Castore (monte)
Castore (FR) (DE) Castor | |
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Il monte Castore in bianco e nero | |
Stati | Italia Svizzera |
Regione | Valle d'Aosta Vallese |
Altezza | 4 228 m s.l.m. |
Prominenza | 156 m |
Isolamento | 2,4 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°55′20″N 7°47′40″E |
Data prima ascensione | 23 agosto 1861 |
Autore/i prima ascensione | F.W. Jacomb e William Mathews con la guida Michel Croz |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi del Monte Rosa |
Supergruppo | Gruppo del Monte Rosa |
Gruppo | Catena Breithorn-Lyskamm |
Codice | I/B-9.III-A.1 |
Il Castore (Castor in francese e in tedesco) alto 4.228 m è una montagna del massiccio del Monte Rosa, nelle Alpi Pennine, posto sul confine tra la Valle d'Aosta ed il Vallese[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Si trova lungo lo spartiacque che dal Breithorn conduce verso la Punta Dufour. Più nel dettaglio è collocato tra il Polluce, dal quale è separato dal Passo di Verra (3.845 m) ed il Lyskamm Occidentale, dal quale è separato dal colle del Felik (4.061 m).
Per la sua conformazione prende il nome, assieme al monte Polluce, dai due gemelli della mitologia greca Castore e Polluce. Tale caratteristica è particolarmente visibile dal versante nord svizzero.
Ascesa alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La prima ascensione fu compiuta il 23 agosto del 1861 da William Mathews e Frederick William Jacomb con la guida alpina Michel Croz.[2]
La sua salita avviene abitualmente partendo dal rifugio Quintino Sella al Felik attraverso la cresta sudorientale lunga e stretta. Si tratta dapprima di salire il Ghiacciaio del Felik passando in fianco alla Punta Perazzi e poi arrivando al colle del Felik (4.061 m) il quale separa il monte Castore dal monte Lyskamm Occidentale. Dal colle inizia la cresta che conduce in vetta al monte[3].
Altra possibile salita inizia dal Rifugio Ottorino Mezzalama. Dal rifugio si risale il Grande Ghiacciaio di Verra fino al passo di Verra; di qui si sale il monte lungo il fianco ovest.
Un'altra via di ascensione può essere dal Rifugio Guide del Cervino, a Plateau Rosa. Raggiunto il rifugio in funivia da Cervinia, la mattina dopo si attraversa il Grande Ghiacciaio di Verra e si sale il Castore lungo la parete ovest.
Galleria d'immagini
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Castore e Lyskamm dalla valle di Gressoney
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Il versante ovest del Castore
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Il Castore (alla sinistra) ed il Polluce (alla destra) dal versante svizzero.
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Via normale dal rifugio Quintino Sella
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Via normale italiana
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Cresta orientale, che sale dal colle del Felik
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nodo: Punta Castore (364072386), su OpenStreetMap. URL consultato il 12 marzo 2019.
- ^ Saglio e Boffa, p. 130.
- ^ Percorso: Traccia per il Castore (618952609), su OpenStreetMap. URL consultato il 12 marzo 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Silvio Saglio e Felice Boffa, Monte Rosa, Guida dei Monti d'Italia, Milano, Club Alpino Italiano e Touring Club Italiano, 1963.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castore
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Castore, su SummitPost.org.
- (EN) Castore, su Peakware.com.
- (EN) Castore, su Peakbagger.com.
- Scheda su camptocamp.org, su camptocamp.org.
- Salita al Castore nel 2007, su Varasc.it, su varasc.it.
- La traversata integrale del Castore, agosto 2010, su Varasc.it, su varasc.it.