Victoria Prentis
Victoria Prentis | |
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Victoria Prentis nel 2022 | |
Procuratore generale per l'Inghilterra e il Galles Avvocato generale per l'Irlanda del Nord | |
Durata mandato | 25 ottobre 2022 – 5 luglio 2024 |
Capo del governo | Rishi Sunak |
Predecessore | Michael Ellis |
Successore | Richard Hermer |
Ministra di Stato per il lavoro e il benessere | |
Durata mandato | 7 settembre 2022 – 25 ottobre 2022 |
Capo del governo | Liz Truss |
Predecessore | Julie Marson |
Successore | Guy Opperman |
Ministra di Stato per l'alimentazione, l'agricoltura e la pesca[1] | |
Durata mandato | 14 febbraio 2020 – 7 settembre 2022 |
Capo del governo | Boris Johnson |
Predecessore | George Eustice |
Successore | Mark Spencer |
Parlamentare del Regno Unito | |
Durata mandato | 7 maggio 2015 – 30 maggio 2024 |
Predecessore | Tony Baldry |
Successore | Sean Woodcock |
Collegio | Banbury |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | onorevole |
Partito politico | Conservatore |
Università | Royal Holloway e Downing College |
Victoria Mary Prentis, nata Boswell (Banbury, 24 marzo 1971), è una politica britannica, membro del Partito Conservatore.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nella città di Banbury, è cresciuta nel vicino villaggio di Aynho[2]. È figlia del politico Tim Boswell, più volte sottosegretario parlamentare, e ha due sorelle. Si è laureata in lingua inglese presso la Royal Holloway, conseguendo poi un'ulteriore laurea in giurisprudenza al Downing College[3].
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2014 viene scelta come potenziale candidata per rappresentare il Partito Conservatore al collegio elettorale di Banbury per le elezioni dell'anno seguente[4]. Viene successivamente eletta parlamentare con 30 749 voti[5][6]. Alla camera dei comuni fa parte del comitato ristretto per la giustizia.
Nel 2016 sostiene la candidatura di Theresa May alle elezioni per la guida del partito[7], mentre nel 2017 è rieletta come parlamentare[5]. Due anni dopo, nel 2019, annuncia che alle elezioni primarie del partito avrebbe sostenuto il politico Rory Stewart[8]. Anche nelle elezioni generali del 2019 viene riconfermata.
Nel 2020 entra nel dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali, divenendo sottosegretaria di Stato per l'agricoltura, la pesca e l'alimentazione[9][10].
Nel marzo 2022, allo scoppio della guerra in Ucraina, diventa la prima parlamentare britannica ad aver ospitato un rifugiato a casa propria[11].
Il 7 settembre 2022, con la fine del secondo governo Johnson, entra nel gabinetto della neo-prima ministra Liz Truss, occupando l'incarico di ministra di Stato per il lavoro e il benessere presso il dipartimento per il lavoro e le pensioni[12][13].
Dopo lo scioglimento del governo Truss e delle elezioni del leader Rishi Sunak[14], viene nominata da quest'ultimo procuratore generale per l'Inghilterra e il Galles[15] ed avvocato generale per l'Irlanda del Nord[16][17], prestando ufficialmente giuramento il 16 novembre 2022.
Il 27 ottobre è inoltre nominata membro del Consiglio privato.
A seguito della vittoria dei laburisti alle elezioni generali del 2024, l'intero governo conservatore si dimette. Alle stesse elezioni perde inoltre il seggio in Parlamento[18].
Posizioni politiche
[modifica | modifica wikitesto]Uscita del Regno Unito dall'Unione europea
[modifica | modifica wikitesto]Al referendum del 2016 per la permanenza del Regno Unito nell'Unione europea, Victoria Prentis ha dichiarato di sostenerne la permanenza[19][20].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposata con Sebastian Prentis, giudice, con il quale ha due figlie[21][22].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sottosegretaria di Stato parlamentare dal 2020 al settembre 2021.
- ^ (EN) Victoria Prentis, su The Oxford Magazine. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Victoria Prentis selected in Banbury, su Conservative Home, 8 novembre 2014. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Victoria Prentis MP, su Victoria Prentis. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ a b (EN) Banbury parliamentary constituency - Election 2019 - BBC News. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Victoria Prentis, su UK Parliament. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Victoria backs Theresa May, su web.archive.org, 1º dicembre 2017. URL consultato il 1º giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ (EN) Victoria Prentis: Why I am voting for Stewart, su Conservative Home, 2 giugno 2019. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) The Rt Hon Victoria Prentis KC MP, su GOV.UK. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Victoria Prentis MP, su ukonward.com. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) First MP to take in Ukrainian refugee says she wants to give her ‘the skills to rebuild Kyiv’, in The Telegraph, 25 marzo 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Ministerial Appointments: September - October 2022, su GOV.UK, 10 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Minister of State (Minister for Work and Welfare), su GOV.UK. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Rishi Sunak appointed prime minister of the United Kingdom, su CBS News, 25 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Secretary General welcomes UK Attorney General Victoria Prentis, su Council of Europe. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Rishi Sunak reshuffle: Braverman named home secretary, Gove returns as levelling up secretary, Mordaunt not promoted – as it happened, in the Guardian, 25 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) New Attorney General sworn in, su Courts and Tribunals Judiciary, 17 novembre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Banbury - General election results 2024, in BBC News, 5 luglio 2024. URL consultato il 5 luglio 2024.
- ^ (EN) Victoria’s Views | Victoria Prentis MP, su web.archive.org, 12 giugno 2018. URL consultato il 1º giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
- ^ (EN) Which Tory MPs back Brexit, who doesn't and who is still on the fence?, su The Spectator, 3 febbraio 2017. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) About Victoria, su Victoria Prentis. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (EN) Prentis, Victoria, su Politics.co.uk. URL consultato il 1º giugno 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Victoria Prentis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su victoriaprentis.com.