[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Zippula

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Zippula
Zippuli appena pronte
Origini
Altri nomiZeppole calabresi
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneCalabria
Zona di produzioneCittà metropolitana di Reggio Calabria, Provincia di Catanzaro, Provincia di Vibo Valentia
Dettagli
Categoriacontorno

La zìppula (pl. zippuli), in italiano zeppola o zeppole calabresi,[1] è un tipico prodotto casereccio del territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria, del basso Jonio catanzarese e della Provincia di Vibo Valentia che si prepara nel periodo di Natale,[2][3] nelle festività di Pasqua e Carnevale, inoltre vengono preparate durante l'anno in occasione di feste di famiglia, altre feste e anche nelle numerose sagre estive di paese. Le zeppole si preparano con l'impasto di patate, farina e lievito e fritte, senza ripieno e con il ripieno di acciughe dissalate, 'nduja, baccalà o stoccafisso (pescestocco).

Da non confondere con il dolce calabrese zeppola, preparata con zucchero, miele e uvetta.

Deriva dal latino tardo zippula cioè dolce fatto di pasta e miele.[4]

Gli ingredienti sono:[5]

Bollite, sbucciate e schiacciate le patate. Mescolatele con acqua e farina e aggiungete il sale e il lievito (che avrete sciolto in un po' d'acqua tiepida). Lavorate bene l'impasto e lasciatelo lievitare. Quando l'impasto avrà raddoppiato il suo volume, mettete in un piatto un po' d'olio, ungetevici le mani, prendete un po' di pasta, attorcigliatela e allungatela per dare la forma, mettere il ripieno di acciuga dissalata o baccalà o stocco (pescestocco) e friggere in una padella piena d'olio bollente.

  1. ^ Condé Nast, Zeppole salate, su La Cucina Italiana, 3 ottobre 2020. URL consultato l'8 novembre 2023.
  2. ^ zippula, p811 Dizionario dialettale della Calabria
  3. ^ Zeppole Calabresi o Crispelle senza patate, su Ricette che Passione di Ornella Scofano, 30 dicembre 2020. URL consultato l'8 novembre 2023.
  4. ^ zippula, p. 811 Dizionario dialettale della Calabria
  5. ^ Zippuli di Natali, Mistercarota.com, su mistercarota.com. URL consultato l'8 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]