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Carlos Humberto Romero

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Carlos Humberto Romero

Presidente di El Salvador
Durata mandato1º luglio 1977 –
15 ottobre 1979
Vice presidenteJulio Ernesto Astacio
PredecessoreArturo Armando Molina
SuccessoreAdolfo Arnoldo Majano
(come Presidente della Giunta Rivoluzionaria di Governo)

Ministro della Difesa Nazionale di El Salvador
Durata mandato1º luglio 1972 –
1º luglio 1977
PresidenteArturo Armando Molina
PredecessoreFidel Torres
SuccessoreFederico Castillo Yanes

Dati generali
Partito politicoPartito di Conciliazione Nazionale
Titolo di studioAccademia militare
UniversitàScuola militare "Capitano Generale Gerardo Barrios"
ProfessioneMilitare
Carlos Humberto Romero
NascitaChalatenango, 29 febbraio 1924
MorteSan Salvador, 27 febbraio 2017
Dati militari
Paese servitoEl Salvador (bandiera) El Salvador
Forza armata Esercito salvadoregno
GradoGenerale
Studi militariScuola militare "Capitano Generale Gerardo Barrios"
voci di militari presenti su Wikipedia

Carlos Humberto Romero Mena (Chalatenango, 29 febbraio 1924San Salvador, 27 febbraio 2017[1]) è stato un generale e politico salvadoregno, Presidente di El Salvador[2] dal luglio 1977 all'ottobre 1979.

Romero nacque a Chalatenango il 29 febbraio 1924.

Studiò alla Scuola militare "Capitano Generale Gerardo Barrios" e alla scuola di comando dello stato maggiore generale. Si specializzò nello studio dell'equitazione in Messico.

Era membro del Partito di Conciliazione Nazionale[3], e servì come ministro della difesa dal 1972 al 1977.[4]

si propose come candidato del Partito di Conciliazione Nazionale nelle elezioni presidenziali del febbraio 1977. Il 24 febbraio, il consiglio centrale delle elezioni dichiarò la sua vittoria, ed avrebbe dovuto giurare come presidente mentre Julio Ernesto Astacio sarebbe stato nominato vicepresidente.[5] Le forze di opposizione raggruppate nell'Unione d'Opposizione Nazionale (UNO) denunciarono numerosi frodi[6], e coercizioni elettorali[7] commesse durante il voto. Il periodo tra la sua elezione e la sua inaugurazione si dimostrò pericoloso per i suoi oppositori. Il 28 febbraio 1977, i militari sciolsero una manifestazione di protesta dell'UNO nella plaza libertad di San Salvador.

il generale Romero giurò come presidente il 1º luglio 1977. Rispose alle accuse di "frodi elettorali" dichiarando lo stato di emergenza per trenta giorni e istituendo un rigido governo conservatore.

il periodo come presidente di Romero venne caratterizzato da numerose escalation di violenze e instabilità. Nei tardi anni '70, i disordini politici aumentarono, a causa delle disuguaglianze socio-economiche senza risposte da parte del governo e un discontento diffuso culminò in diffuse proteste e ribellioni, che ricevettero come risposta la repressione da parte delle forze governative. Romero aumentò le spese nell'educazione pubblica, ma questo non gli fece guadagnare popolarità con la sinistra. La polizia, l'esercito e le forze paramilitari lanciarono una sanguinosa campagna di repressione contro i gruppi di sinistra che causarono la morte di 4 preti cattolici di numerosi capi e militanti delle organizzazioni contadine e operaie. Venne anche accusato di aver ordinato il massacro degli studenti il 30 luglio 1975. I gruppi armati di sinistra risposero alla violenza governativa con attacchi alle forze di sicurezza e agli ufficiali governativi. La repressione fece sprofondare il paese in una seria crisi sociale.

Romero mantenne il potere fino all'ottobre 1979, quando venne deposto da un colpo di stato riformista ordito dai suoi dissidenti, dai militari moderati e dai civili.[8] Il colpo di stato con cui venne deposto fu il preambolo della guerra civile di El Salvador durata 12 anni.

dopo essere stato deposto, Romero visse in esilio in Guatemala prima di ritornare nel suo paese natale. È morto il 27 febbraio 2017 all'età di 92 anni per cause naturali.[9]

  1. ^ Muere expresidente Carlos Humberto Romero (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2017).
  2. ^ (ES) Gral. Carlos Humberto Romero Mena (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ (EN) "Google News Archive Search". (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2012).
  4. ^ (ES) EXMINISTROS DE DEFENSA (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2020).
  5. ^ (ES) "Consejo Central de Elecciones" (PDF), 2 marzo 1977. URL consultato il 22 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2019).
  6. ^ Nohlen, D (2005) Elections in the Americas: A data handbook, Volume I, p276 ISBN 978-0-19-928357-6
  7. ^ Herman, Edward S. and Frank Brodhead (1984) Demonstration elections: U.S.-staged elections in the Dominican Republic, Vietnam, and El Salvador Boston: South End Press, p102
  8. ^ (EN) "Google News Archive Search". (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  9. ^ (ES) Expresidente Carlos Humberto Romero falleció este lunes, 4 marzo 2017. URL consultato il 22 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2017).

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