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Arte

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
La Gioconda

Citazioni sull'arte.

Citazioni

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  • Adesso posso dire che l'arte è una sciocchezza. (Arthur Rimbaud)
  • Al di là di retoriche banali, io credo fortemente nell'immenso potere salvifico dell'Arte che, ponendosi come tramite tra l'Assoluto ed il Relativo, permette all'uomo di lasciarsi permeare dalla Verità per divenire interprete del mondo, delle sue gioie e delle sue sofferenze, e di parlare al cuore delle persone con l'invisibile linguaggio dell'anima, che appare nella sua concretezza attraverso il movimento. (Fabio Grossi)
  • All'inizio del secolo scorso eravamo tutti convinti che l'arte dei grandi, da Joyce a Proust, a Picasso, ci stesse preparando a una rivoluzione dello spirito. Ma davanti all'attuale produzione cinematografica, si ha l'impressione d'essere riprecipitati a fine Ottocento. (Emir Kusturica)
  • Anche l'arte ha la sua moralità, e molte delle regole di questa moralità sono le stesse dell'etica comune, o perlomeno analoghe. (Aldous Huxley)
  • Anche l'arte nel suo insieme non è altro infatti che un'arte di sopravvivere, questo fatto non dobbiamo perderlo mai di vista, l'arte, insomma, è il tentativo reiterato, che commuove perfino l'intelligenza, di sbrogliarsela in questo mondo e nelle sue avversità, cosa che, come sappiamo, è possibile solo facendo ripetutamente uso della menzogna e della falsità, dell'ipocrisia e dell'autoinganno. (Thomas Bernhard)
  • Andy Warhol, che ha una citazione buona per ogni occasione, diceva: «Art is anything you can get away with». Pare abbia rubato questa frase a McLuhan, ma questo non è interessante. Quel che conta è il significato, per altro ambiguo. C’è chi traduce «l’arte è qualcosa che ti permette di cavartela sempre». Altri traducono «è arte tutto ciò che riesci a vendere ai gonzi come tale». (Tommaso Labranca)
  • Arte è scoprire nella realtà che ci attornia certi segni e rapporti, logicamente inspiegabili ed evocarli comunicandoli; così che per mezzo di quelli il mondo reale ci si presenti. (Massimo Bontempelli)
  • Arte. Non si rivolge all'avvenire, ma al passato. Come l'istinto è retrograda. Vive – anche là dove non sembra – del proibito. Senza scoprire il proprio giuoco – che allora sarebbe perduta – offre un illusorio, ma appropriato compenso a tutte quelle «tendenze» che l'uomo, dalla sua più tenera infanzia (preistoria) in poi, ha dovuto abbandonare, per camminare su due, invece che su quattro gambe; per diventare giorno per giorno (secolo per secolo) una persona civile. (Umberto Saba)
  • Arte (s.f.). Parola che non ha nessuna definizione. (Ambrose Bierce)
  • Arte senza cuore. Primavera senza sole. (Libero Bovio)
  • Arte significa: dentro a ogni cosa mostrare Dio. (Hermann Hesse)
  • ARTE. Un'opera d'arte "fine a se stessa"? Mmm. Ma quali secondi fini dovrebbe avere, per far piacere alla signora? Aiutarla a digerire, farla piangere, spiegarle qualche inumana condizione in giro per il mondo, sostituire o affiancare l'azione del detersivo, del deodorante, del callifugo? (Alberto Arbasino)
  • Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un'immagine di quella bellezza che siamo giunti a comprendere: questo è l'arte. (James Joyce)
  • Che il segreto dell'arte sia qui? Ricordare come l'opera si è vista in uno stato di sogno, ridirla come si è vista, cercare soprattutto di ricordare. Ché forse tutto l'inventare è ricordare. (Elsa Morante)
  • Che l'arte sia un dono è provato dai fatto che essa è puramente gratuita; non si sa come ci venga, non si sa perché ci venga. Se è un dono, il suo prodursi non è coessenziale al nostro spirito. Noi possiamo coglierla e ridurla nel sistema delle nostre analogie, ma nessuna analogia potrebbe esaurirla esattamente.
    Non è un momento meramente soggettivo dello spirito tant'è vero che essa non nasce dalla mediazione, che anzi è come una fulgurazione come un imperativo esterno, come un richiamo a vedere la sua stessa realtà che ci sta di contro.
    Che cosa è il raptus, l'ispirazione, la musa se non i termini mitologici di questo annunzio?
    E perché anche quelli che hanno avuto il dono dell'arte possono, d'un tratto, perderlo senza che la loro volontà l'abbia voluto?
    Se l'arte fosse un modo della nostra interiorità come si spiegherebbe il suo isterilirsi e seccarsi? (Pietro Mignosi)
  • Ci sono cose che devono restare inedite per le masse anche se editate. Pound o Kafka diffusi su Internet non diventano più accessibili, al contrario. Quando l'arte era ancora un fenomeno estetico, la sua destinazione era per i privati. Un Velazquez, solo un principe poteva ammirarlo. Da quando è per le plebi, l'arte è diventata decorativa, consolatoria. L'abuso d'informazione dilata l'ignoranza con l'illusione di azzerarla. Del resto anche il facile accesso alla carne ha degradato il sesso. (Carmelo Bene)
  • Ci vuole una crescita generale e l'arte può rappresentare la punta di diamante, può aiutare a risvegliare energie sopite: se abbiamo una cattiva politica sopravviviamo, se abbiamo una cattiva arte siamo destinati a sparire. (Emilio Isgrò)
  • Ciò che è acquisito in arte non si perde. (Ardengo Soffici)
  • Coll'amore dell'arte non si fa carriera! (Ambrogio Bazzero)
  • Come le arti non liberali si propongono come fine il guadagno e il piacere, così le arti degne di un uomo libero aspirano alla virtù e alla gloria. (Pier Paolo Vergerio il vecchio)
  • Credo che un vero amore per l'arte sia un dono, quanto il crearla; e può anche essere che entrambi scaturiscano dalla stessa sorgente mentale. (Bernard Berenson)
  • Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell'arte. (Carlo Maria Franzero)
  • Dal momento che questo famoso contenuto non ha altro mezzo di esprimersi che la forma, dovrebbe essere oramai ovvio che l'arte è tutta nella forma! (Matteo Marangoni)
  • Dannosa, servile, incerta riesce ogni arte, quando non fondasi nella scienza, come edificio in roccia viva. (Vito Fornari)
  • Dobbiamo poi richiamare alla mente questo a proposito dell'arte: quanto più precisamente si rivolgono al proprio scopo le cose naturali rispetto a quelle artificiali, tanto meno agiscono in base a un calcolo; perciò capì bene Aristotele come il maggior calcolo non sia il criterio della maggior perizia e intelligenza. Sperimentiamo infatti in noi che l'arte più perfetta non sta troppo a calcolare, e l'arte elaborata non ha bisogno di star lì a ragionare, sia perché agiamo a somiglianza della natura, sia perché la natura agisce insieme con noi. (Giordano Bruno)
  • Domani è storia di ieri e l'arte ci sarà ancora, anche se la vita termina. (Keith Emerson)
  • È male far fare servilmente agli altri quel che possiamo far da noi con nobile arte. (Anatole France)
  • È precisamente quel che c'è di fittizio e d'incompleto in ogni arte, che la costituisce arte. È di là che essa trae la sua principale virtù e l'effetto della sua azione. È di là che viene il potere che essa ha di piacerci. (Antoine Chrysostome Quatremère de Quincy)
  • Elevazione dell'arte non è nella creazione industriosa di piccoli canoni tecnici correnti in un cerchio ristretto di persone, onde queste, distinguendosi, non per forza naturale ma per istudiate complicazioni di effetti innaturali, possano trarne illusione di superiorità. Elevazione dell'arte è invece nella più diretta e nella più completa affermazione dell'individuo, cosi come sinceramente abbisogna di manifestarsi agli altri o a sé stesso. (Pio Viazzi)
  • Formula d'arte:
    Mettere quanto più possibile sogno nella realtà; mettere quanta più possibile realtà nel proprio sogno. (Albert Samain)
  • Generalmente s'inizia a dedicarsi all'arte dopo aver vissuto. Ho l'impressione che a me sia accaduto il contrario, che io mi stia dedicando alla vita dopo avere iniziato la mia attività artistica. (Yukio Mishima)
  • Ho sempre creduto e credo che la prima condizione al prosperare dell'arte come all'aumento d'ogni ricchezza, sia la libera concorrenza. (Francesco Dall'Ongaro)
  • I filosofi superficiali sono la rovina dell'arte. (Karl Popper)
  • Il bello è la prova sperimentale che l'incarnazione è possibile. Per questo ogni arte di prim'ordine è, per sua essenza, religiosa. (Simone Weil)
  • Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine. (Theodor Adorno)
  • Il dire la musica, come arte, «comune agli uomini ed agli uccelli» suonerà sì lepida cosa, come riflesso di un malizioso naturismo, ma vale esattamente quanto il dire la pittura arte comune a Leonardo e Raffaello e alle ali delle farfalle, alle penne del pavone e – con sopportazione – alla zona sessuale del mandrillo. (Fernando Liuzzi)
  • Il preconcetto che l'arte sia imitazione, esteriore, della natura – di cui il Vasari fu il divulgatore per l'età moderna – è vecchio, si può dire, come il mondo. (Dico esteriore per distinguerla dalla imitazione che è l'ispirarsi alla vita di tutti i veri artisti). (Matteo Marangoni)
  • Il senso artistico, non sostenuto da un forte e rigoroso senso morale, è uno dei maggiori pericoli per l'anima dell'uomo, perché può trovare la bellezza anche nell'avvenimento più feroce e più volgare. (Sergei Timofeevič Aksakov)
  • Il senso dell'arte per me è anche questo, conoscere persone che possono capirmi, circondarmi di creativi per aumentare idee e possibilità. (Rosa Chemical)
  • Il vero artista basa l'opera sua sulla natura e soltanto da essa ritrae l'opera d'arte, nella quale trasfonde la sua individualità e il suo genio. (Auguste Rodin)
  • In arte l'unico canone ammissibile è di una semplicità abissale e si può sintetizzare in poche parole: saperla fare. Il saperla godere, è poi un problema diverso. (Aniceto Del Massa)
  • In fin dei conti, nella vita umana non vi sono misteri. Il mistero permane solo nell'arte, e il motivo di ciò è che il mistero è necessario all'arte. (Yukio Mishima)
  • In ogni arte ciò che è nel dominio dell'intelligenza, del sentimento e del genio, non esiste realmente da nessuna parte, non ha né corpo, né luogo, non è tributario di alcun senso: e chi lo trova non saprebbe indicare dove ne ha visto il modello. (Antoine Chrysostome Quatremère de Quincy)
  • In realtà, tutta la grande arte è sempre il prodotto di una straordinaria tecnica. E bisogna saper leggere questa abilità tecnica nei suoi minimi dettagli. [...]. Voi troverete questa perizia eccezionale in Michelangelo, come scultore e come pittore; la trovate in Leonardo in ogni sua manifestazione; la trovate in Dürer; la trovate anche in Picasso, nonostante certi salti funambolici che a prima vista lasciano sconcertati. Questi artisti sono stati soprattutto dei grandissimi tecnici. Più è profonda la loro tecnica più grandi sono le loro produzioni. (Federico Zeri)
  • Io credo che l'arte esiga anzitutto pazienza e persistenza. (Auguste Rodin)
  • Io credo che l'essenza dell'arte sia fornire una sorta di approfondimento delle situazioni della gente, sapete? E questo nella presa di coscienza di sensazioni che non sapevi di avere. (Manhattan)
  • Io per me sono risoluto, che se l'arte non è tutta buona, e buona di sua propria natura, son risoluto, dico, che debbasi ributtare. Non mi basta che la sia neutrale verso il bene e il male, e che possa usarsi a buono e a mal fine; ma voglio che non sia ne possa altro essere che buona, e buona in tutte le sue parti. Se non è tale, ella è pericolosa; e come pericolosa merita di essere cacciata dal consorzio degli uomini. (Vito Fornari)
  • Isola al riparo dello spazio e del tempo, ma anche cruna per la quale passano i fili dello spazio e del tempo; in sé e per sé, ma anche dialettizzabile con l'altro; storica e metastorica, sociale e asociale, l'opera d'arte è reale proprio in questa sua intima antinomicità: della quale in vario modo si preoccupano le teorie estetiche cercando ora di risolverla in uno solo dei suoi termini ora di conciliarla in una visione statica del loro rapporto, e ora di scrutarne la mossa e irrequietissima dinamicità. (Rosario Assunto)
  • L'arte cattura l'effimero piacere della gola, lo perpetua e sublima. (Piero Buscaroli)
  • L'arte, che è culto e sviluppo del bello è pure, in conseguenza di ciò, la più larga comprensione ed affermazione della Realtà; ed è bisogno fondamentale della natura umana perseguire il raggiungimento di una ideale coscienza (dico coscienza e non conoscenza perché intendo cosa assai più larga del raziocinio, della logica, della formula) con la realtà universa. (Pio Viazzi)
  • L'arte, che imita la natura, opera per gradi, e non a salti. (Raimondo Montecuccoli)
  • L'arte che vogliamo noi dev'essere come una preghiera, che si sprigioni da cuori appassionati, da cuori che sono usi a vivere la bellezza dei sacri misteri. (Giuseppe Polvara)
  • L'arte ci dota di un'intima superiorità, poiché lascia spazio a ogni sensazione di cui gli esseri umani sono capaci... (Ernst Ludwig Kirchner)
  • L'arte, come la guerra, la filosofia, la politica, ha dei resultati, che l'oltrepassano, come riformare i costumi, purgare le passioni e simili: risultati a lei inessenziali, e che non hanno nulla a fare col suo fine proprio. Può l'artista fare un capolavoro, ancorché la storia vi sia adulterata, e poco rispettata la morale: potete anche biasimarlo, per la sua ignoranza di cose storiche o filosofiche, o per la licenza dei suoi costumi, ma onorerete sempre il grande artista. (Francesco De Sanctis)
  • L'arte, come la teologia, è una frode ben confezionata. (Philip K. Dick)
  • L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente. (André Gide)
  • L'arte consiste nel rappresentare ciò che non esiste. (Jean-François Revel)
  • L'arte dell'avvenire sarà soprattutto realista? Non lo credo. [...]. Noi domandiamo all'arte quello che la fotografia, sia pure policroma, non può darci: la bellezza suggestiva delle forme e dei movimenti, la radiosità, l'intensità, o il mistero del colore, in una parola, l'equivalente, nel campo dell'arte, di ciò che è la poesia in quello della letteratura. (Salomon Reinach)
  • L'arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell'inconscio, cioè oggettivamente; l'Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto. (Friedrich Schelling)
  • «L'arte» disse il giovane «è l'universale nel particolare». (Eugenio Corti)
  • L'arte è arte-in-quanto-arte e qualunque altra cosa è qualunque altra cosa. L'essere-in-quanto-arte non è nient'altro che arte. (Ad Reinhardt)
  • L'arte è capace di esprimere e rendere visibile il bisogno dell'uomo di andare oltre ciò che si vede, manifesta la sete e la ricerca dell'infinito. Anzi, è come una porta aperta verso l'infinito, verso una bellezza e una verità che vanno al di là del quotidiano. E un'opera d'arte può aprire gli occhi della mente e del cuore, sospingendoci verso l'alto. (Papa Benedetto XVI)
  • L'arte è come il sale: dove casca condisce e dà sapienza. (Fabio Tombari)
  • L'arte è complicata come l'amore. (Glauber Rocha)
  • L'arte è esperienza di universalità. Non può essere solo oggetto o mezzo. È parola primitiva, nel senso che viene prima e sta al fondo di ogni altra parla. È parola dell'origine, che scruta, al di là dell'immediatezza dell'esperienza, il senso primo e ultimo della vita. (Papa Giovanni Paolo II)
  • L'arte è espressione di verità generali in una lingua comune alla nazione e insiem particolare all'autore; e verità chiamiamo ciò che è, o ciò che dovrebb'essere. Dicano pure che la verità è oggetto della scienza, mentre l'arte attende alla bellezza; noi della bellezza crediamo materia la verità morale. (Cesare Cantù)
  • L'arte è forse più consolatoria anche delle religioni, perché non chiede nulla in cambio. Non chiede ubbidienza, non chiede di accettare un dogma. Ti chiede solo di avvicinarti ad essa. Quindi si potrebbe dire che l'arte, in qualche modo, è più vicina a Dio, di quanto non lo sia la religione. Forse non gli artisti, perché sono esseri finiti, ma l'arte e infinita ed eterna. Possiamo ricordare che mentre gli affreschi minoici sono ancora ben visibili, la religione dello stesso periodo è scomparsa. Molte religioni possono essere viste come creazioni umane, mentre l'arte, ubbidisce a degli ordini superiori, data per ordine superiore, "κατ′εντολη′ν". (Yannis Smaragdis)
  • L'arte è fragile come le persone che la esprimono. E al tempo stesso, in quell'espressione necessaria alla vita, diventa eterna. (Leo Ortolani)
  • L'arte è ipocrisia della memoria. (Vasco Graça Moura)
  • L'arte è l'espressione della personalità: io, l'artista, io sono importante nell'arte,: io mi devo esprimere, eventualmente, io devo comunicare. Questo è tutto quello che è importante nell'arte. Ciò ha rovinato l'arte. (Karl Popper)
  • L'arte è la creazione di una magia suggestiva che accoglie insieme l'oggetto e il soggetto. (Charles Baudelaire)
  • L'arte è la forma più alta di speranza. (Gerhard Richter)
  • L'arte e la letteratura sono l'emanazione morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli. (Giosuè Carducci)
  • L'Arte è la luce dell'Infinito nello spazio. (Giuseppe Vannicola)
  • L'arte e la matematica sono solo due facce della stessa litografia. (Piergiorgio Odifreddi)
  • L'arte è libertà da ogni predicazione – le cose in se stesse, la frase bella in se stessa; mari sconfinati; narcisi selvatici che appaiono prima che la rondine osi. (Virginia Woolf)
  • L'arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità. (Theodor W. Adorno)
  • L'arte è memoria: la memoria è desiderio riattivato. (Cyril Connolly)
  • L'arte è misteriosa, però definibile. | Misteriosa come un oggetto. | Definibile come una via. | Ma misteriosa come un oggetto. | Solo quando la via è ignota | Però, allo stesso modo rimane | Misteriosa come una via; | Ma non tanto, poi, | E sempre meno, finché | Finalmente tu puoi dire | Che non è tanto misteriosa; | La tua, appena appena | Quella degli altri, un po' di più | Quindi le vie dell'arte sono definibili | Poco per volta. (Roy Lichtenstein)
  • L'arte è natura concentrata. (Honoré de Balzac)
  • L'arte è quella cosa che ha attinenza soltanto con se stessa – l'esito di un tentativo riuscito di fare un'opera d'arte. Purtroppo non ci sono esempi di arte, né buoni motivi di pensare che esisterà mai l'arte. (Tutto quello che si è fatto è stato fatto con uno scopo, ogni cosa ha un fine che esiste al di fuori di essa, ad es. Io voglio vendere questo, oppure Voglio che questo mi renda famoso e benvoluto, oppure Voglio che questo mi completi, o peggio ancora Voglio che questo completi gli altri.) Tuttavia continuiamo a scrivere, dipingere e comporre. Ci comportiamo con stoltezza? (Jonathan Safran Foer)
  • L'arte è tutto. L'arte non tradisce. (Leopoldo Mastelloni)
  • L'arte è un'amante gelosa. (Ralph Waldo Emerson)
  • L'arte è un appello al quale troppi rispondono senza essere stati chiamati. (Leo Longanesi)
  • L'arte è un investimento di capitali, la cultura un alibi. (Ennio Flaiano)
  • L'arte è un sistema di percezioni concordanti ed esercitate tutte insieme per un fine di utilità pratica. (Zenone di Cizio)
  • L'arte è una gran maga! Essa crea un sole che splende per tutti come per l'altro e coloro che vi si avvicinano, anche i poveri, anche i contraffatti, anche i ridicoli gli rapiscono un po' del suo calore, un po' dei suoi raggi. Questo fuoco del cielo imprudentemente rapito, che i ratés raccolgono nel fondo delle loro pupille, li rende talvolta terribili, più spesso ridicoli; ma la loro esistenza ne ritrae una serenità grandiosa, un disprezzo del male, una grazia a soffrire sconosciuta agli altri miserabili. (Alphonse Daudet)
  • L'arte è una maturazione, una evoluzione, un elevamento che ci permette di emergere dall'oscurità in un bagliore di luce. (Jerzy Grotowski)
  • L'arte è una nativa considerazione de l'eccellenze de la natura, la quale se ne vien con noi da le fasce. (Pietro Aretino)
  • L'arte ha bisogno o di solitudine, o di miseria, o di passione. È un fiore di roccia che richiede il vento aspro e il terreno rude. (Alexandre Dumas padre)
  • L'arte, in fondo, come tante fra le cose più belle, vien meglio un po' di nascosto. (Emilio Cecchi)
  • L'arte, io non lo so se sia eterna o provvisoria, se la forma d'arte nella quale viviamo per molti secoli ci si sia connaturata come sangue, ma so che questa carica, che noi abbiamo oggi, è una carica di comprensione della vita. (Cesare Zavattini)
  • L'arte moderna non vuole dare piacere, il senso del piacere è connesso con la bellezza. (Mario Praz)
  • L'arte nella sua forma più elevata è assai poco umana. (Glenn Gould)
  • L'arte non adopera materialmente le cose dell'esperienza; ma dà forma comunicativa all'emozione ch'esse suscitano in noi. (Emilio Cecchi)
  • L'arte non annoia mai perché ogni opera è un'avventura senza preliminari garanzie di riuscita. (Nicolás Gómez Dávila)
  • L'arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita. (Henry Miller)
  • L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità. (Ugo Foscolo)
  • L'arte non deve essere considerata un lusso; deve pervadere tutta la vita; e soltanto allora sarà quel che dev'essere. I miei grandi artisti sono la mia gioia e il mio orgoglio. (Ludovico I di Baviera (re))
  • L'arte non è, a mio modo di vedere, un intrattenimento solitario. È un mezzo per commuovere il maggior numero di persone offrendo loro un'immagine privilegiata delle sofferenze e delle gioie comuni. Obbliga quindi l'artista a non isolarsi; lo sottomette alla verità più umile e più universale. (Albert Camus)
  • L'arte non è ciò che si vede, ma ciò che consenti agli altri di vedere. (Edgar Degas)
  • L'arte non è fatta solo per essere ammirata, ma anche per essere oggetto di discussione. Va benissimo non piacere a tutti, ed è giusto e vitale che ci siano opinioni diverse. (Beatrice Rana)
  • L'arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa. (Roberto Longhi)
  • L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l'istinto e il cervello elabora dietro ogni canone. Quando si ama una donna non si comincia sicuramente a misurarle gli arti. (Pablo Picasso)
  • L'arte [...] non è mai altro che espressione del tentativo della coscienza-uomo, di evitare la condizione di coscienza-robot. (Helle Busacca)
  • L'arte non è solo talento, ma soprattutto coraggio. (Glauber Rocha)
  • L'arte non è una sottomissione ma una conquista. (André Malraux)
  • L'arte non è uno specchio cui riflettere il mondo, ma un martello per forgiarlo. (Vladimir Vladimirovič Majakovskij)
  • L'arte non esiste senza amore. Ma chi non ha la disciplina necessaria e non possiede la tecnica, non può aspirare all'arte. L'arte è la subimazione della tecnica attraverso l'amore. (Nuno Oliveira)
  • L'arte non ha le sue ragioni nella vita, ella si leva sovr'essa e ne dà presentimento e d'onde veniamo e dove siamo aspettati. Nell'ordine della vita terrestre noi non rinveniamo le ragioni perché l'arte sia. (Giovita Scalvini)
  • L'arte non nasce mai dalla felicità. (Chuck Palahniuk, Soffocare)
  • L'arte non prescinde dal tempo per esprimere semplicemente lo spirito della Storia universale, bensì è connessa al ruolo delle mode e a tutti gli ambiti del gusto. (Gillo Dorfles)
  • L'arte non provoca cambiamenti. Ma non si possono avere cambiamenti senza l'arte. (Monica Ali)
  • L'arte non può cambiare la società se essa stessa non è disposta a riconoscere il valore di un'attività culturale. Per questo motivo, ogni attività culturale va sostenuta dai politici. (Eugenio Barba)
  • L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura. (Giacomo Leopardi)
  • L'arte oltrepassa i limiti nei quali il tempo vorrebbe comprimerla, e indica il contenuto del futuro. (Vasilij Kandinskij)
  • L'arte, per la sua intima natura profondamente asociale, serve – attraverso vie proprie – alla vita sociale. (Umberto Saba)
  • L'arte pervertita può essere incomprensibile alla gente, ma l'arte buona è sempre comprensibile a tutti. (Lev Tolstoj)
  • L'arte più perfetta non sta troppo a calcolare, e l'arte elaborata non ha bisogno di star lì a ragionare, sia perché agiamo a somiglianza della natura, sia perché la natura agisce insieme con noi. (Giordano Bruno)
  • L'arte può illuminare quello che la storia esclude ed emargina. (Elif Şafak)
  • L'arte, quando è puro esercizio estetico, è noiosa e mediocre. L'arte, rappresentando la condizione umana, deve essere inquietante. (Paolo Crepet)
  • L'arte risulta dall'impressione prodotta sull'uomo dalla natura, dal riflesso del mondo esterno nel microcosmo, in questo piccolo mondo che portiamo dentro di noi. (Théophile Thoré)
  • L'arte ritrova quello che la natura guastata ha perduto. (Giovan Battista Niccolini)
  • L'arte si è sempre sforzata, in ogni tempo, di fornire all'uomo una voce affinché egli possa esprimere il suo muto desiderio del divino. (Hermann Hesse)
  • L'arte si esprime con mezzi che prendono un maggiore o minore contatto con il pubblico, e questa ampiezza della comunicazione crea delle differenze. (Remo Branca)
  • L'arte si rivolge a tutti nella speranza di essere, prima di tutto, sentita, di suscitare uno sconvolgimento emotivo. (Andrej Arsen'evič Tarkovskij)
  • L'arte sta nel tentativo. (Zadie Smith)
  • L'arte vera non è quel che sembra, bensì l'effetto che ha su di noi. (Roy Adzak)
  • L'arte viene a voi con il franco proposito di non dar nulla all'infuori della più alta qualità ai vostri momenti mentre passano, e soltanto per amore di quei momenti. (Walter Pater)
  • L'arte vola attorno alla verità, ma con una volontà ben precisa di non bruciarsi. (Franz Kafka)
  • L'azione è la grande novità del linguaggio: "Fare ciò che si sa". L'arte, sarà tanto più libera quanto più sarà antiletteraria. (Cesare Zavattini)
  • L'eccezione appartiene all'arte così come la regola, l'una ne difende e l'altra ne estende il dominio. (Joseph Joubert)
  • L'illusione dell'arte è far credere che la letteratura sia rappresentazione della vita ma in realtà accade l'opposto. (Françoise Sagan)
  • L'inizio dell'arte coincide con la religione, poiché l'arte è dapprima l'unico modo di portare l'assoluto a coscienza. (Georg Wilhelm Friedrich Hegel)
  • L'omologazione al momento storico c'è sempre stata. [...] Questo è abbastanza inevitabile. Però l'arte è qualcosa che si crea dal nulla, dalle tue ispirazioni: non nasce da qualcosa che hai sentito e che devi copiare. (Paola Turci)
  • La bella illusione del mondo del sogno, dove ogni uomo è artista pieno, è madre di ogni arte figurativa e altresì, come vedremo, di una metà importante della poesia. (Friedrich Nietzsche)
  • La civiltà greca ci dichiara che nelle rappresentazioni artistiche altro è sentire altro è vedere. Vedere è peggio, è più impressionante. (Remo Branca)
  • La democrazia non si impone con i carri armati, non dobbiamo usare la forza ma i libri. La cultura della coscienza democratica passa attraverso la creatività dell’arte. Su questo dobbiamo lavorare altrimenti diventiamo un popolo che copia. (Dalù)
  • La filosofia non poté mai liberare le cose, non poté far altro che catturarle, giacché la filosofia è per sua natura conclusione. L'arte invece non è conclusione, ma principio, e riporta l'uomo al suo principio, lì dove non v'è bene o male, dove non esiste nemmeno l'innocenza, giacché l'innocenza, più che anteriore, sembra posteriore alla colpa e quasi una invenzione del peccato. L'arte fa retrocedere l'uomo, lo fa retrocedere fino al solo se stesso, fino all'uomo solo; per questo l'arte è il contrario della cultura. La cultura fa avanzare l'uomo, ma farlo avanzare, evidentemente, è anche allontanarlo dalla sua essenza. L'arte prende l'uomo tra le sue mani e sempre lo riconduce, da qualsiasi cultura, alla sua nudità d'uomo. (Ramón Gaya)
  • La grande arte – o la buona arte – è quella che, quando la guardi e ne fai esperienza, ti rimane nella mente. Non penso che l'arte concettuale e l'arte tradizionale siano così diverse. C'è arte concettuale noiosa e arte tradizionale noiosa. La grande arte è quella che non ti fa smettere di pensare, dopodiché diventa memoria. (Damien Hirst)
  • La materia della natura non ha forma alcuna assolutamente; ma la materia dell'arte è una cosa formata già della natura. (Giordano Bruno)
  • La mia gioia fu sempre il creare, non la cosa creata. Non rimpiango quel che ho posseduto, poiché se noi banditi e perseguitati dovemmo apprendere ancora da capo un'arte in questi tempi ostili ad ogni arte, essa fu quella del sapersi staccare da tutto ciò che era stato un giorno nostro orgoglio e nostro amore. (Stefan Zweig)
  • La politica se non è arte, è mestiere. (Libero Bovio)
  • La politica non è una scienza, come molti signori professori s'immaginano, ma un'arte. (Otto von Bismarck)
  • «La rana maschio, nella stagione degli accoppiamenti» disse Crake, «fa più rumore che può. Le femmine sono attratte dal maschio con la voce più grossa e profonda, perché fa pensare a un esemplare più forte, con geni di qualità superiore. È stato documentato come i maschi di rana piccoli scoprono che, se si infilano nei tubi di scarico vuoti, questi fanno da amplificatori alla loro voce, facendoli sembrare più grandi di quanto non siano in realtà».
    «E allora?»
    «E allora ecco cos'è l'arte, per l'artista» disse Crake. «Un tubo di scarico vuoto. Un amplificatore. Un tentativo di scopare».
    «La tua analogia fa cilecca nel caso delle artiste femmine» disse Jimmy.
    «Loro non lo fanno per scopare. Non otterrebbero alcun vantaggio biologico dall'amplificare se stesse, dal momento che i potenziali partner sarebbero scoraggiati piuttosto che attratti da quel tipo di amplificazione. Gli uomini non sono rane, non vogliono donne dieci volte più grosse di loro».
    «Le artiste femmine sono biologicamente confuse» disse Crake. (Margaret Atwood)
  • La scienza si è insediata al centro del mondo, l'arte – nonostante le moltissime gallerie e mostre d'arte contemporanea che sembrano attestare un fervore senza precedenti – è divenuta marginale, cerca essa di scimmiottare la scienza, al punto di ammantarsi di analogie illusorie, come quelle di alcuni action painters o di certi compositori seriali con la meccanica quantistica, e infine, rinunziando ad assolvere, come in passato, compiti vitali, cessa di significare alcun pensiero. (Mario Praz)
  • La vera arte è caratterizzata da un impulso irresistibile dell'artista. (Albert Einstein)
  • La vera arte è dove nessuno se lo aspetta, dove nessuno ci pensa né pronuncia il suo nome. L'arte è soprattutto visione e la visione, molte volte, non ha nulla in comune con l'intelligenza né con la logica delle idee. (Jean Dubuffet)
  • La vera opera d'arte non è forse, quella che s'impone senza ambizioni di successo e che nasce da una autentica abilità e da una sicura maturità professionale? (Papa Giovanni Paolo II)
  • Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio. (Francesco Domenico Guerrazzi)
  • Le cose dell'arte sono sempre risultato dell'essere stati in pericolo, dell'essere andati in fondo a un'esperienza, in un luogo oltre il quale nessuno può andare. (Rainer Maria Rilke)
  • Le figure dell'arte sono la vita conclusa e placata, il suo gusto acre ridotto in fiala, i suoi fantasmi disposti in una cerchia d'immagini consolatrici, dalla quale non si vorrebbe più uscire. Ma resta dunque inteso una volta per sempre che noi, parlando d'arte, parliamo della vita per speculum et in aenigmate. (Sergio Solmi)
  • Lo scrittore Nikos Kazantzakis, anche lui di Eraclion, dice che gli artisti sono l'avanguardia di Dio, persone prescelte, per una missione ben precisa. Con una missione consolatoria, per offrire a ciascuno che si accosta all'arte, un qualcosa a cui aggrapparsi, nel momento del grande dolore. Quando iniziamo cioè a domandarci chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo, quesito a cui non vi è risposta. L'arte è forse più consolatoria anche delle religioni, perché non chiede nulla in cambio. Non chiede ubbidienza, non chiede di accettare un dogma. Ti chiede solo di avvicinarti ad essa. Quindi si potrebbe dire che l'arte, in qualche modo, è più vicina a Dio, di quanto non lo sia la religione. Forse non gli artisti, perché sono esseri finiti, ma l'arte e infinita ed eterna. Possiamo ricordare che mentre gli affreschi minoici sono ancora ben visibili, la religione dello stesso periodo è scomparsa. Molte religioni possono essere viste come creazioni umane, mentre l'arte, ubbidisce a degli ordini superiori, data per ordine superiore, "κατ′εντολη′ν". (Yannis Smaragdis)
  • Nell'arte, non cercare mai di scoprire o di imparare niente se non dopo che l'ignoranza di una determinata cosa ti abbia tormentato per qualche tempo. Solo allora te la ricorderai, ma solo in questo caso. (Samuel Butler)
  • Nell'arte, se ci pensa, c'è tutto: passato, presente e futuro. (Patrizia Sandretto Re Rebaudengo)
  • Nell'economia spirituale dei nostri uomini di cultura, l'arte viene considerata oggi un bisogno del tutto falso o indegno e degradante, un nulla o un cattivo qualcosa. (Friedrich Nietzsche)
  • Nelle cose artistiche la cosa che conta davvero è evitare l'anestesia, l'assenza di sensazioni di qualsiasi tipo. È molto più probabile che sia davvero un'opera d'arte qualcosa che offende il gusto, piuttosto che una cosa della cui esistenza manco ti accorgi, no? (Marco Malvaldi)
  • Non c'è e non ci può essere un'arte che non si fondi sulla verità. (anonimo spartano)
  • Non c'è niente di essenziale da trovare nell'arte dopo Fidia e dopo Raffaello, ma c'è sempre da fare, anche dopo di loro, per mantenere il culto del vero e per perpetuare la tradizione del bello. (Jean-Auguste-Dominique Ingres)
  • Non comprenderò mai come Victor Hugo abbia potuto per quarant'anni fare il suo mestiere. Tutta la letteratura è: bla bla bla bla bla bla. L'arte, l'arte, chi se infischia dell'arte! Merda, perdio! - divento terribilmente volgare in questi momenti -, e tuttavia avverto di non oltreppassare alcun limite, dato che soffoco ancora. Malgrado tutto aspiro al successo, perché sento che saprei stranamente servirmene, e troverei divertente essere celebre; ma come farei a prendermi sul serio? Affermare che, finché sarò in vita, non ne riderò senza posa. Ma, nuovo imbarazzo, desidero anche la vita meravigliosa del fallito. (Arthur Cravan)
  • Non esiste forma artistica che non comporti straniamento. (Eugenio Barba)
  • Non esiste in realtà una cosa chiamata arte. Esistono solo gli artisti. (Ernst Gombrich)
  • Non essere mai soddisfatti: l'arte è tutta qui. (Jules Renard)
  • Non si può ingabbiare l'arte, non si può mettere sotto processo l'artista per quello che racconta. Perché non è lui che inventa la realtà che racconta, la realtà esiste. L'arte, anche quella più provocatoria, non deve essere censurata per paura che mostri dei lati spiacevoli, oscuri, anche sbagliati, del mondo, deve servire proprio come segnale di quello che non va. (Vasco Rossi)
  • Non so dirti cosa fa l'Arte e come lo faccia, ma so che spesso ha giudicato i giudici, chiesto vendetta per gli innocenti e mostrato al futuro quel che il passato ha sofferto, così che non lo si è più dimenticato. So anche che quando l'arte fa questo, i potenti ne hanno paura. E che a volte una simile arte circola fra la gente come una leggenda, perché dà senso a quello che le brutalità della vita non sanno spiegare, un senso che ci unisce, perché è finalmente inseparabile dalla giustizia. L'arte, quando funziona così, diventa il punto d'incontro dell'invisibile, dell'irriducibile, del duraturo, del coraggio e dell'onore. (John Berger)
  • Ogni arte aspira continuamente alla condizione della musica. (Walter Pater)
  • Ogni arte è erotica. (Adolf Loos)
  • Ogniqualvolta all'arte si impone un fine che le è estraneo, essa è tratta di necessità a decadere. (Pio Viazzi)
  • Pare che l'arte fiorisca meglio là dove l'uomo deve correggere la natura, dove non è scoraggiato dalla sua abbondanza. (Bernard Berenson)
  • Pensarono pensarono di arruffìanare il romanzo sotto il pretesto di realismo. Eppure, se l'arte ha una ragione di essere allato alla realtà, è per toccare un'altra corda, credo che non la sola realtà. A che scrivere, a che leggere, soprattutto, se basta prendere la propria mazza e fare un giretto nella strada Mouffetard. (Eugène Pelletan)
  • Penso che l'arte debba sottrarsi all'omologazione dell'universo alla quale oggi è sottoposta. L'arte non deve dire sempre "obbedisco", come disse Garibaldi sofferente e stanco al Comando Supremo che gli imponeva di arretrare. L'arte, semmai, deve imparare a disobbedire anche ai suoi committenti se vuol sopravvivere. Proprio per questo ho cancellato il famoso telegramma dell'"obbedisco". Perché fosse chiaro a tutti, anche a chi non si occupa d'arte ma sa perfettamente chi è Garibaldi, che è finito il tempo di un'arte che parla soltanto a se stessa. (Emilio Isgrò)
  • Per un vero artista dovrebbe essere bello soltanto quel viso che, del tutto indipendentemente dall'aspetto esterno, brilli della Verità che è nell'anima. [...] Socrate era l'uomo più sincero del suo tempo e tuttavia pare che le sue fattezze fossero le più sgraziate della Grecia. Secondo il mio modo di vedere, egli era bello ugualmente, perché tutta la sua vita era protesa alla ricerca della Verità; ricorderete, inoltre, che la sua forma esterna non impedì a Fidia di apprezzare la bellezza della Verità che si celava in lui, anche se, come artista, era abituato a vedere la Bellezza anche nelle forme esteriori. (Mahatma Gandhi)
  • Più il mondo diventa spaventoso... più l'arte diventa astratta. (Vasilij Vasil'evič Kandinskij)
  • Quale idea dell'arte ho adottato? Classicismo; questo è l'eterno; tutto il resto è ciarpame, rottame, similarte; nei casi estremi è anche menzogna. (Giovanni Giraldi)
  • Qualunque arte la si può comprendere solo se la si pratica, anche se male. (Sof'ja Tolstaja)
  • Quando l'arte non è animata da un grande sentimento diventa un'inutile futilità. (Aldo Palazzeschi)
  • «Quando una civiltà è ridotta in polvere e cenere» disse, «l'arte è tutto ciò che rimane. Immagini, parole, musica. Strutture fantasiose. Il pensiero - il pensiero umano, voglio dire - è determinato da esse. Devi ammetterlo».
    «Non è esattamente tutto ciò che rimane» disse Crake. «Di questi tempi gli archeologi sono altrettanto interessati alle ossa rosicchiate, ai vecchi mattoni e alla merda fossilizzata. A volte anche più interessati. Credono che il pensiero umano sia determinato anche da questo». (Margaret Atwood)
  • Questa è proprio l'arte che preferisco, quella che penso servirà domani: un'arte chiara, netta, senza retorica, che non dica bugie, che non sia adulatrice. (La dolce vita)
  • Sai che dice Tristan Rêveur su ciò che è brutto in arte? Dice: "Il brutto è tragicamente più bello del bello, perché documenta il fallimento umano." (Stay - Nel labirinto della mente)
  • Sapete come si cerchi di arrivare alla perfezione almeno nell'arte, perché, è talmente difficile nella vita. (Io e Annie)
  • Scandalizzare è sempre stata l'arma principale dell'arte. (Rosa Chemical)
  • Se c'è una funzione essenziale della creazione artistica, è quella di non indorare mai la pillola, di non agghindare la favola di strepito e furore raccontata da un idiota, come Shakespeare definisce la vita. (Claudio Magris)
  • Se mi dicono il popolo intero c'ha fame, | rispondo: "Mi spiace, perlomeno c'ha l'arte". (Caparezza)
  • Se invece di prendere sul serio l'arte, la prendessimo per quel che è, come intrattenimento, un gioco, una diversione, l'opera artistica guadagnerebbe così tutta la sua ammaliante riverberazione. (José Ortega y Gasset)
  • Se togli l'arte dal mio mondo, è solo un posto banale, ricorda: | "Art is better than life". (Caparezza)
  • Si può apprendere un'arte solo nelle botteghe di coloro che con quella si guadagnano la vita. (Samuel Butler)
  • Solo nell'arte succede ancora che un uomo, consumato dai desideri, riesca a creare qualcosa che somigli al soddisfacimento e che, in virtù dell'illusione artistica, questo spasso, come fosse una cosa reale, dia luogo a conseguenze affettive. Giustamente si parla di incantesimo dell'arte e si paragona l'artista all'incantatore. Questo confronto è forse più significativo di quanto vorrebbe essere. L'arte, che non è di certo iniziata come «arte per l'arte», si trovava in origine al servizio di tendenze che in gran parte sono oggi venute meno. Si può a ragione affermare che tra queste siano parecchie intenzioni magiche. (Sigmund Freud)
  • Sono le logiche di mercato che impongono una sorta di censura e imprigionano l'attività artistica e la rendono sovrastrutturale. (Pierpaolo Capovilla)
  • Tutta l'arte ruota attorno alla ricerca di qualcosa che non sei sicuro se troverai mai, ma che continui a cercare di raggiungere. (Paul Simon)
  • Tutte le arti si assomigliano – un tentativo per riempire gli spazi vuoti. (Samuel Beckett)
  • Tutte le opere d'arte hanno un potere su di noi, e più sono grandi più hanno potere. (La sindrome di Stendhal)
  • Tutto l'interesse dell'arte è nel principio. Dopo il principio, è già la fine. (Pablo Picasso)
  • Un’arte puramente materialistica sarebbe come un albero dal quale ci si aspetta che porti frutto senza fiorire, e significherebbe sacrificare la grazia e la bellezza per la mera utilità. (Haile Selassie)
  • Una passione sfrenata per l'arte è un cancro che divora ogni altra cosa. (Charles Baudelaire)
  • Uno degli uffici dell'arte è convogliare i rimpianti ed i rimorsi. (Guido Piovene)
  • V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina. (Alexandre Dumas padre)
  • Viviamo in una cultura sempre pronta a sentirsi oltraggiata, e questo è pessimo per l'arte. (Ben Weasel)
  • A che cosa serve l'Arte? A darci la breve ma folgorante illusione della camelia, aprendo nel tempo una breccia emotiva che non si può ridurre alla logica animalesca. Come nasce l'Arte? È generata dalla capacità propria dello spirito di scolpire la sfera sensoriale. Che cosa fa l'Arte per noi? Dà forma e rende visibili le nostre emozioni e, così facendo, conferisce loro quell'impronta di eternità che recano tutte le opere le quali, attraverso una forma particolare, sanno incarnare l'universalità degli affetti umani.
  • Giacché l'Arte è l'emozione senza il desiderio.
  • L'Arte è la vita, ma su un altro ritmo.
  • L'arte non è una cosa di numeri e di compasso: è soggetta alle passioni, ai pregiudizi, alla voga del dì, alla influenza di alcune piccole circostanze estrinseche e materiali, e a due bisogni umani, che all'apparenza si contraddicono: il bisogno di stupirsi della novità e il bisogno di riposarsi nel consueto.
  • [...] quanto all'indirizzo, allo spirito dell'arte, noi vorremmo che il Governo se ne impacciasse anche meno di quello che fa, e lasciasse dipingere e scolpire a' cervelli dei pittori e degli scultori, e secondo il gusto del pubblico [...] O che s'ha ad avere un'arte moderna, ministeriale, di centro destro, di centro sinistro [...] L'arte officiale sarebbe la rovina dell'arte [...].
  • Si attribuisce all'opera d'arte la virtù che nasce in noi stessi, di modo che diventa molto grave il pericolo per il critico, il quale non creda alla infallibilità delle teorie estetiche e delle tradizioni del'arte, né presti troppa fede alle compassate sentenze del raziocinio.
  • L'arte è per la gente, la sua opinione è l'unica cosa che mi interessa.
  • L'arte non dovrebbe essere mai crudele.
  • Per me l'arte è un dialogo privato con me stessa, che poi si fa largo nel mondo.
  • Sono sopravvissuta solo grazie all'arte. Mi ha dato fiducia nella mia stessa esistenza.
  • Da artista devo credere che l'arte possa influenzare a tal punto la realtà da migliorarla, ma la verità è che la gente legge sempre meno e ancora meno persone leggono la narrativa letteraria e se aspettiamo che sia il cinema a cambiare la realtà, allora siamo fottuti.
  • Finché gli editori continueranno a considerare l'arte per quella che è e non semplicemente uno strumento per ingrassare le proprie casse, forse ci sarà speranza. Se gli scrittori pensassero solo a vendere i libri che stanno scrivendo, la letteratura morirebbe in pochissimo tempo. Immagina se Picasso avesse dipinto Guernica solo pensando a come avrebbe potuto piazzarlo sul mercato, probabilmente non sarebbe quello che è. Non avrebbe cambiato il mondo.
  • La cosa bella dell'arte è che è democratica e lo slancio artistico non si può fingere.
  • Ama l'arte; fra tutte le menzogne è ancora quella che mente di meno.
  • L'arte, in certe circostanze, scuote gli animi mediocri, e interi mondi possono essere rivelati loro dai suoi interpreti più grossolani.
  • L'arte! l'arte! che bella cosa questa vanità.
  • L'artista deve fare in modo che la posterità creda ch'egli non abbia vissuto.
  • Se c'è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell'infinito e del vago che chiamano anima, questa è l'arte.
  • Se ho provato momenti di entusiasmo, li devo all'arte; eppure, quanta vanità in essa! voler raffigurare l'uomo in un blocco di pietra o l'anima attraverso le parole, i sentimenti con dei suoni e la natura su una tela verniciata.
  • Alcuni odiano l'arte. È già positivo che la riconoscano.
  • Anche l'Arte con l'"A" maiuscola finisce con una "e" minuscola.
  • L'arte non esige dagli artisti talento, ma opere.
  • L'arte non potrebbe vivere nemmeno senza quell'individuo che potrebbe vivere senza arte.
  • L'arte sboccia nel punto dove è stata ferita.
  • L'arte? Una bomba a orologeria col carillon.
  • Solo nell'arte è possibile l'alchimia: creare l'oro dal nulla.
  • Un ripetersi continuo in modo diverso – ma non è proprio questo l'arte?
  • L'arte è un vangelo di realtà che non può esprimersi in altri termini. In tal senso l'artista è un messaggero degli dei, e per tale ragione non può spiegare il loro messaggio in una lingua che non sia la sua.
  • La genesi dell'opera d'arte – la messe della verità originaria – è un'esperienza meno intensa di quanto non sia il concepirla, poiché nell'attimo della concezione, e in nessun altro forse, l'artista intuisce completamente le proprie divinità, e vede la loro realtà attraverso i loro occhi. In questa facoltà d'impegnarsi, non nello scrivere versi o nel dipingere quadri o nel comporre musiche, sta l'essenza dell'arte, la ragione d'essere di un artista.
  • S'inganna chi crede che l'opera dell'artista altro non sia se non un concetto superiormente organizzato di verità già accessibili sotto una forma diversa, e che l'artista non sia apportatore di nuova verità ma interprete dell'aurea mediocritas.
  • L'arte è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nelle forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi.
  • Non ci deve essere un'arte staccata dalla vita: cose belle da guardare e cose brutte da usare.
  • Occorre far capire che finché l'arte resta estranea ai problemi della vita, interessa solo a poche persone.
  • Quando tutto è arte niente è arte.
  • L'arte non può mai dissolversi nella comunicazione, perché contiene un nucleo incomunicabile che è la sorgente di un'infinità di interpretazioni.
  • L'arte, oggi più che mai, lascia dietro di sé un'ombra, una sagoma meno luminosa in cui si ritrae quanto di inquietante e di enigmatico le appartiene. Quanto più violenta è la luce con cui si pretende di investire l'opera e l'operazione artistica, tanto più nitida è l'ombra che esse proiettano; quanto più diurno e banalizzante è l'approccio all'esperienza artistica, tanto più l'essenziale di essa si ritrae e si protegge nell'ombra.
  • Una lunga tradizione, che risale ai Greci antichi, collega in vari modi l'arte all'agire. Nell'epos omerico le imprese degli eroi costituiscono il contenuto dei poemi; nella tragedia l'azione si svolge alla presenza degli spettatori: tanto il primo quanto la seconda esercitano un effetto sui fruitori. Infine la stessa attività poetica, artistica e letteraria è stata spesso pensata come un operare, come un tipo particolare di azione talvolta più efficace che quella militare, politica o economica. Nel pensiero moderno è stato Hegel il filosofo che ha pensato con maggiore profondità il nesso che collega l'arte all'azione.
  • Arte e matrimonio non sono incompatibili, ma matrimonio spesso significa la morte dell'arte perché vi sono così pochi uomini abbastanza grandi da poter evitare il semi-intorpidimento della passione soddisfatta, dalla quale non nasce nessuna arte.
  • La grande arte è fatta per suscitare, creare l'estasi. Più fine la qualità di questa estasi, più fine l'arte. Solo l'arte minore si contenta del piacevole.
  • Le arti, quando sono sane, sono succinte.
  • Più di una volta ho dovuto scartare il lavoro di un intero anno: ecco che cosa è l'arte e perché è così dannatamente rara.
  • In arte non ci si conforma alle leggi del mondo, bensì a quelle dell'arte, la quale è legata alle leggi della coscienza.
  • L'arte restituisce l'uomo alla vita e la vita all'uomo [...]; è come una lenta osmosi.
  • Nell'arte la pietra diventa più pietra [...]; nell'arte ogni oggetto riacquista la sua vera dimensione.
  • La caratteristica che distingue la vera arte da quella contraffatta è una sola e indubitabile: il contagio dell'arte. [...] non sarà un'opera d'arte se non suscita nell'uomo quel sentimento, completamente differente dagli altri, di gioia nell'unione spirituale con un altro (l'autore) e con altri ancora (gli ascoltatori o spettatori) che contemplano la stessa opera d'arte.
  • Il compito dell'arte è immenso: l'arte, la vera arte, con l'aiuto della scienza e sotto la guida della religione, deve fare in modo che quella convivenza pacifica degli uomini che ora viene mantenuta con mezzi esterni – tribunali, polizia, istituzioni benefiche, ispezioni del lavoro, eccetera – sia ottenuta mediante la libera e gioiosa attività della gente. L'arte deve sopprimere la violenza.
  • L'arte deve fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo, oggi accessibili solamente agli uomini migliori della società, diventino sentimenti abituali, istintivi in tutti.
  • La destinazione dell'arte del nostro tempo è di tradurre dalla sfera della ragione alla sfera del sentimento la verità che il bene della gente è nell'unione e di instaurare in luogo della violenza attuale quel regno di Dio, cioè quell'amore che si presenta a noi tutti come fine supremo della vita dell'umanità.
  • Dovete capire che vi sono due mondi: quello che è senza che se ne parli, e lo si chiama mondo reale, perché non si ha nessun bisogno di parlarne per vederlo. L'altro è il mondo dell'arte, e di questo bisogna parlarne, perché altrimenti non esisterebbe.
  • In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l'arte cattiva è il risultato di buone intenzioni.
  • Tutta l'arte è completamente inutile.
  • L'arte è un simbolo poiché un simbolo è l'uomo.
  • In arte è difficile dire qualcosa che sia altrettanto buono del non dire niente.
  • Nella grande arte c'è sempre un animale SELVAGGIO: addomesticcato. In Mendelssohn, ad esempio, no. La grande arte ha sempre come basso continuo gli istinti primitivi dell'uomo. Essi non costituiscono la melodia (come forse in Wagner), ma ciò che dà alla melodia la sua profondità e la sua forza.
  • Perfino nell'opera d'arte più eccelsa c'è qualcosa che si può chiamare «stile», ma anche qualcosa che si può chiamare «maniera». Ma essi, stile e maniera, hanno meno stile delle prime parole di un bambino.
  • Arte dà parte, chi da lei non si parte.
  • Chi è dell'arte, ne può ragionare.
  • Chi ha arte, ha beneficio e ufficio.
  • Chi ha arte ha parte.
  • Chi ha un'arte ha una fortuna.
  • Chi non ha arte è lasciato in disparte.
  • Chi non sa l'arte, serri bottega.
  • Chi possiede un'arte, possiede un tesoro.
  • Con l'arte e con l'inganno si vive metà dell'anno; con l'inganno e con l'arte si vive l'altra parte.
  • Fa l'arte che sai fare, se vuoi ben campare.
  • Impara l'arte e mettila da parte.
  • Loda lo scalpello ma tieniti al pennello; costa meno ed appare più bello.
  • Nessuno si deve vergognare della propria arte.
  • Ogni terra nutrisce l'arte.
  • Ognuno all'arte sua.
  • Ove manca natura, arte procura.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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