[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Orgoglio

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Allegoria dell'orgoglio (Anton Möller)

Citazioni sull'orgoglio.

Citazioni

[modifica]
  • Anche dall'orgoglio salva il tuo servo | perché su di me non abbia potere; | allora sarò irreprensibile, | sarò puro dal grande peccato. (Davide, Salmi)
  • Come fra tutti gli animali, che non siano troppo imperfetti per poter avere orgoglio, troviamo che i migliori, cioè i più belli e i più apprezzabili della loro specie, sono in generale i più orgogliosi, cosi nell'uomo, il più perfetto degli animali, l'orgoglio è talmente inseparabile dalla sua profonda essenza (per quanto astutamente alcuni possano aver imparato a nasconderlo e a dissimularlo) che, senza di esso, il composto di cui è fatto mancherebbe di uno dei più importanti elementi. (Bernard de Mandeville)
  • Corri e fottitene dell'orgoglio ne ha rovinati più lui che il petrolio... Ci fosse anche solo una probabilità.. Giocala giocala giocala!! (Vasco Rossi)
  • Cos'è l'orgoglio? Se non fingermi fiero di ciò che non voglio. (Willie Peyote)
  • Dei Sette Vizi Capitali, l'Orgoglio è il peggiore. Rabbia, Avarizia, Invidia, Lussuria, Accidia, Gola – riguardano il rapporto degli uomini tra di loro e con il resto del mondo. L'Orgoglio, invece, è assoluto. È la rappresentazione della relazione soggettiva che una persona intrattiene con se stessa. Quindi, tra tutti, è il più mortale. L'Orgoglio non ha bisogno di un oggetto di cui essere orgogliosi. È narcisismo portato all'estremo. (Philip K. Dick)
  • Dubitare di sé non è umiltà, credo persino che spesso sia la forma più esaltata, quasi delirante, dell'orgoglio, una sorta di ferocia gelosa che fa rivoltare un disgraziato contro se stesso, per divorarsi. Il segreto dell'inferno dev'essere in ciò. (Georges Bernanos)
  • È l'orgoglio che ti blocca il cervello e te lo mette nel culo. Mettiglielo tu nel culo. L'orgoglio fa solo male. Non aiuta, mai! Supera certe cagate. (Pulp Fiction)
  • Il mio orgoglio non è amore per me stesso. Se mi amassi non mi prenderei a calci come faccio. Il mio orgoglio è... è per come si dovrebbe essere. Il mio orgoglio è lo schifo di tutto e di tutti. Di te, ma anche di me... di me un po' meno. (Giorgio Gaber)
  • Il nostro orgoglio fa sì che guardiamo la gente dall'alto in basso, di modo che non possiamo mai guardare in alto verso Dio. (Fulton J. Sheen)
  • L'orgoglio annienta ogni cosa. (Madre Teresa di Calcutta)
  • L'orgoglio del sapere è forse più odioso di quello del potere. (Mariano José Pereira da Fonseca)
  • L'orgoglio dell'uomo ne provoca l'umiliazione, | l'umile di cuore ottiene onori. (Libro dei Proverbi)
  • L'orgoglio deriva da un risultato raggiunto che non ha niente a che vedere con l'approvazione degli altri. È un'approvazione duramente conquistata che concediamo a noi stessi. Ci stimola a distanziarci dal gregge.
    Oggi tuttavia questa parola è stata così svilita da essere utilizzata soltanto per descrivere persone la cui sola distinzione consiste nel far parte del gregge. (Pat Jordan)
  • L'orgoglio è del cervello, non del cuore. (Erica Jong)
  • L'orgoglio [...] è un difetto comune, credo. Anzi, stando a tutto ciò che ho letto, sono convinta che sia comunissimo, che la natura umana vi sia particolarmente incline e che ben pochi non coltivino un certo compiacimento per qualche loro qualità, reale o immaginaria che sia. Vanità e orgoglio sono cose molto diverse, benché le due parole siano spesse usate come sinonimi. Si può essere orgogliosi senza essere vanitosi. L'orgoglio si riferisce più all'opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità a quella che si vorrebbe che gli altri avessero di noi. (Jane Austen)
  • L'orgoglio ha quasi sempre una compagna ancora peggiore: l'invidia. (Alexandre Dumas (padre))
  • L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi. (Alexander Pope)
  • L'orgoglio nasce dal bisogno di far colpo su voi stessi e sugli altri esibendo qualità che non possedete. L'individuo maturo riconosce i suoi limiti, agisce con umiltà e accetta serenamente le inevitabili differenze fra sé e i suoi simili. Nella misura in cui ammetterete i vostri limiti, vedrete dileguarsi la vostra frustrazione. (Ari Kiev)
  • L'orgoglio non ha niente di proprio; altro non è che il nome dato all'anima che divora sé stessa. Quando questa sconcertante perversione dell'amore ha dato il suo frutto, essa porta ormai un altro nome, più ricco di senso, sostanziale: odio. (Georges Bernanos)
  • L'orgoglio si pasce dell'amore di sé. Ebbene, bisogna che l'amore di Dio sia così forte, da spegnere ogni amore di noi stessi. (Elisabetta della Trinità)
  • L'orgoglio, vizio delle creature più basse e degenerate non meno di quelle più in alto e tutte d'un pezzo. (Charles Dickens)
  • La madre dei peccati era l'orgoglio. L'orgoglio era la faccia femminile di Satana nella razza umana, il silenzioso uovo del peccato, sempre fertile. (Stephen King)
  • La vanità sovente, come la gelosia, coincide con l'orgoglio. (Carlo Maria Franzero)
  • Le persone si dichiarano orgogliose di essere omosessuali, neri, femmine, bianchi o quel che sia, tutti fatti accidentali della natura. [...] Il vero orgoglio ci distingue, anche se soltanto agli occhi della nostra mente. (Pat Jordan)
  • Nessuna delle nostre naturali propensioni è per avventura più difficile a domarsi dell'orgoglio. Si dissimuli pure, si atterri, si soffochi, si mortifichi quanto uno vuole; è sempre vivo, risorge, fa capolino, si mostra quando meno te 'l pensi. Voi lo scorgerete senza dubbio di frequente in questa narrazione medesima, forse nel momento stesso in cui parlo di soggiogarlo; e potrete scoprirmi orgoglioso per fino nella mia umiltà. (Benjamin Franklin)
  • Non era nella natura delle cose che di fronte a uno stato d'animo ostile come quello da lui stesso suscitato, un uomo dell'umore del signor Dombey addolcisse l'imperiosa durezza del suo carattere; o che la rigida e fredda corazza d'orgoglio nella quale viveva rin­chiuso si ammorbidisse nello scontro continuo con un disprezzo altero e provocatorio. È la maledizione di una natura come quella – è la parte essenziale del pesante castigo che pesa su di lei e che le è intrinseco – che se la deferenza e l'arrendevolezza dilatano i suoi difetti, e sono l'alimento grazie al quale questi prosperano, la resi­stenza alle sue esigenti pretese, e il vedersele contestare li incorag­giano in ugual misura. Il male che essa contiene trova in questi fattori opposti uguali mezzi per crescere e diffondersi. Dai piaceri e dalle amarezze dell'esistenza trae appoggio e vita; che ci si prosterni davanti a lei o la si misconosca, essa fa ugualmente schiavo il cuore nel quale ha il suo trono; e, adorata o rifiutata, è un padrone crudele quanto il diavolo delle storie più cupe. [...] Inoltre, insieme a una simile corazza, chi la indossa si trascina appresso un altro grave castigo. Essa resiste a ogni comprensione, affetto e fiducia; a ogni dolce simpatia dall'esterno, a ogni tene­rezza, a qualsiasi delicata emozione; in compenso, alle stilettate profonde inflitte all'amor proprio è vulnerabile quanto il petto nudo all'acciaio. E tali piaghe tormentose bruciano quanto nessun'altra ferita, pure se inflitta dalla mano ferrata dell'orgoglio in persona a un orgoglio più debole, disarmato e abbattuto. (Charles Dickens)
  • Prima della rovina viene l'orgoglio | e prima della caduta lo spirito altero. (Libro dei Proverbi)
  • Quando l'orgoglio pensa: – Non posso, dice: – Non voglio. (Trilussa)
  • Se non avessimo orgoglio, non ci lamenteremmo di quello degli altri. (François de La Rochefoucauld)
  • Se non ci fosse l'orgoglio, la vita sarebbe una cosa pietosa. (Jules Renard)
  • Sì, la vanità è senz'altro una debolezza, ma l'orgoglio sarà sempre tenuto sotto controllo da una mente veramente superiore. (Jane Austen)
  • Sono così orgoglioso della mia conoscenza di un qualcosa, fino ad essere modesto su quello che non conosco per nulla. (Vladimir Nabokov)
  • All'orgoglio non mancò mai cordoglio.
  • La carità e l'orgoglio hanno fini diversi, ma ambedue nutrono il povero.
  • L'orgoglio accresce il numero dei nostri nemici, e mette in fuga i nostri amici.
  • L'orgoglio che pranza di vanità, cena di disprezzo.
  • L'orgoglio crede che il suo uovo abbia due tuorli.
  • L'orgoglio è il compagno della bellezza.
  • L'orgoglio è una pianta lussureggiante nel giardino della ricchezza.
  • L'orgoglio è un'accetta che può atterrare l'albero della nostra felicità.
  • L'orgoglio fa colazione con l'abbondanza, pranza con la povertà e cena con la vergogna.
  • L'orgoglio fa la ruota come il pavone.
  • L'orgoglio fece gli angeli ribelli.
  • L'orgoglio mendica più della povertà.
  • L'orgoglio prende spesso a prestito il mantello dell'umiltà.
  • L'orgoglio unito a molte virtù le uccide tutte.
  • L'orgoglio va adoperato come il pepe.
  • L'orgoglioso è anche villano.
  • Orgoglio e gentilezza non si trovano mai insieme.
  • Orgogliosa è quella paglia che si crede una trave.
  • Pazzia e orgoglio crescono sul medesimo ceppo.
  • Se l'orgoglio fosse un'arte, vi sarebbero molti maestri.
  • Testa orgogliosa, facilmente cozza.

Bibliografia

[modifica]

Voci correlate

[modifica]

Altri progetti

[modifica]