[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

I Simpson (prima stagione)

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Voce principale: I Simpson.

I Simpson, prima stagione.

Marge: Fai attenzione, Homer.
Homer: Non c'è tempo per fare attenzione, siamo in ritardo.

Episodio 1, Un Natale da cani

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Jingle bell, Batman gay, | Robin scemo sei! | La batmobile schifo fa, | Joker che ci sta a fare! (Bart) [canzone]
Oh, Jingle Bells, Batman smells, | Robin laid an egg. | The Batmobile lost its wheel, | the Joker got awa-hey!
  • Marge: Un pony? Oh, Lisa, è da tre anni che stai chiedendo la stessa cosa e io continuo a dirti che Babbo Natale non può infilare un pony nella sua slitta! Non riesci a capire al volo?
    Lisa: Ma io desidero tantissimo un pony e quest'anno sono stata super veramente buona!
    Marge: Caspiterina! Speriamo che Bart sia più realista. [leggendo la letterina di Bart a Babbo Natale] Un tatuaggio?!
    Homer: Un ta... che?
    Bart: Eh, sì, sono strafichi e durano una vita!
    Marge: Tu non avrai mai un tatuaggio da Babbo Natale!
    Homer: Certo, se ne vuoi uno dovrai pagartelo con i soldi del tuo dindarolo!
    Bart: Sbello!
    Marge [con tono di rimprovero]: Homer!
  • [Bart ha intenzione di farsi un tatuaggio dedicato a Marge, quindi immagina la sua reazione]
    Marge: Oh Bart, sei stato carinissimo, è il più grande omaggio che una madre possa ricevere. Ti fa sembrare un vero coattone.
    [Entra nello studio del tatuatore]
    Bart: Un "mamma", per favore.
    Tatuatore: Aspetta un momento, quanti anni ti gh'è?
    Bart: Ventuno compiuti!
    Tatuatore: Vai sulla sedia.
  • Oh, un giocattolino sonoro! C'è scritto "per cani"... Oh, ma tanto lei non sa leggere! (Homer) [comprando un regalo di Natale per Maggie]
  • Eolo... Pisolo... Mammolo... Brontolo... Cucciolo... Dotto... Rambo e Rocky! (Homer) [ripetendo durante l'addestramento per Babbi Natale]
  • Homer [ritirando lo stipendio]: Figliolo, un giorno conoscerai la soddisfazione del giorno paga: un bell'assegno sostanzioso per un lavoro ben fatto.
    Cassiera: Simpson Homer? Ecco a lei.
    Homer: Forza ragazzo, andiamo ad incassare questo bel gruzzolone e comprare regali per... ah! 13 dollari? Ehi, aspetta un momento!
    Cassiera: Proprio così: 120 dollari lordi, meno la previdenza sociale, meno l'assicurazione contro la disoccupazione, meno il corso da Babbo Natale, meno il costume.
    Bart: Coraggio, pa'... andiamo a casa.
    Homer: 13 miseri dollari, non si può comprare niente con 13 miseri dollari!
  • Questo potrebbe essere il miracolo che salverà il Natale dei Simpson. Se la tv mi ha insegnato qualcosa è che i miracoli a Natale avvengono sempre ai bambini poveri: è successo a Peter Pan, è successo a Charlie Brown, è successo ai Puffi e succederà anche a noi! No? (Bart)
  • Siamo già ricchi, | siam fortunati, | siamo sù da quando siam nati. (Barney e Bart) [canzone]
  • Bart, hai sentito che nome? "Il piccolo aiutante di Babbo Natale"! È un segno, è un presagio! (Homer)
  • Patty: È tipico di quel grande smidollato rovinare tutto.
    Lisa: Cos'hai detto, zia?
    Patty: Oh, niente cara... sto solo demolendo un po' tuo padre.
    Lisa: Be', desidererei che tu non lo facessi, perché a parte il fatto che ha le stesse debolezze di tutti gli esseri umani, lui è il solo padre che ho, perciò egli è il mio modello della mascolinità e la mia stima per lui governerà la prospettiva della mia vita da adulta. Così spero che tu tenga a mente che qualsiasi colpo inferto a lui è un colpo inferto a me e io sono fin troppo giovane per difendermi da tali speronate.
    Patty: Mh, guardati i cartoni animati, cara.
  • Io non c'ero. Se c'ero dormivo. Se dormivo sognavo un'altra cosa. (Bart)
  • Bart [riferendosi al Piccolo aiutante di Babbo Natale]: Oh, possiamo tenerlo, pa'? Ti prego, è tenerone!
    Homer: Ma è un perdente, è un patetico, è... è un Simpson!

Episodio 2, Bart il genio

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non disegnerò donne nude in classe.[1] (Frase alla lavagna)
I will not waste chalk.[2]
  • [La famiglia Simpson gioca a Scarabeo]
    Lisa: Id, che significa "es".
    Homer: Ehi, niente abbreviazioni.
    Lisa: Non "es" come "esempio", ma "es" come parola.
    Bart: Come dire che questo gioco "es" stupido!
    Homer: Sta' zitto tu, bestia!
    Lisa: Ha ragione, pensa piuttosto a sviluppare la tua capacità per il test di domani.
    Marge: Potremmo cercare questo "es" nel vocabolario.
    Homer: Ce ne abbiano uno?!
    Marge: Credo sostituisca una gamba del divano.
    [Homer raccoglie il vocabolario, lasciando il divano pendente, e lo porge a Lisa]
    Lisa [leggendo]: "L'es, insieme all'io e al superio è uno dei tre componenti della psiche."
    Homer: Sì, ancora, buonanotte!
    Bart: Tocca a me: kwyjibo! K-W-Y-J-I-B-O. 22 punti più per 3 di punteggio più 50 per aver usato tutte le mie lettere: il gioco è fatto, arrivederci...
    [Intanto Lisa sfoglia il dizionario]
    Homer: Un momento piccolo imbroglione... [con una mano lo tiene per il braccio, con l'altra impugna una banana] ...tu non vai da nessuna parte fino a quando non mi spieghi che cos'è un kwyjibo!
    Bart: Il kwyjibo? È uno stupido scimmione pelato del Nord America senza mento.
    Marge: Con un pessimo carattere...
    Homer: Te lo faccio vedere io lo scimmione calvo! [si alza e insegue Bart]
    Bart: È scappato un kwyjibo!
  • Caprapall: Non preoccupatevi, questi test non hanno peso sulle votazioni, determinano soltanto la vostra futura posizione sociale e il successo economico... [consegnando il foglio a Bart] salvo eccezioni!
  • Psicologo Pryor: Oh no, siamo sicuri. Il bambino non deve sapere qual è il suo quoziente intellettivo, il punteggio dimostra che non esistono dubbi.
    Homer: 912!? Mitico!
    Psicologo Pryor: Oh no, lo sta leggendo al contrario: è 216, che è sempre altissimo. Dimmi Bart, ti sei mai annoiato in classe?
    Bart: Ci può scommettere...
    Psicologo Pryor: Ti senti mai frustrato?
    Bart: Certo, sempre signore...
    Psicologo Pryor: Hai mai sognato di lasciare la tua classe per gestire la tua crescita intellettuale in maniera libera e indipendente?
    Bart: Cacchio, sembra che mi legge nel pensiero!
    Psicologo Pryor: Vede, quando un bambino con l'intelligenza di Bart è costretto a rallentare il passo per andare al livello di una persona normale, si lascia andare in questo modo. [indica il fascicolo disciplinare di Bart]
    Skinner: Penso che si debba rifare il test.
    Psicologo Pryor: No, io penso che debba essere trasferito in un'altra scuola.
    Skinner: Oh, ancora meglio!
    Psicologo Pryor: Bart, ti piacerebbe provare una scuola dove non esistono voti, regole, campanelli e banchi, una scuola con ampi spazi dove puoi crescere e arricchirti come meglio desideri? Capperi e aringhe, ti suona bene Bart?
    Bart: Prenotami, Doc!
    Psicologo Pryor: Eccellente, siamo tutti d'accordo. Ecco le informazioni che vi serviranno, ci vediamo intorno alle nove più, nove meno... Signori Simpson, ancora congratulazioni!
    Skinner: Penso che sia il caso di festeggiare.
    Homer: No, fermi tutti, questo è troppo! Mio figlio un genio? Ma come è successo?
    Psicologo Pryor: Le cause di un'intelligenza fuori dal comune sono normalmente ambientali o ereditarie. [primo piano della faccia ebete di Homer] Ma in certi casi rimane proprio un mistero...
  • [Sulle note di Toreador Song[3]] Toreador, la scora per favor, | non farla ancor, | risparmiaci l'odor. (Bart) [canzone]
  • Marge: Ehi, voi due! Non dimenticatevi di andare alla rassegna cinematografica.
    Bart: La che?
    Homer: Oh... scusa, Bart. Tua madre ci ha preso i biglietti per andare a vedere un film scrauso diretto da qualche polpettista svedese.
  • Scommetto che Einstein si è colorato in tutti i modi prima di inventare la lampadina. (Homer)

Episodio 3, L'odissea di Homer

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non andrò con lo skateboard per i corridoi. (Frase alla lavagna)
  • Bart: Ciao Otto, come sta il biscotto?
    Otto: Ué Bart, terrestre!
  • Ragazzi, non sporgetevi dai finestrini, conosciamo tutti la tragica storia del ragazzo che mise il braccio fuori dal finestrino e gli fu strappato via da un camion che transitava nella direzione opposta.[4] (Edna)
  • Fallo ancora! | Resta con noi Bart Simpson! | Facci felici ancora! | Oh, yeah! | Rappa Bart! | Ciucciatevi il calzino! | La storia è tutta qua! | Toglietemi da questo posto qua! | Qua qua qua qua qua qua! (Bart) [canzone rap]
  • Smithers: Perciò questa centrale utilizza la potenza dell'atomo per generare l'energia che ci serve per far funzionare tutto, dal vostro videogame alle macchine che fanno lo zucchero filato. Scopriamo altre cose sull'energia nucleare, d'accordo?
    [Inizia il filmato L'energia nucleare, nostra amica incompresa]
    Narratore: Quando la maggior parte delle persone pensano all'energia nucleare, pensano a questo. [viene mostrata un'esplosione atomica] Ma quando parliamo dell'energia nucleare noi intediamo questo. [vengono mostrate delle persone che utilizzano oggetti di uso comune alimentati ad elettricità] Ma cos'è esattamente l'energia nucleare? Io non lo so, ma conosco qualcuno che lo sa: Sorriso Joe Fissione.
    [Appare un atomo di Bohr antropomorfo che indossa un cappello rosa da cowboy]
    Sorriso Joe Fissione: Salve, divoratori d'energia. Io sono Sorriso Joe Fissione, la vostra guida atomica che vi porterà nello strano ed appassionante mondo dell'energia nucleare! Queste sono barre di uranio 235. Salve Uran, come va?
    Barre di uranio: Salve, è bello vederti!
    Sorriso Joe Fissione: Ragazzi, siete caldi?
    Barre di uranio: Certo, siamo infuocati! Siamo radiottivi!
    Sorriso Joe Fissione: Anch'io! Be', che ne dite di un bel tuffo in piscina? [le barre si tuffano] Ecco che le barre scaldano l'acqua fino all'ebollizione. E il vapore fa girare delle turbine che generano energia.
    [Bart si alza impedendo la visione del video proiettato]
    Caprapall: Bart, siediti!
    Sorriso Joe Fissione: Oh, no! Pare che ci sia rimasta qualche scoria nucleare qui e lì! [appaiono dei piccoli mostriciattoli blu] Ma nessun problema! Le metterò dove nessuno le troverà per un milione di anni e forse anche più! [li spazza sotto ad un tappeto] Ora sapete tutta la verità sull'energia nucleare, il nostro amico non più incompreso. Quindi allegria ed energia!
  • Sherry o Terry: Ehi, Bart, nostro padre dice che tuo padre è un incompetente.
    Bart: Che vuol dire "incompetente"?
    Sherry o Terry: Significa che trascorre più tempo a chiacchierare e a fagocitare ciambelle che a fare il suo lavoro.
    Bart: Meno male, credevo che lo stesse insultando!
  • [Scherzo telefonico di Bart]
    Boe: Bar Boe.
    Bart: C'è il signor Faccio?
    Boe: Eh?
    Bart: Le iniziali sono P. P.
    Boe: Un momento controllo... ehm... P. P. Faccio è qui? Faccio P. P. qui c'è? Faccio P. P.! [risate dei clienti del bar] Aspetta un momento... Stammi a sentire, brutto pidocchioso! Se ti metto le mani addosso sei morto, giuro che ti taglierò il cuore a metà!
    Homer: Un giorno o l'altro lo troverai quel teppista.
    Boe: Oh, non lo so, credo che sarà difficile, cambia sempre nome.
  • Annunciatore: Canale nullafacente, l'emittente via cavo per i disoccupati, sarà di nuovo con voi con altri consigli su come vincere la lotteria dopo questo spot.
    Spot televisivo: Disoccupato? Senza lavoro? Sobrio? Rimasto in casa tutto il giorno con le mani in mano? Adesso è arrivata l'ora di una Duff. Duff, la birra che non ammette gaffe! Non ti sazi mai di questa splendida Duff...
    Homer: Mmm, birra... ecco la classica soluzione part-time.
  • Cara famiglia, sono un fallimento totale, starete meglio senza di me. Quando leggerete questo biglietto mi troverò nella mia tomba sott'acqua. Posso lasciarvi solo le parole che mio padre lasciò a me: siate fieri, abbiate coraggio, e non arrendetevi. Spero solo di essere un esempio migliore da morto, di quanto lo sia stato in vita. Cordiali saluti. Con amore, Homer J. Simpson. (Homer) [voce fuori campo, leggendo la lettera d'addio]
  • Sylvia Winfield: Oh, pare che il giovane Simpson voglia suicidarsi.
    Signor Winfield: Forse no, forse sta portando quel sasso a prendere un po' d'aria. [scoppiano a ridere]
  • Be', non è un segreto, la nostra città è stata presa di mira da un vandalo dei graffiti conosciuto come El Barto. La polizia ha emesso un identikit del colpevole. Se qualcuno può fornire informazioni, vi preghiamo di mettervi in contatto con noi al più presto. (Winchester)

Episodio 4, Amara casa mia

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non rutterò in classe.[5] (Frase alla lavagna)
I will not burp in class.
  • Homer: Ehi, si può sapere qual è il problema?
    Lisa: Stiamo litigando su chi di noi due ti vuole più bene!
    Homer: Mitico! Ah, mi sembra giusto, fate pure.
    Bart: Tu gli vuoi più bene!
    Lisa: No, tu gliene vuoi!
    Bart: No, non gliene voglio!
    Lisa: Sì che gliene vuoi!
    Bart: No, io no, niente affatto!
  • [Rutta] Sto cercando di evacuare dal mio organismo tutti i rumori indesiderati fin che posso Marge, non voglio fare brutta figura al picnic della ditta. (Homer)
  • Homer: Va bene, ascoltatemi, ci sarà il mio capo a questo picnic, perciò voglio che mostriate dell'amore e/o del rispetto per vostro padre!
    Lisa: Scelta difficile.
    Bart: Io opto per il rispetto!
  • Burns: Fate come se foste a casa vostra!
    Bart: Hai sentito, pa'? Puoi andare in giro in mutande e grattarti!
  • [Ai figli] Siate normali, fate i normali... state normali! (Homer)
  • Marge: Siam qui a goderci il frescolin!
    Mamme: Ehi, fratello, versaci il vin!
    Marge: Trinca trinca un bicchierin!
    Mamme: Ehi, fratello, versaci il vin!
    Marge: Addio ragazzi, addio tristezza, finiam tutti in bellezza! | L'ultimo goccettin!
    Mamme: Ehi, fratello, versaci il vin! [canzone]
  • Homer: Prima diremo la preghiera di ringraziamento.
    Bart: Sì! Aleppe, alappa grazie per la pappa!
    Homer [ringhia arrabbiato]: No! Non fare caso al ragazzo, Signore. Chiudete quei forni e chinate la testa... O Signore, ti ringraziamo per questa bontà al microonde, anche se so che non ce la meritiamo. I nostri figli sono delle presenze demoniache, scusa il termine, si comportano da selvaggi. Li hai visti ieri al picnic, vero? Certo che li hai visti, tu sei ovunque, sei onnivoro! O Signore, perché mi punisci dandomi una famiglia del genere?
    Tutti: Amen!
    Bart: Mangiamo!
    Homer: No, non ho finito!
    Marge: Scusami Homer, ma quanto dobbiamo stare qui a sentirti sparlare di noi con quel Signore del super-attico?
    Homer: Mi spiace Marge, ma a volte penso che siamo la peggiore famiglia della città!
    Marge: Trasferiamoci in una comunità più grande!
    Homer: D'oh!
    Bart: Non farti infartare, pa'!
    Lisa: La triste verità è che tutte le famiglie sono come la nostra!
  • Quand'è che imparerò? Le soluzioni ai problemi della vita non si trovano in fondo a una bottiglia, ma – eh eh eh – in tivù! (Homer)
  • Non c'è niente di sbagliato nel conflitto ostile, vi chiedo solo di usare le mazze terapeutiche da me brevettate. (Dr. Marvin Monroe)
  • Dr. Marvin Monroe: Fatemi un solo favore: levatevi di torno!
    Homer: Aspetti un momento dottore: il suo spot pubblicitario dice "o la famiglia si ingioisce o il doppio si restituisce"!

Episodio 5, Bart il grande

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Bart [a Lisa]: Cocca della maestra, leccapiedi, ungi-ruote!
    Homer: Bart, tu dici "ungi-ruote" come se fosse una brutta cosa.
    Bart: Eh?
    Homer: Vedi ragazzo mio, non fa mai male ungere un pochino gli ingranaggi.
    Lisa: Io non ungo gli ingranaggi, papà, io voglio bene alla maestra!
    Homer: Certo Lisa... Capisci come si lavora. Bart? Un dolcetto qui, un buon voto là...
    Lisa: Papà, i miei voti sono buoni perché io sono brava, sono sempre attenta e studio molto!
    Homer: Hai ragione Lisa... [a Bart] Ci sono tre strade per arrivare al successo, lavoro, cervello e... [mangia un dolcetto] ...Mmm!
  • Trallallero lallero lallà, | il cassone a casa andrà! (Nelson e i bulli) [cantando in coro]
  • Bart: Vedi, ho litigato con un coatto!
    Marge: Col gatto?!
    Homer: Andiamo Marge, io non ti scoccio quando tu aiuti Lisa!
    Marge: Senti Bart, spero che tu vada dritto dritto a parlarne al direttore!
    Bart: Mi sa che è la cosa migliore da fare!
    Homer: Cosa?! Violare il codice di cortile della scuola? Non posso, preferirei vederlo morto!
    Marge: Che vuoi nascondermi? Cos'è questa storia?
    Homer: Il codice di cortile della scuola, Marge! Le regole che insegnano a un ragazzo a diventare uomo! Aspetta... "Non fare mai la spia". "Prendi sempre in giro quelli che sono diversi da te". "Non dire mai niente fino a quando non sei sicuro che tutti gli altri la pensano esattamente come te"! E che altro?
    Marge: Ma di che diavolo stai parlando? Bart, invece di litigare, perché non cercate di instaurare un dialogo?
    Bart: Cosa vuoi dire, mamma?
    Homer: Sì, avanti, facci fare due risate, Marge!
    Marge: Ssh! Allora dimmi, questo tuo amico coatto è per caso un ragazzino un po' ciccione?
    Bart: Sì, diciamo che è un bel mattone!
    Marge: Uhm... e scommetto anche che non riesce molto bene negli studi.
    Bart: No. È un po' ritardato, frequenta i miei stessi corsi integrativi!
    Marge: Per questo se la prende con il resto del mondo!
    Homer: Oh, Marge!
    Marge: Quindi domani invece di bisticciare con questo bambino, parla con lui! Ti sorprenderai dei risultati che si possono ottenere con il dialogo!
    Homer: Bene, complimenti per il discorso signora Maharishi Gandhi!
  • [Battendo a macchina] «Cari pubblicitari, sono disgustato di come noi persone anziane veniamo dipinti dal mezzo televisivo. Noi non siamo tutti maniaci sessuali focosi ed incalliti. Molti di noi sono individui amareggiati e risentiti che rimpiangono i cari vecchi tempi, quando i divertimenti erano moderati ed inoffensivi. Di seguito vi allego una lista di parole che non voglio più sentire pronunciare in televisione: numero uno "reggipetto", numero due "arrapato", numero tre "gioielli di famiglia"...» (Nonno Abe)
  • Bart: Scusi, per caso ha perso quel braccio in battaglia?
    Herman: Il mio braccio? Be', mettiamola in questo modo: la prossima volta che la maestra ti dice di non sporgere il braccio dal finestrino, tu la devi ascoltare![6]
    Bart: Ehm... Sissignore, lo farò!
  • Bart: La matematica è un'opinion!
    Soldati: La matematica è un'opinion!
    Bart: Se non si segue la lezion!
    Soldati: Se non si segue la lezion! [canzone da marcia]
  • Bart: Noi siam di gomma e voi di colla!
    Soldati: Noi siam di gomma e voi di colla!
    Bart: Per questo il nemico non vi molla!
    Soldati: Per questo il nemico non vi molla! [canzone da marcia]
  • Bart: Nel dettato molto bravo son!
    Soldati: Nel dettato molto bravo son!
    Bart: Rompi l'occhio al compagno coglion!
    Soldati:Rompi l'occhio al compagno coglion! [canzone da marcia]
  • Bart: Più di prima noi felici siam!
    Soldati: Più di prima noi felici siam!
    Bart: Con la rima noi marciam!
    Soldati: Con la rima noi marciam! [canzone da marcia]
  • Signore e signori, ragazzi e ragazze, contrariamente a quanto avete appena visto la guerra non è né affascinante e né divertente, non ci sono vincitori, ma soltanto vinti, non esistono guerre buone, a parte le seguenti eccezioni: la Rivoluzione americana, la seconda guerra mondiale e Guerre stellari! Se volete saperne di più in biblioteca ci sono un sacco di libri con tante belle foto piene di immagini truculente! Be', ciucciatevi il calzino, e pace a tutti! (Bart)

Episodio 6, Lisa sogna il blues

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non fomenterò la rivolta. (Frase alla lavagna)
  • Ogni giorno a mezzogiorno suona una campana, ci conducono in branco all'ora del pasto, e noi ce ne stiamo qui, come bestie, a roderci dentro, aspettando l'inevitabile. (Lisa)
  • Homer [leggendo una lettera del preside]: "Lisa si rifiuta di giocare a palla tesa perché è triste..." Ma io non la vedo così a pezzi, non c'è nessuna lacrima nei suoi occhi!
    Lisa: Non è quel genere di tristezza. Scusa papà, ma è una cosa che non puoi capire.
    Homer: Oh, ma sì che posso, principessina, anch'io sento delle cose come ad esempio... il mio stomaco soffre e... sto diventando pazzo! Perché non salti in braccio a papà, qui sulle ginocchia e spiegami che succede?
    Lisa: Mi domando: che senso ha tutto questo? Che cosa sarebbe cambiato se io non fossi esistita? Come possiamo dormire la notte quando c'è tanta sofferenza nel mondo?
    Homer: Spegnendo la luce, cara! Eh, andiamo, Lisa, monta sul cavallino Homer, Giddap, Gi-hi! Eh-eh-eh!
  • Lisa [parlando con Maggie]: Questo è tipico di Bart, lui pensa sempre e solo a se stesso!
    Bart: Ehi, non raccontare queste cavolate su di me a Maggie, lei sta con me, è una giusta!
    Lisa: Non è vero!
    Bart: È vero!
    Lisa: Non è vero!
    Bart: È vero!
    Lisa: Non è vero!
    Bart: È vero, guarda, te lo provo subito! Maggie, cucciolotta mia bella, vieni da quello a cui vuoi più bene!
    [Maggie scende dal divano e si guarda intorno, indecisa verso chi andare]
    Lisa: No, Maggie, vieni patatina, vieni da me!
    Bart [tira fuori un giocattolo]: Avanti, Maggie, la scelta è facile! Uh-uh!
    Lisa: No, Maggie, non essere superficiale, bisogna sempre puntare alla sostanza [Maggie continua a voltare lo sguardo da una parte e dall'altra] Va bene, Maggie, vai pure da Babi...
    Bart: Esatto, Maggie, vieni da quello che ami di più!
    [Maggie alla fine si dirige verso la televisione, posta a metà fra i due, e la abbraccia]
  • Orsacchiottino mio, vieni qua che ti tolgo la bauscina... (Marge) [dopo che Homer ha fatto un incubo]
  • Gengive Sanguinanti Murphy: I miei amici mi chiamano Gengiv Scar.
    Lisa: Oh! Ma perché ti hanno messo un nome così?
    Gengive Sanguinanti Murphy: Dunque, mettiamola in questo modo... tu ci sei mai stata dal dentista?
    Lisa: Sì.
    Gengive Sanguinanti Murphy: Io un giorno ci andrò, ma m'aggio scassat' 'o sax 'a suffrì, ho sputato sangue abbastanza nella mia vita...
  • Gengive Sanguinanti Murphy: Stasera son solo, | la mia baby mi ha mollato. | Non ho un soldo bucato | e tutto è bloccato. | Oh, solo sono stato | dal giorno in cui son nato. | Tutto quello che tiengo... | è un selvaggio vecchio sax.
    Lisa: Ho uno schifo di fratello, | rompe ogni giorno quello. | Stamattina la mia mamma | si è venduta la mia colazion. | Mio padre è un animale | incapace di pensare | e io sono la più triste | della seconda elementar. [canzone]
  • Gengive Sanguinanti Murphy: Lo sai, suoni proprio bene per essere una che non ha veri problemi!
    Lisa: Già, ma non mi sento affatto meglio...
    Gengive Sanguinanti Murphy: Ma il blues non è che ti fa stare meglio, serve a far star peggio chi ti ascolta e a farti rimediare due soldi mentre ci stai! A proposito, se dovessi capitare nei paraggi, io faccio musica in un piccolo club chiamato "L'altro Jazz"!
  • [Scherzo telefonico di Bart]
    Boe: Sì? Osteria Boe, è Boe che parla!
    Bart: C'è Dina lì?
    Boe: Chi?
    Bart: Dina, il cognome è Mutàn!
    Boe: Ah, un momento! Ehm... Mutàn Dina! Ehi ragazzi, cercano una certa Mutàn Dina! [i clienti ridono] Oh, un momento... Mutàn Dina?! Sei tu, non è vero? Razza di piccolo verme codardo, se ti metto le mani addosso ti sbudello come un pesce e poi mi bevo il tuo sangue!
  • Marge: Senti, Lisa, ascoltami, è una cosa importante, io voglio che tu oggi faccia un bel sorriso!
    Lisa: Ma non ho voglia di sorridere!
    Marge: Vedi, non ha importanza quello che tu senti dentro, capisci? È quello che fai vedere in superficie che conta! Questo è quello che mia madre mi diceva sempre, "prendi tutte le cose negative e mandale giù, sempre più giù, fin sotto le ginocchia, fino a quando non ci cammini sopra, allora sarai apprezzata e verrai invitata alle feste e piacerai ai ragazzi, e di conseguenza sarai felice" [Lisa prova a sorridere] Oh, andiamo, sono sicura che sai fare di meglio! [ci riprova] Oh, adesso ti riconosco!
    Signor Largo: Cinque minuti, gente, cinque minuti! Ora, signorina Simpson, spero che non si ripeta come ieri un attacco di creatività incontrollata!
    [Marge è furibonda]
    Marge: Lisa, scusami, ho sbagliato con te, ritiro quello che ho detto, sii sempre te stessa. Vuoi essere triste, tesoro? Sii triste, non ti preoccupare, saremo tristi tutt'e due, e quando avrai finito di sentirti triste io sarò ancora lì. Da adesso lascia che sia io a sorridere sia per te che per me.

Episodio 7, Il richiamo dei Simpson

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non disegnerò donne nude in classe. (Frase alla lavagna)
  • Come puoi permetterti un lusso come questo, Ned? Ogni tanto la tua posta mi si appiccica alle mani, mi si apre davanti agli occhi e vedo che guadagni ventisette dollari più di me. (Homer)
  • Homer: È una sirena favorevole? Sono stato approvato?
    Bob, il venditore di auto: Ha mai sentito che una sirena possa essere favorevole? Be', signor Simpson non lo è, e una sirena sfavorevole. È il computer che mi avverte, in caso diventassi ceco, mi dice: "Non vendere un camper a questo tipo!". Questo dice la sirena. Così pare che la Mammuth Non plus ultra sia un tantino fuori dalle sue possibilità! Non potrebbe permettersi un lusso simile neanche se vivesse un milione d'anni!
  • [In camper, bloccati in un ingorgo]
    Bart: Un allevamento di tacchini?
    Lisa: No!
    Bart: Una puzzola?
    Lisa: No!
    Homer: Che state facendo lì dietro?
    Lisa: Giochiamo al gioco "Cos'è questa puzza?".
    Bart: I piedi di pa'?
    Lisa: Hai vinto, Babi!
    Homer [con tono di rimprovero]: Lisa!
    Bart: Siamo arrivati, papà?
    Homer: Ve lo dirò io quando siamo arrivati, tornate al vostro gioco delle puzze!
  • Anchorman: La cattura di Piedone si è trasformata nel quesito scientifico più sconcertante del secolo. Sebbene la creatura sia stata infine rilasciata, la domanda "Chi era questo Homer? Un uomo, oppure il leggendario anello mancante noto come Piedone?". [...] Esperti di tutto il mondo si sono riuniti all'istituto di zoologia di Springfield per un primo esame della controversa creatura. Ora sono in grado di rivelare le loro scoperte.
    Marvin Monroe [davanti alla commissione scientifica]: Signori e signore, distinti colleghi, dopo lunghissimi esami biologici, mi duole dire che i dati in nostro possesso sono... inconcludenti. Questa cosa potrebbe essere o non essere umana.
    Scienziato tedesco: Questo è ciò che dice lui. Io dico che non è altri che Piedone in carne ed ossa.
    Scienziata francese: Oh, no. Disapporvo. Secondo moi si tratta di un uomo. I suoi occhi hanno un brillio di intelligenza umana.
    Scienziato inglese: Eh, sì, un brillio negli occhi. E che ne dite di quella fronte bombata tipo scimmia? [...]
    Scienziato tedesco: [...] Credo che possiamo essere d'accordo almeno su questo: tale esemplare può considerarsi o un essere umano sottosviluppato oppure una bestia eccezionale!
    Homer: Oh, sta' zitto, pallone gonfiato!
    Marge: Oh, Homer, sei la mia bestia eccezionale...

Episodio 8, La testa parlante

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non ho mai visto il fantasma di Elvis. (Frase alla lavagna)
I did not see Elvis.[7]
  • Bart: Folla omicida, vi supplico, risparmiate le nostre vite! Almeno finché non avrete ascoltato la storia di come ci è capitata in mano la testa dell'amato fondatore della città...
    Barney: Quanto dura questa storia?
    Bart: Più o meno 23 minuti e 5 secondi...
  • [Al catechismo]
    Bambina: Ci sarà il mio cane Pepo?
    Catechista Albright: Mi dispiace, ma la risposta è no!
    Bambina: Perché no?
    Catechista Albright: Perché il paradiso è per le persone!
    Lisa: E il mio gatto Palla di Neve può venire?
    Catechista Albright: Mi dispiace vè, ma la risposta è no!
    Milhouse: Ci saranno gli uomini delle caverne?
    Catechista Albright: Assolutamente no!
    Bart: Ah, maestra, diciamo che sei una persona molto buona ma vieni coinvolto in una rissa terribile e la tua gamba va in cancrena e devono amputarla, andrà in paradiso ad aspettarti?
    Catechista Albright: Per l'ultima volta Bart, sì!
  • [Durante la messa Homer sta ascoltando in cuffia la partita di football. Quando segnano punto si alza urlando]
    Homer: È buono! È bello! È bello!
    [Tutti si girano verso di lui]
    Homer: ...è bello vedervi tutti riuniti in chiesa.
  • Catechista Albright: Ma te l'ho detto: il ventriloquo va in paradiso, ma il pupazzo no, non può!
    Bart: Ehi, ehi, tocca a me!
    Catechista Albright: Che c'è Bart?
    Bart: Che succede a un robot con il cervello umano?
    Catechista Albright: Non lo so, tutte queste domande... è troppo chiedere di essere ciechi, di avere un po' di fede?
    [La lezione finisce e i bambini vanno via]
    Catechista Albright: Non dimenticate, la prossima settimana ricordatevi di leggere!
  • Bart: Pa', posso chiederti una cosa?
    Homer: Certo. Cosa c'è, rospo?
    Bart: Be', mi stavo domandando... nella vita è molto importante essere apprezzati?
    Homer: È questa la domanda figliolo? Allora ti dico che essere apprezzati è la cosa più importante!
    Bart: Allora a volte si possono fare delle robe anche un po' infami se servono a farsi accettare dagli altri?
    Homer: Non stai parlando di uccidere qualcuno, vero?
    Bart: No!
    Homer: Sicuro?
    Bart: Sì!
    Homer: Allora buttati! Un ragazzo senza amici è come una palla da bowling senza il nucleo centrale liquido.
  • [Homer legge una rivista di bowling]
    Homer: Mh, guarda qui: "Il martello di Thor spedirà i birilli nel Valh-alla"? Ma che?!
    Lisa: Il Valhalla è dove vanno i Vichinghi dopo la morte.
    Homer: I soliti raccomandati...

Episodio 9, Nati per essere sfrenati

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Bart e Lisa: Buon compleanno! [urlano svegliando Homer e Marge]
    Homer: Ah! Eh?! Cosa?!
    Lisa: Ecco la tua colazione di compleanno.
    Marge: Oh, che carini, che bella sorpresa!
    Homer: È il mio compleanno? Che regali ho ricevuto? Vado pazzo per i compleanni!
    Marge: No, Homer, è il mio!
    Bart: Non sai neanche quando è il compleanno di tua moglie!?
    Homer: De-hi-hi-ho! Certo che lo so, certo... Credevate veramente che me ne fossi dimenticato, eh?
    Bart: Sì, certo. Cosa le hai comprato?
    Lisa: Sì, cosa le hai comprato?
    Homer [mentre si riveste]: È un regalo fatto con tanto amore... ma è una sorpresa... Sapete è una mattinata così bella che credo proprio che me ne andrò a fare una passeggiatina con le mie gambe...
    [Si sente Homer che sbatte la porta, va in macchina, mette in moto e sfreccia via]
    Lisa: Credo che se ne sia dimenticato.
  • Buongiorno consumatori, da questo momento il centro commerciale è aperto per il vostro impellente bisogno di spendere. (Guardia del centro commerciale)
  • Patty [rivolta a Marge]: Trentaquattro anni!
    Selma: È giunta l'ora per ricominciare con un altro uomo.
    Patty: Uno che mangi con la bocca chiusa.
    Homer [parlando con la bocca piena]: Cosa hai detto, Patty?
    Patty: Niente, finisci la tua bistecca!
    Homer: Ok.
    Patty: Guarda come divora quella cartilagine...
    Selma: È un disastro.
    Patty: Conosci la tecnica antistrafogamento?
    Selma: No!
    Patty: Bene! [ridono]
  • Marge: Hai comprato quella palla da bowling per te, non per me!
    Homer: Cosa!? No...
    Marge: I buchi sono fatti per le tue dita!
    Homer: Be', volevo farti una sorpresa. Non potevo certo staccarti la mano e portarla al negozio, era più complicato...
    Marge: Sei partito con l'idea che non avrei mai dovuto usarla!
    Homer: Se è questo che pensi la riporto indietro...
    Marge: Non puoi restituirla, c'è inciso sopra il tuo nome!
    Homer: Così sapevi che era un regalo mio...
    Marge: Homer, ho intenzione di tenerla... per me stessa!
    Homer: Cosa?! Ma tu non sai giocare a bowling... Accidenti!
    Marge: Ho intenzione di tenerla e di usarla. Grazie per il regalo, Homer.
    Homer: Be'... è stato un piacere.
  • [Al bowling]
    Marge: Mi scusi dove la tiro questa? [riferendosi alla palla]
    Commesso: Da quella parte.
    Marge: Grazie.
    Commesso: Ehi, aspetti un momento! Le servirà una corsia.
    Marge: No grazie, sono qua solo per ripicca.
    Commesso: Non può giocare a bowling senza una corsia.
    Marge: Ah sì? Be', d'accordo.
    Commesso: Bene, ecco a lei, qui può segnare il suo punteggio. Che numero di scarpe porta?
    Marge: Non è affar suo!
    Commesso: Non si possono usare scarpe qualsiasi sulle piste, deve prendere in affitto delle scarpe da bowling. Che numero, prego?
    Marge: Mh... Quarantasette!
    Commesso: Quarantasette!? Questo è quello che mi è rimasto: un trentanove e un cinquantuno.
    Marge: Grazie.
  • [Mentre Marge è al bowling Homer deve badare ai figli]
    Homer: Questa sì che è vita, ragazzi: pizza calda, il cibo dei grandi re!
    Lisa: Non è così difficile prendersi cura di noi.
  • Jacques: Marge, tesoro, voglio vederti domani. Non al nuovo Barney Bowling, lontano dalla fragorosa follia dei birilli affaticati, vediamoci domani a brunch...
    Marge: Cos'è il brunch?
    Jacques: Ti piacerà un mondo, non è esattamente colazione e non è esattamente pranzo, ma è corredato da una fetta di melone alla fine. Non ti portano tutto quello che avresti a colazione, ma è un buon pasto.
  • Lisa: Oh Bart, non capisci? Questo è ciò che gli psicologi chiamano sovracompensazione: mamma è distrutta dai sensi di colpa perché il suo matrimonio sta fallendo.
    Bart: Ehi, non portare sfiga. Comunque sia noi ce la squagliamo con un ricco bottino!
    Lisa: Babi, ho letto quello che accade ai ragazzi i cui genitori non provano più amore e rispetto reciproco: attraversano otto fasi diverse. In questo momento io mi trovo nella terza fase: la paura. Tu sei nella seconda: il rifiuto.
    Bart: Non è vero!
  • Helen Lovejoy: Marge? Marge Simpson? Ti ricordi di me, non è vero? Sono Helen Lovejoy, la moglie pettegola del reverendo.
    Marge: Oh, sì. Ciao.
    Helen Lovejoy: Avevo appena finito di mangiare e stavo per andarmene quando ho guardato da questa parte e mi sono detta: "Ma quella non è Marge Simpson che sta facendo colazione con un uomo che non è suo marito?" E così non potevo non venire qui a salutarti...
  • Bart: Lisa! Lisa, hai ragione riguardo a papà! C'è qualcosa di molto grave!
    Lisa: Hai paura, Babi. Benvenuto alla fase tre: la paura!
    Bart: Cacchio, dobbiamo fare qualcosa...
    Lisa: Scusa, vorrei tanto aiutarti, ma sono impantanata nella fase cinque: l'autocommiserazione.
  • Sai, stavo pensando, tutti preparano panini con burro di noccioline e marmellata, ma di solito la marmellata fuoriesce da tutti i lati, e le mani diventano un gran casino, ma la tua marmellata resta al suo posto, nel centro. Io non so come ci riesci. Immagino che sia un dono di natura. L'ho sempre pensato, ma non te l'ho mai detto. Però è bene che tu sappia cosa sento, non credo che sia giusto frenare i propri sentimenti. (Homer)
  • [Marge entra alla centrale nucleare e attraversa tutti i reparti seguita con lo sguardo dai dipendenti. Arriva di fianco a Homer e lo tocca sulla spalla]
    Homer: Io no, non ho fatto nient... Marge, che bellissima sorpresa! Sei tornata per me, vero?
    Marge: Naturalmente!
    [Homer prende in braccio Marge e, tra gli applausi dei colleghi, la porta fuori]
    Lenny: Così si fà Homer, così si fa!
    Collega: Ehi, cosa dico al capo?
    Homer: Digli che vado sul sedile posteriore della mia macchina con la donna che amo, e non sarò di ritorno prima di dieci minuti![8]

Episodio 10, Homer in the night

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non chiamerò più la mia maestra "bella gnocca". (Frase alla lavagna)
  • Homer [pesandosi sulla bilancia]: 109 chili?! Awww... Perché tutte le cose buone sono così buone? Da oggi in poi esercizio ogni mattina! [comincia a fare esercizio dondolandosi a destra e a sinistra e facendo strani versi]
    Marge: Non sei un dirigibile, Homer. Tu sei il mio grande tenero orsacchiottone...
  • Bart: Dov'è la mia macchinetta spia? Dov'è la mia macchinetta spia? Dov'è la mia macchinetta spia? Dov'è la mia macchinetta spia?
    "Postinessa": Ecco la tua fottuta macchinetta spia!
  • [Bart ha sviluppato una foto di suo padre con una ballerina a una festa di addio al celibato]
    Martin Prince: Chi è quel boato sexy, Bart?
    Bart: Che ne so! Ma quella bestia che balla con lei è mio padre!
    Bambino fotografo: Lui mi ricorda i soggetti grotteschi di Bruegel.
  • Apu: Tuo aspetto non è nuovo. Visto forse tu in TV?
    Homer: Spiacente amico, mi hai confuso con Marco Columbro.
– You look familiar, sir. Are you on the television or something?
– Sorry buddy, you've got me confused with Fred Flintstone.
  • Cantante: Solo una si può amare, | ma per me son tutte belle. | Solo un cuor di pietra non si fa conquistar [...] ogni pupa che mi sfiora è per me... [...] Posso amare mille donne, mille donne in più. | Sosso farmi una cinese, posso farmi un'eschimese [...] Posso amare mille donne, mille donne in più. | Posso farmi una cinese, nasicchiarmi un'eschimese. | Posso amare le tedesche bionde alte con le poppe sempre in sù. | Dico infatti si puà amar...
    Homer: ...mille donne e più! [canzone]
They can love their wives, oh | but I think that's just foolish. | Men must have hearts made of stone. | Now my heart is made of softer stuff [...] A pretty girl can't look my way without a new romance. | Oh, I could love a million girls | and every girl a twin. | I could love a Chinese girl an Eskimo or Finn. [...] Oh, I could love a million girls | and every girl a twin. | Yeah, I could love a Chinese girl, an Eskimo or Finn. | I could dig a Deutschland chick, | a girl with golden curls. | In fact I think that we could love...
...about a million girls!
  • Ho qualcosa da dire a tutti i figli lì fuori, a tutti i figli, a tutti i padri, a tutti noi. Si tratta di donne. Ed è il fatto che non sono soltanto oggetti dotati di curve che ci fanno mettere la quinta, no! Sono le nostre mogli, le nostre figlie, le nostre sorelle, le nostre nonne, le nostre zie, le nostre nipoti, i generi... Be', no! I generi no! Sono le nostre madri. E sapete cosa vi dico, gente? Per quanto possa sembrare ridicolo, preferirei sentire il dolce respiro di mia moglie dietro la mia nuca mentre dorme piuttosto che infilare bigliettioni nella giarrettiera di qualche cosciuta sconosciuta. (Homer)

Episodio 11, Crêpes alle crêpes, vino al vino

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • La gomma all'aglio non è un bello scherzo. (Frase alla lavagna)
  • Agnes: Hai fatto veramente molta strada, Puccichicco.
    Skinner: Mamma, per favore, non chiamarmi "Puccichicco" nei confini della scuola.
  • Skinner: Voi ospiterete un ragazzo albanese.
    Homer: Intende dire uno tutto bianco con gli occhi rosa?
    Skinner: No, no, no, quello è un albino! Un albanese proviene dall'Albania.
  • Lisa: Sai che in Albania l'unità monetaria si chiama "lek"?
    Homer: De-hi-hi-ho! Stai scherzando?! De-hi-hi-ho! Il "lek"!
    Lisa: E la bandiera nazionale è un'aquila con due teste su un campo rosso.
    Homer: Preferisco la vecchia bandierazza a stelle e strisce.
    Lisa: E l'esportazione principale sono masse di profughi.
  • Forse troverete il suo accento peculiare, certi aspetti della sua cultura potrebbero sembrare assurdi, forse persino offensivi. Ma esorto tutti voi a dare al piccolo Adil il beneficio del dubbio. In questo modo e solo in questo modo possiamo sperare di approfondire la conoscenza dei nostri fratelli arretrati in tutto il mondo. (Skinner su integrazione culturale)
  • Adil: Come puoi difendere un paese dove il 5% della gente controlla il 95% della ricchezza?
    Lisa: Difendo un paese dove la gente può pensare, agire e venerare come vuole.
    Adil: E invece no!
    Lisa: E invece sì!
    Adil: E invece no!
    Lisa: E invece sì!
    Homer: Per favore, ragazzi, smettetela di litigare! Forse Lisa ha ragione riguardo a questo paese, essendo una terra di grosse opportunità. E forse Adil non ha tutti i torti nel dire che gli ingranaggi del capitalismo vengono unti con il sangue dei lavoratori...
  • Adil: Papà, pensi che potrei venirti a trovare alla centrale nucleare?
    Homer: Vuoi vedere dove lavoro?
    Adil: Oh, sì, mi piacerebbe molto.
    Homer [con una lacrimuccia]: Nessuno dei miei figli biologici ha mai voluto vedermi al lavoro...
    [...]
    [Alla centrale]
    Adil: Papà, pensi che potrei vedere il vostro modulo per l'isolamento del plutonio?
  • [Ultime parole famose, in una lettera indirizzata a Bart] "Pensiamo che Maggie pronuncierà la sua prima parola da un giorno all'altro..." (Marge)
  • Au Revoir, cucciatevi les calzen! (Bart)

Episodio 12, Krusty va al fresco

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Loro ridono di me, non con me. (Frase alla lavagna)
  • Krusty: Ehi ragazzi! A chi volete bene?
    Bambini: A Krusty!
    Krusty: Quanto mi volete bene?
    Bart e Lisa: Un chilometro e mezzo!
    Krusty: Cosa fareste se non andassi più in onda?
    Bart e Lisa: La faremmo finita!
  • Comicità, il tuo nome è Krusty! (Bart)
Comedy, thy name is Krusty![9]
  • [Mentre Bart e Lisa guardano lo show di Grattachecca e Fichetto]
    Marge: Mah! Questa violenza gratuita! Non comprendo il suo fascino!
    Bart: Non ci aspettiamo che tu lo capisca!
    Lisa: Se i cartoni fossero per adulti li manderebbero alle ventidue e trenta!
If cartoons were meant for adults, they'd put them on in prime time[10]
  • Apu: Salve cliente abituale, come sta in questa sera, signore?
    Homer: E tu come stai, Gandhi?
  • Krusty il clown, sei in arresto per rapina a mano armata. Hai il diritto di rimanere il silenzio, qualunque cosa dirai verrà usata contro di te, tuo zio e tuo nonno.[11] (Winchester)
  • Compra i miei cereali! Uh-uh-ah! (Pupazzo parlante di Krusty il clown)
  • Chissà se Krusty il clown è pronto a cedere i suoi larghi calzoni per la divisa relativamente stretta del penitenziario di Springfield. Lo scopriremo domani, quando avrà inizio il processo. (Kent Brockman)
  • Bart: Ma papà, stai aderendo alla mentalità della plebaglia!
    Homer: Niente affatto! Mi schiero dalla parte dei più forti! Su, coraggio figliolo, tifa per la squadra vincente!
  • Avvocato dell'accusa: Krusty, potrebbe per favore rivolgere la sua attenzione al reperto B? Mi dica cosa vede.
    Krusty: Ehm, quale di questi intende?
    Avvocato dell'accusa: Quello con sopra la grande B. Cosa c'è, non sa leggere?
    Krusty: No, è vero, non so né leggere né scrivere! Lo ammetto! Sono analfabeta! Siete contenti adesso?
  • Bart: Posso provare l'innocenza di Krusty, ma... mi serve il tuo aiuto.
    Lisa: Ah sì? E perché?
    Bart: Su, dai, lo sai bene il perché.
    Lisa: No. Perché?
    Bart: Non ti perdonerò per avermi fatto dire questo, ma... sei più intelligente di me! [Lisa fa un'espressione compiaciuta] Allora, qua la mano?
    Lisa: Qua la mano!
  • Questa non biblioteca! Se voi non comprare coso, rimetti a suo posto o faccio saltare cervella! (Apu)
  • [Leggendo per i telespettatori] "Fiamme! I tuoni ruggivano! Seguì un silenzio profondo infranto solo dai passi della terza brigata in lontananza!" Prossimamente leggeremo il trentacinquesimo capitolo de L'uomo con la maschera di ferro, La fine di un titano. Be', siamo giunti al termine della nostra puntata ed ora con le parole del signor Cole Porter vi dico: Ogni volta che ci lasciam io muoio un poco | ogni volta che ci lasciam mi sento il cuore in fuoco | Ogni volta che ci lasciam... addio![12] (Telespalla Bob)
  • Bart: È vero, Telespalla Bob, ma questo non mi importa, vedi, io e mia sorella abbiamo fatto delle indagini e pare che Krusty sia stato incrastrato!
    Telespalla Bob: Incastrato?
    Bart: Be', dalla registrazione si è visto che il rapinatore usava il forno a microonde del Jet Market, ma Krusty non poteva neanche avvicinarsi a quel coso, ha un pacemaker!
    Telespalla Bob: Mah, sai Bart, per quanto io voglia bene a Krusty, lui non era tipo di seguire gli ordini del dottore alla lettera!
    Bart: Be'... forse... senti, Krusty era analfabeta e quello che ha rapinato il negozio stava leggendo Il mondo letterario di Springfield!
    Telespalla Bob: Oh, Bart! Non devi essere in grado di leggere per apprezzare Il mondo letterario di Springfield. Dai un'occhiata a queste divertenti caricature di Gore Vidal e Virginia Woolf!
    Bart: Piuttosto divertenti.
  • Bart: Aspetta un momento... sei stato tu!
    Telespalla Bob: Come hai detto?
    Bart: Attenzione, colleghi giocolieri! Non è stato Krusty a rapinare quel negozio! Telespalla lo ha incastrato e io ho le prove!
    [Prende un grosso martello e schiaccia forte il piede di Bob che si alza, tenendosi il piede e Bart gli mette il microfono davanti alla bocca]
    Telespalla Bob: Ah! Il mio piede, brutto, stupido, goffo imbecille!
    Bart: Krusty indossava grosse scarpe imbottite ma i suoi piedi erano piccoli come tutti quelli di questo mondo! [da una martellata all'altro piede] Invece questo scemo ci entra dentro giusto con i suoi piedoni puzzolenti!
  • Sì, lo ammetto! Lo odiavo! Le sue gag trite e ritrite mi hanno derubato della mia dignità per anni! Io facevo la parte del buffone, mentre lui sperperava una fortuna con la sua brava! Per questo ho incastrato Krusty! E l'avrei fatta franca se non fosse stato per quei ragazzini intriganti![13] [...] Trattate i ragazzini come pari! Anche loro sono persone! Sono più intelligenti di quanto pensiate! Sono stati abbastanza intelligenti da acciuffare me! (Telespalla Bob)

Episodio 13, Sola, senza amore

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Non griderò "Al fuoco" in una classe affollata. (Frase alla lavagna)
  • Dr. Monroe: Mi parli di suo marito, Marge.
    Marge: Dunque, quando eravamo findanzati era più dolce, più romantico, con venti chili in meno e aveva i capelli... e usava le posate!
  • [Scherzo telefonico di Bart]
    Boe: Bar Boe?
    Bart: Pronto? C'è Al?
    Boe: Al?
    Bart: Sì, fa Colizzato di cognome.
    Boe: Aspetti che guardo... una chiamata per Al, Al Colizzato... Oh! Non c'è nessun Al Colizzato qui? [i clienti ridono] Aspetta un momento... Senti, piccolo topo da fogna, coniglio somaro, se scopro chi sei ti ammazzo!
  • [Scherzo telefonico di Bart]
    Boe: Bar Boe?
    Bart: C'è Mor? Mor Dilo?
    Boe: Aspetti un momento. Mor Dilo! Mor Dilo! [Bart e Lisa ridono]
  • Chi è in grado di crescere bambini capaci di stendere e imbrigliare un perfetto sconosciuto deve avere per forza qualcosa di buono. (Marge)

Note

[modifica]
  1. Solo nel doppiaggio italiano.
  2. Frase scritta alla lavagna. Traduzione: «Non sprecherò il gesso.»
  3. Toreador Song, brano tratto dall'opera Carmen di Georges Bizet.
  4. Nell'episodio Bart il grande Herman accenna di aver perso il braccio in questo modo.
  5. Nella versione italiana dell'episodio è stata tagliata la sigla.
  6. Nell'episodio L'odissea di Homer la maestra Caprapall racconta la storia di un bambino che perse il braccio in questo modo.
  7. La traduzione corretta è «Non ho visto Elvis». Riferimento alla leggenda metropolitana che vuole che Elvis Presley sia ancora vivo. Cfr. Avvistamenti di Elvis.
  8. Parodia della scena finale del film del 1982 Ufficiale e gentiluomo (An Officer and a Gentleman), regia di Taylor Hackford.
  9. Cfr. Thy name is.
  10. Infatti I Simpson e i loro predecessori, Gli Antenati, andavano in onda di sera.
  11. Variazione del Miranda warning.
  12. Cfr. Ev'ry Time We Say Goodbye.
  13. Nel doppiaggio originale viene ripresa una frase ricorrente dei villains di Scooby-Doo: «And I would have gotten away with it too if it weren't for these meddling kids!»

Altri progetti

[modifica]