Accenture
Accenture | |
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Stato | Irlanda |
Forma societaria | Public company |
Borse valori | NYSE: ACN |
ISIN | IE00B4BNMY34 |
Fondazione |
|
Sede principale | Dublino |
Persone chiave | Julie Sweet, CEO[1] |
Settore | Consulenza aziendale |
Fatturato | 61 594 305 000$[2] (2022) |
Utile netto | 6 877 169 000$[2] (2022) |
Dipendenti | 738.000 (2023) |
Slogan | «Let there be change» |
Sito web | www.accenture.com |
Accenture PLC (fino al 2001, Andersen Consulting) è una multinazionale con sede legale a Dublino, in Irlanda,[1] operante nel settore della consulenza strategica e direzionale e dell'esternalizzazione. La società svolge anche attività di riprogettazione dei processi aziendali nelle aree finanza, contabilità e controllo di gestione, oltre che di consulenza informatica e cybersecurity organizzate su cinque gruppi operativi.[3][4]
È stata definita dal Forbes Magazine come una delle più prestigiose società di consulenza strategica al mondo[5] ed è stabilmente nel gruppo Fortune 500, la classifica delle prime 500 multinazionali al mondo per fatturato[6]. Nel 2022, riporta un fatturato di $61.6 miliardi.[7]
Gli attuali clienti di Accenture includono 91 aziende della lista Fortune Global 100 e più di tre quarti di quelle presenti nella lista Fortune Global 500.[8]
Dal 2022 Accenture è considerata la più grande società di consulenza al mondo per numero di dipendenti.[9]
Dal 2001 è quotata alla Borsa di New York (NYSE) con il codice ACN
Storia
Nascita e primi anni
Accenture nacque come divisione di consulenza dell'Arthur Andersen, che Arthur Andersen e Clarence DeLany fondarono nel 1913 come Andersen, DeLany & Co. Le origini di Accenture risalgono al 1953 quando fecero degli studi di fattibilità per la General Electric. La General Electric chiese ad Arthur Andersen di studiare la fattibilità dell'automazione del pagamento degli stipendi alla GE's Appliance Park Facility vicino a Louisville nel Kentucky. Arthur Andersen raccomandò l'installazione di un computer UNIVAC I e di una stampante, e la GE accettò. Quello divenne il primo computer ad utilizzo commerciale della storia degli Stati Uniti. Joe Glickauf era il capo progetto della Arthur Andersen per il progetto con la GE ed era il responsabile per l'automazione del processo delle buste paga. Glickauf viene considerato il padre della consulenza informatica, rimase a capo dei Servizi Amministrativi della Arthur Andersen per 12 anni.
Anni'90: Nascita della Andersen Consulting e separazione da Arthur Andersen
Nel 1989, tale divisione diventò una business unit separata dalla Arthur Andersen utilizzando il nome Andersen Consulting. Entrambe erano composte da gruppi di compartecipazioni indipendenti ed altre entità facenti capo alla Andersen Worldwide Société Coopérative (AWSC), un'entità amministrativa svizzera.
Nel corso degli anni novanta aumentò la tensione tra la Andersen Consulting e la Arthur Andersen: una condizione per lo spin-off del 1989 era che l'azienda con più profitti pagasse all'altra fino al 15% del profitto ogni anno; la Andersen Consulting finì per versare ogni anno tale quota alla Arthur Andersen in virtù del maggior fatturato. La Arthur Andersen inoltre quindi a fare concorrenza alla Andersen Consulting attraverso il suo nuovo servizio di consulenza chiamato Arthur Andersen Business Consulting (AABC).
La disputa arrivò ad un punto cruciale nel 1998, anno in cui la Andersen Consulting chiese la rescissione del contratto con la AWSC e la Arthur Andersen per ottenere così l'indipendenza provvedendo a depositare in un fondo di garanzia la sua quota annuale del 15% e le successive previste.
Nel 2000, la Andersen Consulting ha avuto un ricavo superiore a $9.5 miliardi e ha superato i 75.000 impiegati in 47 paesi,[10] mentre la Arthur Andersen chiuse l'anno 2001 a $9,3 miliardi con oltre 85.000 impiegati.
Nell'agosto del 2000, la decisione della Camera di Commercio degli Stati Uniti chiuse la vertenza, permettendo alla Andersen Consulting di rescindere tutti i contratti in essere con la Arthur Andersen e la AWSC imponendo alcune condizioni: la Andersen Consulting dovette trasferire la somma depositata nel fondo (circa 1,2 miliardi di dollari) alla Arthur Andersen e dovette effettuare il cambio del nome; il risultato fu quindi la nuova denominazione Accenture.
Quattro ore dopo che l'arbitraggio comunicò la sua decisione, il CEO della Arthur Andersen, Jim Wadia si dimise. Sia analisti industriali che docenti di economia considerarono l'evento una completa vittoria per la Andersen Consulting.[11] Jim Wadia avrebbe spiegato i motivi delle sue dimissioni solo anni dopo alla facoltà d'economia di Harvard Business, ovvero che il consiglio d'amministrazione della Arthur Andersen aveva deliberato che avrebbe dovuto dimettersi se non avesse ottenuto il versamento di almeno 4 miliardi di dollari (tramite negoziazione o tramite decisione dell'arbitrato) per la separazione, da qui le sue rapide dimissioni quando la decisione venne annunciata.
I motivi della separazione furono vari: i capi di entrambe le società riportavano arroganza mostrata dall'altra società, ma i capi della Andersen Consulting cominciarono a pensare ad una rottura del contratto quando la Arthur Andersen iniziò a fare concorrenza diretta alla Andersen Consulting attraverso la creazione della business unit Arthur Andersen Business Consulting.
Molti marchi presenti all'interno della AABC vennero poi acquistati da altre compagnie di consulenza nel 2002, le più importanti erano la Hitachi Consulting e la KPMG Consulting, che successivamente cambiò nome in BearingPoint.
Il cambio di nome effettuato dalla Andersen Consulting in Accenture si dimostrò fortunato ed evitò che si macchiasse la compagnia quando la Arthur Andersen venne sciolta come risultato del suo ruolo nello scandalo Enron.
Anni 2000: Evoluzione in Accenture
Il 1º gennaio 2001 la Andersen Consulting ha adottato il suo attuale nome, "Accenture". La parola "Accenture" deriva dall'espressione inglese "Accent on the future" (accento sul futuro). Anche se una consulenza di marketing era stata scelta per trovare un nuovo nome alla società, il nome "Accenture" venne proposto da un dipendente danese dell'ufficio di Oslo in Norvegia chiamato Kim Petersen, come risultato di una competizione interna.[12] L'azienda avrebbe valutato nomi che rappresentassero la propria volontà di essere leader per la consulenza e le alte prestazioni gestionali, ed inoltre che non fossero offensivi in nessun paese nei quali Accenture opera. Nel 2002 Accenture è stata premiata[13] per la sua operazione di rebranding dalla "Arthur W. Page Society", associazione che raggruppa i CEOs delle prime aziende della classifica Fortune 500.[14]
Nell'ottobre del 2002, l'ufficio GAO del Congresso ha identificato Accenture, la cui sede all'epoca era situata alle Bermuda, come una delle quattro aziende contractor con il governo federale la cui sede legale era in una nazione considerata paradiso fiscale.[15] Alcuni critici, in particolare l'ex giornalista della CNN Lou Dobbs[16], consideravano Accenture come una compagnia statunitense che cercava di evadere le tasse americane. Tuttavia, il GAO stesso non ha caratterizzato Accenture come un'azienda con sede negli Stati Uniti: dichiarò infatti che "prima di costituirsi come società alle Bermuda, Accenture operava come una serie di partnership e società collegate sotto il controllo dei suoi partner attraverso il meccanismo di contratti con un'entità di coordinamento svizzera"[17].
Il 26 maggio 2009 Accenture ha annunciato che il suo consiglio di amministrazione ha approvato lo spostamento della sede legale dalle Bermuda all'Irlanda.[18]
IPO
Il 19 luglio del 2001, l'offerta pubblica iniziale (IPO) di Accenture alla Borsa di New York (NYSE) venne fissata a $14,50 per azione, che raggiunsero il valore di $15,17 alla chiusura (con un picco di $15,25) aumentando la capitalizzazione di quasi 1,7 miliardi di dollari.[19]
CEO
Nel luglio 2019 Julie Sweet, che è stata CEO di Accenture North America, principale mercato della multinazionale, viene nominata nuovo CEO dell'azienda sostituiendo il CEO ad interim, David Rowland,[20] che aveva assunto l'incarico dopo la morte improvvisa di Pierre Nanterme nel gennaio dello stesso anno.[21] Nel settembre 2021, Sweet ha inoltre assunto il ruolo di Chair.
Business unit e organizzazione
Accenture è organizzata nelle seguenti business unit:
- Accenture Strategy and Consulting: fornisce servizi di business strategy, technology strategy, operations strategy as technology, business consulting e management consulting[22]
- Accenture Song (ex Digital e Interactive): fornisce servizi di digital marketing, analytics e mobility services
- Accenture Technology: focalizzata su technology software, implementation, delivery, research & development, cybersecurity; inoltre include inoltre i Technology Labs per le nuove tecnologie.
- Accenture Operations: focalizzata su un modello di delivery "as-a-service", includendo il business process outsourcing, IT services, cloud services e managed operations.
Aziende subordinate
- Coritel BPM è la subordinata spagnola di Accenture per lo sviluppo del software e per l'esternalizzazione. Venne fondata nel 1984 ed attualmente dispone di circa 6500 impiegati.
- Avanade è una joint venture tra Microsoft ed Accenture. Sviluppa soluzioni d'impresa basate su piattaforme Microsoft.
- Navitaire è un'azienda subordinata di Accenture, si occupa di soluzioni specializzate per compagnie aeree.
- Accenture Federal Services, si occupa dei servizi diretti con il governo degli Stati Uniti e per le sue agenzie militari. E' specificamente incorporata come filiale degli Stati Uniti in accordo al mandato del Congresso, secondo il quale aziende che hanno appalti con la difesa devono avere sede negli Stati Uniti.
- Accenture Technology Solutions, si occupa di soluzioni tecnologiche per i clienti. Il lavoro è principalmente dedicato ai paesi in via di sviluppo come l'India, le Filippine, e la Romania. In Italia è presente una sede a Napoli ed una a Cagliari e sono in fase di apertura i poli di Bari e Cosenza.[23][24]
- Accenture SAP Solutions, si occupa di soluzioni SAP. Ha acquisito le risorse della Coritel BPM SAP e le ha integrate nella nuova unità chiamata ASAPS.
Nel mondo
Accenture è presente in 51 Paesi del mondo.[25] Per esempio, è in Italia dal 1957 e oggi vi conta 19 000 dipendenti in varie città.[4]
Identità visiva
Il carattere usato per il logo Accenture è Graphik. La freccia sopra la lettera t vuole significare l'orientamento aziendale verso il futuro. Lo slogan dell'azienda è Let there be change ("Fai accadere il cambiamento") che ha rimpiazzato i precedenti New Applied Now ("Il nuovo applicato ora"), e High Performance. Delivered nel 2020.
Fino a dicembre 2009, Tiger Woods è stato il testimonial della compagnia. La campagna di comunicazione utilizzava la frase Go on. Be a Tiger ("Vai avanti. Sii una Tigre") e la frase We know what it takes to be a Tiger ("Sappiamo cosa serve per essere una Tigre"), entrambe le frasi giocavano con il nome di Tiger Woods, poiché tiger in inglese significa tigre. Il 13 dicembre 2009 Accenture ha rescisso il contratto di sponsorizzazione con Woods.[26]
Awards and recognition[edit]
- Nel 2021, rank No. 169 nella lista Forbes Global 2000
- Nel 2021, rank No. 2 nella lista Top 50 Companies for Diversity by Diversity Inc
- Nel 2022, Ethisphere Institute ha riconosciuto Accenture per la 15a volta
- Fortune magazine ha inserito Accenture nelle 100 Best Companies to Work For dal 2009 al 2022; rank No.6 2022
- Nel 2021, rank No. 258 nella lista Fortune Global 500 list
- Nel 2021 e nel 2022, Fortune ha nominato Accenture World's Most Admired Information Technology Services company.
Note
- ^ a b Annual Report 2020 (PDF), su Accenture, 22 ottobre 2020. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ a b FY 2022 Performance (PDF), su Accenture, 22 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) service-bps-bpo-finance-accounting, su accenture.com/us. URL consultato il 23 febbraio 2018.
- ^ a b Accenture | Imprese associate | Assoconsult, su www.assoconsult.org. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ Susan Adams, The Most Prestigious Consulting Firms, 2011 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
- ^ (EN) Company Description, su accenture.com. URL consultato il 4 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2013).
- ^ Accenture FY 2022 Annual Report (PDF), su accenture.com.
- ^ Accenture Fact Sheet | Accenture, su newsroom.accenture.com. URL consultato l'8 settembre 2023.
- ^ Accenture Fact Sheet | Accenture, su newsroom.accenture.com. URL consultato l'8 settembre 2023.
- ^ (EN) Accenture: The Growth of a Global Leader, su accenture.com. URL consultato il 14 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2010).
- ^ (EN) Martin Mitchell, Arbitrator's Ruling Goes Against Accounting Arm: Consultants Win Battle Of Andersen, su nytimes.com, The New York Times, 8 agosto 2000. URL consultato il 14 dicembre 2010.
- ^ (EN) Rich Cirillo, Andersen Changes Name To Accenture, su crn.com, 26 ottobre 2000. URL consultato il 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
- ^ (EN) Page Principles Award Winners, su awpagesociety.com. URL consultato il 14 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2011).
- ^ (EN) Arthur W. Page Society, su awpagesociety.com. URL consultato il 14 dicembre 2010.
- ^ (EN) Information on Federal Contractors That Are Incorporated Offshore (PDF), su gao.gov, 1º ottobre 2002. URL consultato il 14 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2021).
- ^ The Dobbs Report: Exporting America - Mar. 10, 2004, su money.cnn.com. URL consultato l'8 settembre 2023.
- ^ GAO-03-194R, Information on Federal Contractors That Are Incorporated Offshore, su web.archive.org, 22 giugno 2017. URL consultato l'8 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2017).
- ^ (EN) Accenture Newsroom: Accenture Announces Proposed Change of Incorporation to Ireland, su newsroom.accenture.com, accenture.com, 26 maggio 2009. URL consultato il 15 dicembre 2010.
- ^ (EN) Accenture IPO up 5%, su money.cnn.com, cnn.com, 19 luglio 2001. URL consultato il 14 dicembre 2010.
- ^ (EN) Leadership and Governance, su accenture.com. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- ^ (EN) Julia Horowitz, The Fortune 500 has a new woman CEO: Accenture's Julie Sweet, in CNN Business, 12 luglio 2019-07-12. URL consultato il 12 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2019).
- ^ Accenture Consulting, su web.archive.org, 6 settembre 2015. URL consultato l'8 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2015).
- ^ Forbes.it
- ^ Tg24.sky.it
- ^ (EN) Accenture | Our purpose, su www.accenture.com. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) Accenture Sponsorship Update, su newsroom.accenture.com, accenture.com, 13 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2010.
Collegamenti esterni
- (MUL) Sito ufficiale, su accenture.com.
- (EN) Accenture, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Sito Fondazione Italiana Accenture, su fondazioneaccenture.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 243145858112723022311 · ISNI (EN) 0000 0004 0545 4124 · LCCN (EN) no2001029200 · J9U (EN, HE) 987007314468705171 |
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