[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Arcore
Un'immagine della chiesa di Sant'Eustorgio
Stemma
Arcore - Stemma
Arcore - Stemma
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Arcore
Sito del turismo
Sito istituzionale

Arcore è una città della Lombardia.

Da sapere

[modifica]

Arcore, è una cittadina situata nel cuore della Brianza, che offre un buon mix di storia, cultura e natura. Questa cittadina, pur essendo di dimensioni contenute, racchiude in sé un patrimonio ricco e variegato, rendendola una meta ideale per chi cerca un'esperienza di viaggio lontana dai circuiti turistici più battuti.

Cenni geografici

[modifica]

Immersa nel verde delle colline brianzole, Arcore si presenta come il luogo perfetto per gli amanti della natura e delle passeggiate all'aria aperta. La sua posizione geografica la rende facilmente accessibile sia dalle montagne sia dai laghi lombardi sia dalla pianura, offrendo così una varietà di paesaggi e attività all'aperto.

Il terreno del comune di Arcore è fluvioglaciale con depositi morenici provenienti dalle colline della Brianza. Il terreno è ricco d'argilla ed è poco poroso. Infine, sono presenti alcune falde acquifere a diverse profondità.

Quando andare

[modifica]
 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 5,48,113,017,621,826,329,227,623,917,410,66,4
Minime (°C) 0,82,76,19,613,317,119,919,016,211,26,01,6
Precipitazioni (mm) 6658807093696285661029450

Il clima della città di Arcore è temperato, cioè mediamente umido in tutte le stagioni e con estati calde ed afose e inverni freddi con poche precipitazioni. Mediamente, si hanno 5 giorni di pioggia per mese.

Cenni storici

[modifica]
Raffigurazione della "Villa Borromeo d'Adda". Olio su tela, datazione incerta ma compresa tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX.
Raffigurazione della "Villa Borromeo d'Adda". Olio su tela, datazione incerta ma compresa tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX.

Sull'origine di Arcore non abbiamo notizie certe. Possiamo però dedurre dall'etimologia del nome un'origine romana. Da poco si è scoperto che da Arcore passavano due strade: una collegava Mediolanum (Milano) con Leucum (Lecco) e l'altra Mediolanum con il passo dello Spluga.

I documenti più antichi che parlino di Arcore sono risalenti al IX. Nel medioevo, Arcore, appartiene alla pieve di Vimercate. A partire dal XVI, alcune nobili famiglie lombardi trasferiscono le loro dimore presso Arcore, per via della buona collocazione geografica e dello ottime comunicazioni. A metà del Settecento Arcore ha 580 abitanti. Ci sono alcune prove che testimoniano l'esistenza di un castello nella città, tuttavia oggi non ne rimane nessuna traccia, se non alcuni documenti scritti nel corso dei secoli.

Con la definitiva unificazione dell'Italia, Arcore venne dotata di una nuova amministrazione, con un sindaco, una giunta e un consiglio comunale. Nel 1869 viene aggiunta ad Arcore la frazione di Cassina Palazzina, staccatasi dal comune di Lesmo. A partire dal '800, Arcore subì una graduale crescita industriale accompagnata da un boom demografico, che portò in 100 anni a quintuplicare il numero di residenti. Nel 2001, l'area industriale di Arcore fu colpita da un tornado di intensità F3 che causò danni da 206 milioni di euro.

Come orientarsi

[modifica]

La città di Arcore si sviluppa lungo la ferrovia per Lecco, che divide in due la città. La zona a sud della ferrovia è prevalentemente composta da zone industriali di vario genere. Invece, la zona a nord della ferrovia è più o meno composta da edifici a scopo abitativo oppure commerciale. La zona più a nord composta da varie zone verdi è quella dove sono situate le più importanti ville aristocratiche costruite a partire dal XVI secolo.

Quartieri

[modifica]
Mappa dei quartieri di Arcore
Mappa dei quartieri di Arcore

La città di Arcore si divide nei seguenti quartieri:

  • Arcore Sud, situato a sud della ferrovia e rappresenta il polo industriale della città;
  • Frazione del Bruno, come Arcore sud situato a sud della ferrovia ed è la zona più a sud della città. Qui troviamo sia industrie che abitazioni e negozi;
  • Arcore Nord, situato a nord della ferrovia. Contiene la zona verde della città con le ville aristocratiche;
  • Frazione Bernate Boschi, come Arcore nord situato a nord della ferrovia ed è la zona più a nord della città che confina con Usmate-Velate. È una zona prevalentemente adibita a scopo residenziale;
  • Frazione Ca' Bianca, è la zona più a ovest della città. Qui si trovano industrie e edifici residenziali oltre a grandi distese verdi.


Come arrivare

[modifica]

Arcore è ben collegata sia con Milano sia con le principali città lombarde tramite un'ottima rete ferroviaria e stradale, rendendola facilmente accessibile per chi proviene da diverse parti della regione o della nazione.

Come spostarsi

[modifica]


Cosa vedere

[modifica]
  • 45.6286879.3200141 Villa Borromeo d'Adda (la montagnola), Largo Vincenzo Vela, 1, +39 6017 365, . 6/9€. Seconda domenica del mese, su prenotazione. Villa di delizia e complesso di edifici circondato da un parco, risalenti al XVII-XVIII secolo, aperto al pubblico e ospitante parzialmente (nella foresteria e nelle costruzioni adiacenti all'entrata del parco) la sede del comune, mentre nelle scuderie ha sede un distaccamento del dipartimento di restauro dell'accademia di belle arti di Brera di Milano.
    L'attuale villa, vero e proprio simbolo della cittadina, è stata completamente ristrutturata dall'amministrazione comunale che ne è proprietaria, è in realtà un complesso di due differenti ville: la prima, risalente al milleseicento, e la seconda (detta la Montagnola) di un secolo circa posteriore, ad opera dell'abate Ferdinando D'Adda ed unite, a metà ottocento, dall'architetto Giuseppe Balzaretto, rivedendone le facciate in stile eclettico ed occupandosi anche della progettazione e realizzazione del parco di circa 30 ettari che circonda idealmente tutto il complesso.
    Degni di nota anche l'edificio delle scuderie e, soprattutto, la cappella Vela, costruita ancora una volta su commissione dal Balzaretto per Isabella Isimbardi, moglie del marchese Giovanni D'Adda, con all'interno sculture in marmo di Vincenzo Vela (da cui prende il nome).
    Villa Borromeo d'Adda su Wikipedia Villa Borromeo d'Adda (Q4011834) su Wikidata
  • 45.626459.316982 Villa San Martino (villa Casati Stampa), Villa San Martino. Non si effettuano visite. Villa San Martino (Arcore) su Wikipedia Villa San Martino (Q3558744) su Wikidata
  • 45.635699.3216923 Villa Vittadini (la Cazzola o Villa Spalletti Trivelli), Viale Brianza, 3. Non si effettuano visite. (Q125141215) su Wikidata
  • 45.6214579.3033954 Villa Buttafava, Via Molino Sesto Giovine, 1. Non si effettuano visite.
  • 45.6283079.3230015 Villa Ravizza, Via Monte Grappa, 14. Orari variabili.
  • 45.6251939.2983216 Mulino Taboga. Non si effettuano visite.


Eventi e feste

[modifica]


Cosa fare

[modifica]

Le colline circostanti invitano a escursioni a piedi o in bicicletta, mentre gli appassionati di golf troveranno diversi campi nelle vicinanze. La vicinanza con il Parco di Monza permette anche di assistere a eventi sportivi di rilievo internazionale.

Acquisti

[modifica]


Come divertirsi

[modifica]


Dove mangiare

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]


Sicurezza

[modifica]


Come restare in contatto

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]
  • Monza con il suo famoso autodromo e la reggia di Monza, è una tappa obbligata per gli appassionati di motori e storia.
  • Lago di Como a meno di un'ora di auto, offre paesaggi mozzafiato e pittoreschi borghi da esplorare.


Altri progetti

[modifica]
CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.