Third (Soft Machine)
Aspetto
Third album in studio | |
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Artista | Soft Machine |
Pubblicazione | 1970 |
Durata | 75:15 |
Dischi | 2 (vinile) 1 (CD) |
Tracce | 4 |
Genere | Rock progressivo Fusion |
Etichetta | Columbia Records |
Produttore | Soft Machine |
Registrazione | 1970 |
Soft Machine - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic[1] | |
Piero Scaruffi[2] | 9/10 |
OndaRock[3] | Pietra miliare |
Third è il terzo album del gruppo progressive dei Soft Machine. Viene considerato uno dei lavori più rappresentativi del sottogenere del rock progressivo noto come scena di Canterbury.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Third fu pubblicato su vinile come doppio album e consiste in quattro brani, uno per facciata.[1]
Tre dei brani sono strumentali; l'unico cantato, Moon in June, prelude chiaramente allo stile unico e indefinibile che Robert Wyatt, autore del brano, avrebbe elaborato nella sua successiva carriera solista.[2]
L'album rappresenta l'apice della prima fase del gruppo, che in quest'opera iniziò a combinare il rock psichedelico dei due album precedenti con elementi fusion e minimalisti, ispirati rispettivamente a Miles Davis e a Terry Riley.[2]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Facelift – 18:45 (Hugh Hopper)
- Slightly All the Time – 18:12 (Mike Ratledge)
- Moon in June – 19:08 (Robert Wyatt)
- Out-Bloody-Rageous – 19:10 (Mike Ratledge)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Hugh Hopper - basso
- Robert Wyatt - batteria, voce, tastiere[4]
- Mike Ratledge - organo, pianoforte
- Elton Dean - sax alto, saxello
- Rab Spall - violino
- Lyn Dobson - flauto, sax soprano
- Nick Evans - trombone
- Jimmy Hastings - flauto, clarinetto
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Peter Kurtz, Third, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 9 agosto 2017.
- ^ a b c Piero Scaruffi, The History of Rock Music. Soft Machine: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com. URL consultato il 9 agosto 2017.
- ^ Soft Machine - Third, su OndaRock, 9 novembre 2006. URL consultato il 9 agosto 2017.
- ^ The History of Rock Music. Soft Machine: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com. URL consultato il 26 aprile 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Third, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Third, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.