveva ereditata per mezzo della moglie Bona Bondoni nel 1786. A seguito di alcuni passaggi di proprietà, la farmacia venne trasferita nel 1868 a Bartolomeo Castelli e al conte Nicola Tassoni.[3][4] Nel 1868 è stata acquistata da Paolo Amadei, il quale divise la distilleria dalla farmacia dando così vita alla società Cedral Tassoni.[3]
Nel 1921 venne creato lo sciroppo Cedrata Tassoni e si investì in pubblicità, tra cui manifesti liberty in bianco e nero.[3][4] Nel 1956 dallo sciroppo con aggiunta di acqua e anidride carbonica si originò l'attuale bibita gassata Tassoni Soda.[1] Durante gli anni sessanta la pubblicità del prodotto si avvalse dei quotidiani e dei periodici, invece negli anni settanta, principalmente in televisione con gli spot di Mina su Carosello.[3] Nel 2009 l'azienda fu rinnovata attraverso l'ampliamento dei prodotti di listino e l’espansione all'estero.[3]
Nel 2011 sono stati imbottigliati 25 milioni di pezzi, con un fatturato di 11,3 milioni di euro, 4,6 milioni di margine operativo lordo e 2,9 milioni di utili.[5] Nel 2017 l'azienda Cedral Tassoni ha avuto ricavi per 9,7 milioni, produsse 22 milioni di bibite soda e aveva 26 dipendenti;[6] nel 2018, per festeggiare i 225 anni, venne lanciato anche un profumo di cedro "Tassoni 225".[6] Nel 2019 si è raggiunto un giro d’affari di 10,5 milioni e circa 22,7 milioni di bottigliette prodotte.[7]
Nel 2021 l'azienda entra a far parte del gruppo Cantine Ferrari.[8][9][10]
Attualmente l'azienda è retta dalla Famiglia Lunelli e dal General Manager del Gruppo Lunelli Simone Masè.[4]
Per la realizzazione della bibita originariamente venivano utilizzati i cedri Citrus medica coltivati sulle rive del Lago di Garda, mentre oggi vengono utilizzati i cedri varietà "Diamante" della Calabria.[1]
Lo spot
[modifica | modifica wikitesto]La Cedrata Tassoni è nota anche perché il suo spot (insieme a quello dei pennelli Cinghiale) è uno dei più longevi della tv italiana. Lo spot attuale va in onda dal 1982 e torna in onda ogni estate, trasmesso dalle reti Rai, ma anche dalle reti Mediaset tra cui Canale 5 e Iris e da alcune radio come Radio Capital o Radio Deejay[senza fonte].[11]
Prima del longevo[non usare forme relative] spot ne sono stati girati altri rispettivamente nel 1973, 1976 e 1977, che erano mandati in onda nel contenitore pubblicitario Carosello, con musiche cantate da Mina. Ma prima negli anni cinquanta era stato fatto un altro Carosello che aveva come protagonista "Bill il Pistolero".
«Quante cose al mondo puoi fare?
Costruire? Inventare?
Ma trova un minuto per me!
Per voi e per gli amici... Tassoni»
La voce di Mina rimase nello spot fino al 1986[senza fonte], quando fu poi sostituita da quella di Giulia Fasolino e poi da Simonetta Robbiani[senza fonte], entrambe coriste di Mina. Nella versione del 1982 la voce di Mina era assente[senza fonte]. Negli anni duemila, lo spot contiene il jingle in versione musicale senza la voce di Mina;[12] infine, dall'estate 2017 torna a essere cantato[senza fonte].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Cedrata “Tassoni Soda” | Tassoni, su Cedrata Tassoni. URL consultato il 7 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2021).
- ^ a b c d e f g Informazioni prodotto (PDF), Cedral Tassoni.
- ^ a b c d e f Storia, su cedraltassoni.it. URL consultato il 7 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2021).
- ^ a b c La signora dei cedri Tassoni: "In azienda allo sbaraglio. Quel che non mi uccide, mi rende più forte", su la Repubblica, 10 giugno 2018. URL consultato il 7 agosto 2022.
- ^ Roberta Scagliarini, Cedrata Tassoni Utili record di madre in figlia, in Corriere della Sera, 7 marzo 2011, p. 14. URL consultato il 3 aprile 2018.
- ^ a b Tassoni compie 225 anni e festeggia lanciando un profumo al cedro, su ilgiorno.it, 9 maggio 2018. URL consultato il 16 maggio 2018.
- ^ Andrea Fontana, Per la cedrata Tassoni ricavi sopra i 10 milioni. E punta sull’estero, su Il Sole 24 ORE, 14 febbraio 2020. URL consultato il 7 agosto 2022.
- ^ Emiliano Sgambato, Lunelli acquista la cedrata Tassoni. Primo obiettivo: più presenza all’estero, in Il Sole 24 Ore, 14 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ Bollicine Ferrari per la cedrata Tassoni. Lunelli la porta sui mercati esteri, 14 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ La Cedrata Tassoni diventa "trentina": il Gruppo Lunelli acquista la storica azienda della famiglia Amedei, Trento, il Dolomiti, 14 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ Antonio Nasso, Le famiglie del made in Italy: la storia della cedrata Tassoni, Repubblica.it, 4 febbraio 2018. URL consultato il 5 febbraio 2018.
- ^ Iacopo Gori, «Pennello Cinghiale»: lo spot eterno, in Corriere della Sera, 4 agosto 2006. URL consultato il 3 aprile 2018.«[...] Quello della Cedrata Tassoni? È vero, torna d'estate. È simile all'originale ma alcune scene sono state cambiate e il jingle non è più cantato da Mina anche se è lo stesso»
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Fappani (a cura di), Tassoni, stabilimento, in Enciclopedia bresciana, vol. 18, Brescia, La Voce del Popolo, 2002, OCLC 955149370, SBN BVE0294400.
- Edoardo Nicoletti, Alcolica Letizia, Bari, Eido Lab A.P.S., agosto 2016, ISBN 978-1-326-76468-5.
- Alberto Grandi, Denominazione di Origine Inventata, Milano, Mondadori, gennaio 2018, ISBN 978-88-04-68395-7.
- Vittorio Cerdelli, Tassoni e la forza della tradizione: «Fedeli al vetro, la cedrata è poesia», in Corriere della Sera, Brescia, 13 luglio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2018.
- Camillo Facchini, La Cedrata Tassoni arriva nei distributori automatici, in Giornale di Brescia, 29 gennaio 2018. URL consultato il 6 febbraio 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su cedraltassoni.it.
- Voci di impresa (MP3), Radio 24, 21 maggio 2017.