Zimbra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Zimbra Collaboration Suite
software
Logo
Logo
Screenshot dell'interfaccia webmail
Screenshot dell'interfaccia webmail
Screenshot dell'interfaccia webmail
GenereSoftware applicativo di gruppo
Server di posta
SviluppatoreSynacor, Inc.
Data prima versione26 luglio 2005
Ultima versione10.1.1 (16 agosto 2024)
Sistema operativoLinux
LinguaggioJava
LicenzaEULA
(licenza libera)
LinguaInglese
Sito webwww.zimbra.com/

Zimbra Collaboration Suite (ZCS) o semplicemente Zimbra è un software applicativo di gruppo creato dall'omonima azienda con sede a San Mateo negli Stati Uniti. Viene sviluppato usando principalmente la tecnologia AJAX, mediante Zimbra Ajax Toolkit.[1]

A settembre del 2007 fu acquistata da Yahoo!. Il 12 gennaio 2010 la proprietà passò a VMware[2].

Nel luglio del 2013 Telligent acquista Zimbra da VMware[3].

Nell'agosto del 2015 Synacor acquista Zimbra da Telligent.[4]

Progetti open source inclusi

[modifica | modifica wikitesto]

Lo ZCS Server utilizza progetti open source come:

Gli Zimlet sono meccanismi per l'integrazione dei contenuti nella suite di collaborazione remota Zimbra in filosofia open source e web 2.0 (mash-up).

Le informazioni condivise possono essere interne all'applicazione oppure di terze parti. Tutte concorrono ad elaborare contenuti e produrre nuove informazioni ed azioni (mash-up appunto).

Le applicazioni che più comunemente interagiscono con gli Zimlet attraverso Zimbra sono la posta elettronica (nel metodo di utilizzo tramite browser: web mail) in aggregazione con calendari, rubriche sia personali sia condivise tra appartenenti ad un gruppo.

Il numero di enti che usa Zimbra cresce di circa il 6% l'anno secondo Radicati Group. Essendo software libero, in Italia è favorito dal codice dell'amministrazione digitale.[5]

Fra gli enti che hanno adottato Zimbra in Italia si segnalano varie università (spesso presso CINECA) come Verona,[6] Napoli,[7] Perugia[8] e Basilicata[9] ma anche il servizio di posta degli architetti italiani.[10]

Ad oggi (2020) la sua piattaforma di posta elettronica risulta essere la terza più utilizzata al mondo.[11]

  1. ^ Zimbra Documentation for the Zimbra Web Client, in VMare Zimbra Official Web Site, VMware Zimbra. URL consultato l'8 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2013).
  2. ^ (EN) Ashlee Vance, VMware Gently Nudges Microsoft with a Zimbra, in The New York Times. URL consultato il 21 novembre 2013.
  3. ^ (EN) Tiffany Henry, Telligent Acquires Zimbra from VMware, in Telligent Press Releases. URL consultato il 21 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  4. ^ (EN) Synacor acquires Zimbra | Zimbra : Blog, su blog.zimbra.com. URL consultato il 25 marzo 2017.
  5. ^ Risorse Comuni, posta elettronica, messaggistica e collaborazione nella Pubblica Amministrazione (PDF), su risorsecomuni.it, 16 novembre 2016.
  6. ^ Copia archiviata (PDF), su univr.it. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2016).
  7. ^ Copia archiviata (PDF), su unina2.it. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2017).
  8. ^ Copia archiviata, su unipg.it. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2016).
  9. ^ http://portale.unibas.it/site/home/strumenti/servizi-on-line-personale.html
  10. ^ https://www.architettifirenze.it/wp-content/uploads/2017/07/1595-Nuova-Piattaforma-posta-utenti-VIP-1.pdf
  11. ^ https://www.email.it/avvisi.php

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]