Vanadato d'ammonio
Aspetto
Vanadato d'ammonio | |
---|---|
Nomi alternativi | |
metavanadato d'ammonio | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | NH4VO3 |
Massa molecolare (u) | 116,98 g/mol |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 232-261-3 |
PubChem | 516859 |
SMILES | [NH4+].[O].[O].[O].[V-] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | 5,2 g/l (15 °C) |
Temperatura di fusione | 200 °C (~473 K) (decomposizione) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 301 - 315 - 319 - 330 - 335 |
Consigli P | 260 - 284 - 301+310 - 305+351+338 - 310 [1] |
Il vanadato d'ammonio (o metavanadato d'ammonio) è il sale d'ammonio dell'acido vanadico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. È un composto tossico, irritante.
È un inibitore degli scambiatori sodio-potassio e calcio. Stabilizza la conformazione E2. Viene impiegato nell'industria dell'acido adipico come catalizzatore, assieme al nitrato di rame, della reazione di ossidazione della miscela cicloesanolo/cicloesanone a dare acido adipico.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 09.01.2012
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vanadato d'ammonio