[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Transnistria
Piazza Suvorov a Tiraspol
Localizzazione
Transnistria - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Transnistria - Stemma
Transnistria - Stemma
Transnistria - Bandiera
Transnistria - Bandiera
Capitale
Governo
Valuta
Superficie
Abitanti
Lingua
Religione
Elettricità
Prefisso
TLD
Fuso orario
Sito web

Transnistria (Приднестровие, Pridnestrovie, ufficialmente Repubblica Moldava di Pridniestrov) è uno Stato dei Balcani autoproclamatosi indipendente, racchiuso tra Ucraina a est e Moldavia a ovest.

Da sapere

[modifica]

La Transnistria si è separata dalla Moldavia, ma è ancora rivendicata da essa, ed è riconosciuta solo dagli altri Stati separatisti dell'ex Unione Sovietica: Abcasia, Nagorno-Karabakh (Artsakh) e Ossezia del Sud.

Sebbene la Transnistria non sia una destinazione turistica classica, offre un certo fascino stalinista ed è uno dei pochi "Paesi che non esistono" (almeno secondo l'ONU) che non si trova o è vicino a una zona di guerra attiva. Ci si può così vantare di essere stato in un Paese che il resto del mondo sostiene non esista e di avere banconote nel proprio portafoglio sostanzialmente non valide. Anche qualora la vanità non bastasse come stimolo, si sappia che ci sono anche altre attrazioni.

Cenni geografici

[modifica]

Il suo territorio corrisponde grosso modo a quello compreso tra il fiume Dnestr (Nistro) e l'Ucraina.

Cenni storici

[modifica]

La Transnistria (in russo Pridnestrovskaia Moldavskaia Respublika o PMR) dichiarò la sua indipendenza nel 1990, provocando una guerra civile con lo Stato che si sarebbe successivamente creato, la molto più grande Repubblica di Moldavia che durò fino al 1992.

La Transnistria è un prodotto della disordinata disgregazione dell'Unione Sovietica, quando una parte della neonata Repubblica di Moldavia che voleva rimanere nella famiglia russa, si ribellò al dominio della lingua rumena da Chișinău e decise di andare per la propria strada.

Sebbene il Paese non sia ufficialmente riconosciuto da nessun'altra nazione sovrana, il governo controlla effettivamente il territorio che afferma di governare, anche se il loro margine di manovra effettivo è forse un po' limitato dalla volontà della Russia, il loro più grande benefattore e alleato politico. Mantiene la sua autonomia funzionale con il supporto militare e di altro tipo sempre dalla Russia .

Lingue parlate

[modifica]

Le lingue ufficiali in Transnistria sono il russo, il moldavo (che è fondamentalmente identico al rumeno) e l'ucraino. Il moldavo in Transnistria è scritto usando l'alfabeto cirillico, anche se alcune persone insistono a scriverlo con l'alfabeto latino, cosa controversa. La lingua più utilizzata nei negozi, nei bar e nei taxi è il russo, che praticamente tutti capiscono ed è la lingua del governo. Anche il moldavo e l'ucraino sono capiti e parlati, ma in misura minore.

Dopo le lingue ufficiali, l'inglese e il tedesco sono le più comuni e il bulgaro è comune nel villaggio di Parcani vicino a Tighina.

Tuttavia, le persone che parlano un po' di inglese (o un'altra lingua straniera) possono essere piuttosto timide a riguardo e possono negare di parlarlo anche se le hanno studiate. Da tenere a mente che c'è pochissimo turismo in Transnistria, anche se sta crescendo rapidamente praticamente dal nulla. Un madrelingua di una lingua straniera, ha buone probabilità di essere il primo madrelingua con cui un autoctono sta parlando o ha parlato.

Letture suggerite

[modifica]
  • Educazione siberiana, di Nicolai Lilin (2009) da cui fu tratto l'omonimo film.


Territori e mete turistiche

[modifica]

La Transnistria è divisa in cinque regioni amministrative e due città libere.

Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
       Transnistria Data la sua piccola estensione, la Transnistria in questo articolo è trattata come un unico territorio.

Centri urbani

[modifica]
  • Tiraspol (Тирасполь) La capitale del Paese.
  • Tighina (Bender o Benderi) All'interno del territorio moldavo con una bellissima fortezza a nord.
  • Rîbnița (Рыбница) Con due importanti ponti sul fiume Dnestr, Rîbnița ha una posizione panoramica ed è sede della più grande azienda della Transnistria, un'acciaieria.
  • Camenca (Каменка) Località di villeggiatura chiamato da alcuni turisti "piccola Svizzera".

Altre destinazioni

[modifica]
  • Riserva di Yagorlyk (Ягорлык) Ccreata nel 1988 per preservare il complesso naturale della Baia di Goian. Sulla collina sopra la baia c'è una torre di osservazione che domina riserva e dintorni offrendo una bellissima vista su di essi.


Come arrivare

[modifica]

Entrare in Transnistria è abbastanza semplice in autobus, treno o auto, sia da ovest (lato Moldavia, di solito da Chişinău) che da est (lato Ucraina, di solito da Odessa).

Requisiti d'ingresso

[modifica]
Esempio di "carta di migrazione"

Entrando in Transnistria, si presenta il proprio passaporto e da cui prenderanno tutte le informazioni da inserire sui loro computer e stamperanno un foglietto bilingue (russo e inglese) che sarà riconsegnato insieme al passaporto. Dopo essere stati autorizzati all'immigrazione, questo fogliettino, non il passaporto, sarà timbrato: metà della carta rimane al valico di ingresso e metà con sé fino all'uscita dalla Transnistria. Durante la visita, difficilmente sarà ulteriormente controllato.

Quando si attraversa il confine tra Moldavia e Transnistria, si sarà controllati solo da funzionari della Transnistria. Ci sono anche soldati russi e ucraini di mantenimento della pace che possono fermare e perquisire i veicoli.

Entrando in Transnistria dall'Ucraina non consentirà l'ottenimento di un timbro d'ingresso moldavo. Se poi lasci la Moldavia attraverso un valico controllato dalle autorità moldave, si potrebbe avere problemi con le autorità moldove per l'immigrazione, che potrebbero tentare di affermare che si è entrati in Moldavia illegalmente. L'uscita dalla Moldavia attraverso la Transnistria verso l'Ucraina (indipendentemente dal fatto che abbia un timbro di ingresso moldavo o meno) non crea problemi. Anche una successiva visita in Moldavia attraverso uno dei valichi di frontiera controllati dalle autorità moldave non crea problemi con le guardie di frontiera.

I funzionari della Transnistria possono cercare di estorcere bustarelle ai visitatori alle frontiere, in particolare sulla strada principale Odessa-Chişinău. Sii fermo, impavido ed educato nell'insistere sul fatto che non devi pagare per entrare o uscire dal loro Paese (a meno che non si guidi il proprio veicolo, che comporta una tassa di 4 EUR all'ingresso). Questo può essere scoraggiante - in nessun altro luogo si può essere interrogati dal KGB indossando distintivi con falce e martello - ma le tangenti non sono ufficialmente ammesse e non insisteranno. Evitare che le guardie vedano i propri soldi, ne vorranno un po' per loro stessi. Chi si sentisse all'angolo e ritenesse che pagare una tangente sia la migliore via d'uscita, si opti per un'offerta bassa: 2 euro dovrebbero essere sufficienti.

Il modo migliore per combattere questa corruzione è sapere in anticipo cosa potrebbe accadere ed essere preparati per i giochi che le guardie potrebbero intraprendere. Scrivere un trafiletto in cui si afferma che si è a conoscenza dei loro trucchi e come funzionano e che non è necessario avere un visto di uscita per la Moldavia. Tradurre questo in russo fornendo anche alcuni dei numeri di telefono dei reclami elencati di seguito per mostrare loro che si fa sul serio. Assicurarsi anche di avere diverse copie di questo documento perché molto probabilmente confischeranno la prima versione che gli è stata data.

I reclami possono essere fatti online, dove si può andare alla versione inglese e fare clic su "hot line". Puoi anche inviare un reclamo a dos@gtk.idknet.com (dogana transnistriana). I futuri visitatori saranno grati per tale reclamo. C'è anche un centralino per i reclami: (+373 533 94578 o 92568. Cerca di memorizzare il numero dell'agente prima che chieda una tangente. Anche l'agente più gentile può essere corrotto. A fronte di un reclamo si dovrà indicare l'ora, la data e il nome del valico di frontiera, oltre al proprio numero di telefono. C'è un funzionario che parla inglese responsabile per i reclami. Può essere contattato al +373 778 50986 o roznerit@hotbox.ru.

Dal 2018 non è più necessario registrarsi alla polizia: all'ingresso si ottiene un permesso fino a 45 giorni, a seconda di quanto si dice di voler restare. Qualora ci fosse intenzione di pernottare, si dovrà fornire anche l'indirizzo dell'alloggio prenotato o di uno sponsor. Potrebbero chiedere di vedere la prenotazione. Una volta in Transnistria, si può estendere il proprio permesso di soggiorno presso l'Ufficio immigrazione e si avrà bisogno di un indirizzo locale. I passaporti non sono timbrati, ma si riceverà un foglio con la data e l'ora di partenza.

In aereo

[modifica]
Per approfondire, vedi: Aeroporti in Moldavia.

La Transnistria non ha un proprio aeroporto internazionale per passeggeri (ha un aeroporto militare o merci), quindi il modo migliore è volare a Chişinău (IATA: KIV) in Moldavia e proseguire da lì. È anche possibile atterrare a Odessa in Ucraina per poi proseguire in autobus.

In auto

[modifica]

Le auto possono entrare, ma sono previste attese fino a un'ora ai valichi di frontiera nei periodi di maggiore affluenza. I cittadini stranieri che guidano i propri veicoli sono obiettivi primari per le guardie di frontiera che cercano di estorcere bustarelle. Se si guida un'auto a noleggio, si ha bisogno di un'autorizzazione ufficiale alla guida transfrontaliera rilasciata dalla compagnia di noleggio, altrimenti la propria assicurazione potrebbe non essere valida. Non tutte le compagnie di noleggio permettono di attraversare il confine quindi è necessario chiedere prima di finalizzare la prenotazione. Secondo il centralino ufficiale della dogana della Transnistria c'è da pagare una tassa di circolazione ufficiale (65 lei a settimana): chiedere una ricevuta.

A novembre 2019, l'unico valico aperto per il trattamento dei passaporti stranieri era a Tighina (strada tra Chişinău e Tiraspol). Alcuni viaggiatori hanno riferito di essere tornati indietro nel tentativo di attraversare a sud vicino a Purcari. Tuttavia ad agosto 2021 l'ingresso tramite il valico per Rîbnița è avvenuto senza particolari problemi.

Come sopra indicato, guidando un'auto propria si è soggetti al pagamento di una tassa.

Da Chişinău all'incrocio di Tighina, un taxi costa da 100 a 150 lei moldavi.

In treno

[modifica]
La posizione atea dell'URSS non è sopravvissuta: chiesa in costruzione a Rîbnița

Le uniche grandi stazioni ferroviarie sono Tiraspol e Tighina; c'è un treno giornaliero tra Odessa e Chişinău che si ferma in entrambe le stazioni. Ci sono treni locali che circolano tra Chişinău e Tighina, ma gli stranieri non possono attraversare la Transnistria con questi treni poiché non vi sono controlli alle frontiere.

C'è un collegamento ferroviario tra Chişinău e Mosca, con fermata a Tiraspol e Kiev, che parte da Chişinău alle 22:30, ferma a Tiraspol intorno all'01:30 e arriva a Kiev alle 12:30. Controllare l' orario ferroviario su Poezda CIS per gli orari aggiornati in inglese.

In autobus

[modifica]

Le mashrutka passano frequentemente attraverso il Dnestr da Rezina in Moldavia a Rîbnița, che ha una fermata degli autobus tra Tiraspol e Camenca.

  • Da Chişinău – C'è un servizio di autobus relativamente frequente (circa ogni 30 minuti in fascia 07:00-18:00, o meno frequentemente in fascia 05:00-22:00) che raggiunge Tiraspol. Chiedere gli orari di ritorno al proprio arrivo. All'incrocio di Tighina, una marshrutka (minibus) che costa circa 25 lei effettua questo percorso. Non si dovrebbe aver problemi con le guardie di frontiera che viaggiano in autobus su questa rotta. Da Chişinău maxi-taxi, microbuz o marushkas lasciano l'(Auto)Gara Centrală dietro Piata Centrala. Quelli diretti a Tiraspol/Tighina tendono ad essere nell'angolo nord-est. Costo: 36,50 lei. Si può usare i lei per pagare al ritorno.
  • Da Odessa – Gli autobus per Tiraspol non sono così frequenti. Tuttavia, gli autobus tra Tiraspol e il confine a Kuchurgan (Кучурган) e tra Kuchurgan e Odessa sono frequenti. Le marshrutka in questa tratta sono sia frequenti che economiche.


Come spostarsi

[modifica]

In aereo

[modifica]

Non avendo aeroporti civili, non è possibile spostarsi in aereo all'interno del Paese.

In auto

[modifica]

Una volta entrati nel Paese con la propria auto, sarà facilissimo spostarsi al suo interno con essa. Al fine di essere pienamente in regola e liberi di girare in ogni strada, sarà opportuno comprare anche l'economica vignetta della Transnistria.

I taxi a Tiraspol sono molto comuni e abbastanza economici. Tuttavia, bisogna far attenzione alle truffe, assicurandosi di negoziare un prezzo prima di salire sul taxi. Qualora si perdesse l'ultimo autobus per Chişinău alle 18:35, si può prendere un taxi da Tiraspol a Chişinău, che non dovrebbe costare più di 30 USD. Ad agosto 2018, i taxi prenotati tramite una guida locale per questa tratta potevano essere negoziati da 15 USD.

In treno

[modifica]

Non ci sono quasi collegamenti ferroviari all'interno del Paese.

In autobus

[modifica]

L'autobus, se disponibile, sarà l'unica scelta. Gli orari sono consultabili online. I marshrutka (minibus) sfrecciano tra le città molto più velocemente (e spesso più frequentemente) degli autobus. Costano un po' di più, ma oltre alla rapidità, possono essere fermati ovunque lungo il loro percorso. Una volta salitici, è consuetudine pagare alla partenza.

Cosa vedere

[modifica]
Monastero di Noul Neamț

Il Monastero di Noul Neamț è visitabile di giorno, è un bellissimo complesso monastico appena a sud di Tiraspol con una serie di chiese di notevoli dimensioni da esplorare. È raggiungibile in 10 minuti con minibus (4 lei a tratta) che partono circa ogni mezz'ora dalla strada 25 ottobre a Tiraspol. Concluso la visita a Tiraspol, riprendi l'autobus o fare l'autostop a ovest verso Tighina, dove si potrà prendere un autobus per Chișinău. L'ingresso è gratuito, anche se la torre potrebbe essere accessibile solo se si visita come parte di un tour.


Cosa fare

[modifica]


Valuta e acquisti

[modifica]
Chiosco di un cambiavalute a Tiraspol

La valuta nazionale è il Rublo transnistriano (PRB). Non esiste un codice valuta ISO dalla Transnistria, ma le banche possono utilizzare "PRB" o "RUP" per indicare la valuta.

Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

Gli uffici di cambio sono comuni e daranno volentieri i rubli della Transnistria in cambio di qualsiasi valuta negoziabile. Non cambiare più denaro del necessario poiché provare a trasformare i rubli della Transnistria in altre valute potrebbe rivelarsi difficile, anche se le cabine di cambio pubblicizzano tariffe per vendere euro, lei, dollari USA, ecc., potrebbero non essere disposti a rinunciare alle loro scorte di denaro "reale". Evitare di perder tempo nel tentativo di provare a cambiare i rubli della Transnistria al di fuori dalla Transnistria perché nessuno li vorrà.

Nel 2014 sono state coniate monete davvero uniche nel loro genere: in plastica colorata e con diverse sagome geometriche.

La Mastercard non è accettata da nessuna parte, ma si può pagare con carta Visa internazionale in diversi luoghi privati frequentati da stranieri, anche se le carte Visa degli Stati Uniti d'America non sono accettate così spesso come quelle europee. La propria carta viene addebitata in rubli della Transnistria nel negozio/ristorante, ma il bonifico sul proprio estratto conto sarà in rubli russi. Ci sono diversi bancomat internazionali in giro che erogano rubli russi e dollari USA.

Tiraspol non ha una zona commerciale principale; i negozi sono pochi e hanno una scelta limitata. La maggior parte dei negozi e degli stand di vendita accetterà lei moldavo e grivna ucraina.

L'ottimo brandy locale è economico, a circa 3 dollari a bottiglia, ma chi è diretto in Ucraina dovrà fare i conti con le limitazioni di 1 litro di superalcolici e/o 5 litri di vino a persona. Anche le sigarette sono molto economiche. Ci sono anche oggetti artistici e di artigianato da acquistare. Un buon punto di cambio è il negozio Kvint nel centro di Tiraspol, c'è un ufficio di cambio con buone tariffe all'interno del negozio. C'è uno sportello di cambio a Tiraspol, anche alla stazione degli autobus/treni.

C'è un grande mercato all'aperto a Tiraspol, vicino al monumento di Suvorov, e un altro a Tighina, situato a pochi metri dalla stazione degli autobus e delle marshrutka. Probabilmente non ci sono cose alla moda per chi cerca qualcosa di più vicino allo stile occidentale, ma sono comunque interessanti da vedere.

A tavola

[modifica]

Ci sono diversi ristoranti che servono cucina locale e internazionale ma non ci sono catene di fast food occidentali. Ci sono anche ristoranti in stile caffetteria che sono molto economici: di solito circa 3/4 EUR per un pranzo di 3 portate con dessert e una bevanda.

Bevande

[modifica]

Il vino e il cognac locali sono eccellenti ed economici. La fabbrica Kvint si trova a Tiraspol e sempre a Tiraspol c'è un negozio Kvint, che vende i propri prodotti a prezzi molto bassi. Kvint produce probabilmente il miglior Cognac dell'ex Unione Sovietica, ma è estremamente difficile da trovare nei paesi occidentali, anche se i supermercati moldavi lo vendono. Un viaggio in Transnistria non è completo senza un suo assaggio. C'è anche una bevanda analcolica a base di pane leggermente fermentato che viene venduta nelle strade chiamate Kvas. Per circa 50 centesimi di euro si può avere un bicchiere freddo di Kvas che è una versione russa di tarassaco e bardana o birra alla radice.

Infrastrutture turistiche

[modifica]

Tutti i principali alloggi si trovano a Tiraspol.

Eventi e feste

[modifica]

Festività nazionali

[modifica]
DataFestivitàNote
7 gennaio Natale ortodosso Festività ortodossa. Corrisponde al 29 Koiak; può cadere anche l'8 gennaio.
23 febbraio Giorno dei difensori della Patria Memoriale del primo reclutamento di massa nell'Armata Rossa (1918)
1 marzo Mărțișor Festività di inizio primavera con esibizioni e danze. Ciondoli con nastri bianchi e rossi vengono normalmente regalati come simbolo di buon auspicio
8 marzo Festa della donna Festività internazionale
aprile/maggio Pasqua ortodossa Festività ortodossa
1 maggio Festa dei lavoratori Festività internazionale
9 maggio Giorno della Vittoria Memoriale della vittoria sulla Germania nazista, con semlyankas (feste all'aperto) per i veterani (1945)
1 agosto Giorno della Memoria Memoriale degli eroi caduti della guerra contro la Moldavia sul Dnestr (1992)
2 settembre Festa della Repubblica Memoriale proclamazione della Repubblica Moldava Pridnestroviana (1990)
14 ottobre Festa di Tiraspol Memoriale della fondazione della città di Tiraspol (1792)
7 novembre Giorno della rivoluzione d'ottobre Memoriale della fase finale della rivoluzione russa (1917)


Sicurezza

[modifica]
Bandiera della Transnistria con sovrapposta una versione dell'emblema nazionale

I pericoli fisici della Transnistria sono quasi inesistenti. Le grandi città sono molto più sicure delle equivalenti città occidentali (europee e americane) di analoghe dimensioni e condizioni economiche. Inoltre, nonostante la situazione politica con la Moldavia, non vi è sostanzialmente alcun rischio di essere coinvolti in un'azione militare. Non ci sono stati combattimenti in Transnistria da molti anni. In effetti, la Transnistria è un luogo molto sicuro per i viaggi. Di gran lunga la più grande minaccia per i visitatori sono le truffe.

Nonostante i rapporti spaventosi, Tiraspol è molto accogliente, soprattutto perché riceve pochi turisti. I giovani parlano inglese e sono alla mano. La città è ben controllata e la criminalità è bassa.

Molti transnistriani sono entusiasti di vedere gli stranieri e saranno molto accoglienti, anche se un po' timidi all'inizio. Alcuni, tuttavia, vedono gli stranieri come una fonte di denaro facile. Si deve sempre negoziare il prezzo di un taxi prima di salirci. Usando carta e penna se non si parla russo. Chiedere i prezzi degli articoli prima di ordinarli in un bar o in un ristorante. Non è comune essere truffati, ma è tutt'altro che raro. Tuttavia, anche quando si tentano truffe, spesso è per non più di pochi euro.

Diffida degli agenti di polizia. Se sembri straniero, si fermeranno e chiederanno di vedere il tuo passaporto. Spesso richiedono tangenti, ma non dovrebbero essere necessari più di pochi dollari o euro. Questa pratica non è tollerata dal governo della Transnistria, ma in pratica è abbastanza comune. La possibilità che chiedano tangenti a chi parla russo è molto più bassa.

Sebbene siano stati emessi avvisi di viaggio governativi che sconsigliano di viaggiare in Transnistria, tali annunci sono stati ritirati.

La Transnistria, come già detto, è un paese abbastanza tranquillo, tuttavia non essendo un paese riconosciuto dalla comunità internazionale, è totalmente sprovvista di ambasciate, perciò nel caso in cui vi metteste nei guai sarebbe un bel problema riuscire ad ottenere aiuto politico da un qualsiasi Paese estero. A proposito di queste situazioni, è di fondamentale importanza non fare video o fotografie al confine di stato se non si vuole finire in guai seri.

Situazione sanitaria

[modifica]

L'assistenza medica è quasi del tutto inesistente in Transnistria, soprattutto per i non cittadini. Inoltre, anche qualora si avesse un'assicurazione sanitaria di viaggio, con buona probabilità non sarà valida in Transnistria, ma valida in Moldavia. Si consiglia di verificare in anticipo con il proprio assicuratore.

Fare attenzione nei bar della Transnistria durante la notte. Ci sono spesso loschi personaggi che si aggirano con rotoli di dollari ed è consigliabile non curiosare troppo da vicino.

L'acqua del rubinetto sembra potabile, almeno a Tiraspol.

Rispettare le usanze

[modifica]

Il nome "Transnistria", sebbene comunemente usato in italiano e inglese, evoca ricordi dell'occupazione rumena sostenuta dai nazisti durante la seconda guerra mondiale e l'Olocausto. Il presidente Vadim Krasnoselsky, nel 2019, ha affermato che il nome latino è "inaccettabile per Pridnestrovie" e che "gli stranieri dovrebbero abituarsi a pronunciare il suo vero nome". Chiamare il Paese con il nome russo potrebbe evitare di offendere e facilitare le amicizie.

Come restare in contatto

[modifica]

Telefonia

[modifica]

I telefoni cellulari funzioneranno con le schede SIM moldave (ad esempio MoldCell) vicino al confine e in molte parti di Tighina. A Tiraspol il servizio è inaffidabile. Chi ha assolutamente bisogno di una copertura solida mentre è qui, può acquistare una SIM dal provider locale, Interdnestrcom, ma avrà bisogno di un telefono cellulare 4G in grado di chiamare con VoLTE sulla banda 20 per la piena funzionalità (senza VoLTE non si sarà in grado di effettuare chiamate vocali e senza banda 20 non si avrà affatto copertura).

Internet

[modifica]

Gli Internet café non sono molto diffusi. Ce n'è uno a Tighina, in Via Gagarin (vicino al mercato cittadino) e un altro a Tiraspol, vicino a Andy's Pizza in Via 25 Ottobre. Sempre più ristoranti offrono la connessione Wi-Fi gratuita per i propri ospiti, ad esempio 7Пятницъ ,"La Placinta" e Andy's Pizza a Tiraspol. Anche se non è ancora frequente, puoi usufruire della connessione Wi-Fi gratuita all'interno dei nuovi filobus che collegano Tiraspol e Tighina.

Altri progetti

[modifica]


Stati d'Europa

bandiera Albania · bandiera Andorra · bandiera Armenia[1] · bandiera Austria · bandiera Azerbaigian[2] · bandiera Belgio · bandiera Bielorussia · bandiera Bosnia ed Erzegovina · bandiera Bulgaria · bandiera Cipro[1] · bandiera Città del Vaticano · bandiera Croazia · bandiera Danimarca · bandiera Estonia · bandiera Finlandia · bandiera Francia · bandiera Georgia[2] · bandiera Germania · bandiera Grecia · bandiera Irlanda · bandiera Islanda · bandiera Italia · bandiera Lettonia · bandiera Liechtenstein · bandiera Lituania · bandiera Lussemburgo · bandiera Macedonia del Nord · bandiera Malta · bandiera Moldavia · bandiera Principato di Monaco · bandiera Montenegro · bandiera Norvegia · bandiera Paesi Bassi · bandiera Polonia · bandiera Portogallo · bandiera Regno Unito · bandiera Repubblica Ceca · bandiera Romania · bandiera Russia[3] · bandiera San Marino · bandiera Serbia · bandiera Slovacchia · bandiera Slovenia · bandiera Spagna · bandiera Svezia · bandiera Svizzera · bandiera Ucraina · bandiera Ungheria

Stati de facto indipendenti: bandiera Abcasia[2] · bandiera Artsakh[1] · bandiera Cipro del Nord[1] · Doneck · bandiera Kosovo · Lugansk · bandiera Ossezia del Sud[2] · bandiera Transnistria

Dipendenze danesi: bandiera Fær Øer

Dipendenze britanniche: Regno UnitoRegno Unito (bandiera) Akrotiri e Dhekelia[1] · bandiera Gibilterra · bandiera Guernsey · bandiera Jersey · bandiera Isola di Man

Stati marginalmente europei: bandiera Kazakistan[3] (Atyrau, Kazakistan Occidentale) · bandiera Turchia[3] (Tracia orientale)

  1. 1 2 3 4 5 Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
  2. 1 2 3 4 Stato con territorio del tutto o in parte in Asia secondo le diverse convenzioni geografiche
  3. 1 2 3 Stato con la maggior parte del proprio territorio in Asia
StatoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.