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The Final Frontier World Tour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
The Final Frontier World Tour
Tour di Iron Maiden
AlbumThe Final Frontier
Inizio9 giugno 2010
Fine6 agosto 2011
Spettacoli98
Cronologia dei tour di Iron Maiden
Somewhere Back in Time World Tour
(2008/09)
Maiden England World Tour
(2012/13)

The Final Frontier World Tour è un tour del gruppo musicale heavy metal Iron Maiden effettuato tra il 2010 e il 2011.

Notizie generali

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Il Final Frontier World Tour è il tour promozionale dell'album omonimo, pubblicato il 17 agosto 2010. Il tour iniziò negli Stati Uniti e in Canada per poi continuare in Europa, in cui fu inserita anche una data in Italia. Successivamente, il tour riprese nel 2011, toccando vari stati dell'Asia e dell'America Meridionale per poi ritornare in Europa.

Le date previste per il 12 e 13 marzo 2011 a Tokyo vennero annullate a causa di un violento terremoto mentre la data a Rio de Janeiro del 27 marzo 2011 fu rinviata al giorno seguente a causa del cedimento delle barriere di protezione tra il palco e il pubblico.

Durante la date del Final Frontier World Tour è stato usato il classico Eddie Robot, un robot vero e proprio con le sembianze della mascotte della band britannica; nella data di San Paolo in Brasile è stato introdotto un nuovo Eddie, un grande robot a mezzo busto che fuoriesce dal retro del palco durante la canzone Iron Maiden. Nelle date di Santiago del Cile e di Buenos Aires furono effettuate delle riprese professionali utilizzate per la produzione del DVD En vivo!, pubblicato il 26 marzo 2012.

Gruppi di supporto

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I gruppi di supporto previsti per il Final Frontier World Tour sono stati per la prima parte del tour (2010) del Nord America i Dream Theater (ad eccezione della data di Winnipeg); per tutte le altre date i gruppi di supporto sono variati da concerto a concerto; per la data italiana del 17 agosto 2010 a Udine il support act furono i Labyrinth.

Servizio aereo Bruce Air e Ed Force One 2011

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Per i concerti a Udine e Madrid (2010) è stato possibile usufruire del servizio "Bruce Air", ovvero la possibilità di viaggiare a bordo di un jet privato, pilotato dal cantante Bruce Dickinson nonché pilota e amministratore commerciale della Astraeus Airlines, per raggiungere il luogo del concerto. Le partenze sono avvenute dall'aeroporto di Londra-Gatwick, aeroporto di base della Astraeus Airlines, azienda che fornisce l'aeromobile. Nella parte del 2011 del tour è stato usato l'Ed Force One per gli spostamenti del gruppo durante i primi 66 giorni del tour (dalla prima data a Mosca fino al concerto del 17 aprile in Florida-USA).[1][2]

Data Città Stato Luogo
Nord America
9 giugno 2010 Dallas Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti SuperPages.com Center
11 giugno 2010 The Woodlands Cynthia Woods Mitchell Pavilion
12 giugno 2010 San Antonio AT&T Center
14 giugno 2010 Greenwood Village Comfort Dental Amphitheatre
16 giugno 2010 Albuquerque The Pavilion
17 giugno 2010 Phoenix Cricket Wireless Pavilion
19 giugno 2010 San Bernardino San Manuel Amphitheater
20 giugno 2010 Concord Sleep Train Pavilion
22 giugno 2010 Auburn White River Amphitheatre
24 giugno 2010 Vancouver Canada (bandiera) Canada General Motors Place
26 giugno 2010 Edmonton Rexall Place
27 giugno 2010 Calgary Pengrowth Saddledome
29 giugno 2010 Saskatoon Credit Union Centre
30 giugno 2010 Winnipeg MTS Centre
3 luglio 2010 Toronto Molson Amphitheatre
6 luglio 2010 Ottawa LeBreton Flats Park
7 luglio 2010 Montréal Bell Centre
9 luglio 2010 Québec Plains of Abraham
11 luglio 2010 Holmdel Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti PNC Bank Arts Center
12 luglio 2010 New York Madison Square Garden
14 luglio 2010 Burgettstown First Niagara Pavilion
15 luglio 2010 Cuyahoga Falls Blossom Music Center
17 luglio 2010 Clarkston DTE Energy Music Theatre
18 luglio 2010 Tinley Park First Midwest Bank Amphitheatre
20 luglio 2010 Bristow Jiffy Lube Live
Europa
30 luglio 2010 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda The O2
1º agosto 2010 Knebworth Regno Unito (bandiera) Regno Unito Knebworth House
5 agosto 2010 Wacken Germania (bandiera) Germania True Metal Stage
7 agosto 2010 Stoccolma Svezia (bandiera) Svezia Stora Skuggan
8 agosto 2010 Pori Finlandia (bandiera) Finlandia Kirjurinluoto
11 agosto 2010 Bergen Norvegia (bandiera) Norvegia Koengen
14 agosto 2010 Budapest Ungheria (bandiera) Ungheria Óbuda Island
15 agosto 2010 Cluj-Napoca Romania (bandiera) Romania Polus Center
17 agosto 2010 Codroipo Italia (bandiera) Italia Villa Manin
19 agosto 2010 Hasselt Belgio (bandiera) Belgio Kiewit
21 agosto 2010 Valencia Spagna (bandiera) Spagna Auditorio Marina Sur
Around The World In 66 Days
11 febbraio 2011 Mosca Russia (bandiera) Russia Olimpiyskiy Stadion
15 febbraio 2011 Singapore Singapore (bandiera) Singapore Singapore Indoor Stadium
17 febbraio 2011 Giacarta Indonesia (bandiera) Indonesia Carnival Beach Ancol
20 febbraio 2011 Bali Garuda Wisnu Kencana
23 febbraio 2011 Melbourne Australia (bandiera) Australia Hisense Arena
24 febbraio 2011 Sydney Sydney Entertainment Centre
26 febbraio 2011 Brisbane Brisbane Exhibition Ground
27 febbraio 2011 Sydney Sydney Showground
4 marzo 2011 Melbourne Melbourne Showgrounds
5 marzo 2011 Adelaide Bonython Park
7 marzo 2011 Perth Claremont Showgrounds
10 marzo 2011 Seul Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Olympic Gymnastics Arena
12 marzo 2011 Saitama Giappone (bandiera) Giappone Saitama Super Arena (Cancellato causa terremoto)
13 marzo 2011
17 marzo 2011 Monterrey Messico (bandiera) Messico Teatro Banamex
18 marzo 2011 Città del Messico Foro Sol
20 marzo 2011 Bogotà Colombia (bandiera) Colombia Simón Bolívar Park
23 marzo 2011 Lima Perù (bandiera) Perù Estadio Universidad San Marcos
26 marzo 2011 San Paolo Brasile (bandiera) Brasile Estádio do Morumbi
28 marzo 2011 Rio de Janeiro HSBC Arena (Spostato al giorno successivo)
30 marzo 2011 Brasilia Estádio Mané Garrincha
1º aprile 2011 Belém Parque de Exposições
3 aprile 2011 Recife Centro de Convenções de Pernambuco External Area
5 aprile 2011 Curitiba Expotrade Arena
8 aprile 2011 Buenos Aires Argentina (bandiera) Argentina Estadio Vélez Sarsfield
10 aprile 2011 Santiago del Cile Cile (bandiera) Cile Estadio Nacional de Chile
14 aprile 2011 San Juan Porto Rico (bandiera) Porto Rico Coliseo de Puerto Rico, José Miguel Agrelot
16 aprile 2011 Sunrise Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti BankAtlantic Center
17 aprile 2011 Tampa St. Pete Times Forum
Europa
28 maggio 2011 Francoforte Germania (bandiera) Germania Festhalle Frankfurt
29 maggio 2011 Oberhausen König Pilsener Arena
31 maggio 2011 Monaco di Baviera Olympiahalle
2 giugno 2011 Amburgo O2 World
3 giugno 2011 Berlino O2 World
7 giugno 2011 Stoccarda Hanns-Martin-Schleyer-Halle
8 giugno 2011 Arnhem Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi GelreDome
10 giugno 2011 Varsavia Polonia (bandiera) Polonia Bemowo Airport
11 giugno 2011 Praga Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Výstaviště Praha
13 giugno 2011 Nickelsdorf Austria (bandiera) Austria Pannonia Fields
17 giugno 2011 Atene Grecia (bandiera) Grecia Terra Vibe Park
19 giugno 2011 Istanbul Turchia (bandiera) Turchia Küçükçiftlik Park
21 giugno 2011 Sofia Bulgaria (bandiera) Bulgaria National Hippodrome Bankya (Cancellato)
24 giugno 2011 Basilea Svizzera (bandiera) Svizzera St. Jakob-Gelände
25 giugno 2011 Imola Italia (bandiera) Italia Autodromo Enzo e Dino Ferrari
27 giugno 2011 Parigi Francia (bandiera) Francia Palais Omnisports de Paris-Bercy
28 giugno 2011
30 giugno 2011 Roskilde Danimarca (bandiera) Danimarca Festivalpladsen
1º luglio 2011 Göteborg Svezia (bandiera) Svezia Ullevi Stadium
3 luglio 2011 Werchter Belgio (bandiera) Belgio Festivalpark
6 luglio 2011 Oslo Norvegia (bandiera) Norvegia Telenor Arena
8 luglio 2011 Helsinki Finlandia (bandiera) Finlandia Olympiastadion
10 luglio 2011 San Pietroburgo Russia (bandiera) Russia SKK Peterburgskiy
14 luglio 2011 Faro Portogallo (bandiera) Portogallo 30th International Motorcycle Rally
16 luglio 2011 Madrid Spagna (bandiera) Spagna Getafe Open Air
20 luglio 2011 Glasgow Regno Unito (bandiera) Regno Unito SECC
21 luglio 2011 Aberdeen AECC P&J Arena
23 luglio 2011 Newcastle Metro Radio Arena
24 luglio 2011 Sheffield Motorpoint Arena Sheffield
27 luglio 2011 Nottingham Capital FM Arena
28 luglio 2011 Manchester M.E.N. Arena
31 luglio 2011 Birmingham National Indoor Arena
1º agosto 2011 Cardiff Motorpoint Arena Cardiff
3 agosto 2011 Belfast Odyssey Arena
5 agosto 2011 Londra The O2 Arena
6 agosto 2011

Il tour si dipanò su due anni, e vennero proposte due scalette differenti prima e dopo la pubblicazione del quindicesimo lavoro in studio, The Final Frontier.

I concerti erano introdotti da Mars, The Bringer of War, primo movimento della suite The Planets composta da Gustav Holst.

  1. The Wicker Man
  2. Ghost of the Navigator
  3. Wrathchild
  4. El Dorado
  5. Dance of Death
  6. The Reincarnation of Benjamin Breeg
  7. These Colours Don't Run
  8. Blood Brothers
  9. Wildest Dreams
  10. No More Lies
  11. Brave New World
  12. Fear of the Dark
  13. Iron Maiden
  14. The Number of the Beast
  15. Hallowed Be Thy Name
  16. Running Free
  • Blood Brothers veniva dedicata alla memoria di Ronnie James Dio.
  • Brighter than a Thousand Suns (da A Matter of Life and Death, 2006) fu suonata al posto di Wrathchild nello show di apertura, a Dallas.[3]
  • Paschendale (da Dance of Death, 2003) si alternò con Dance of Death nei primi show e la sostituì nei concerti di Dallas,[3] San Antonio,[4] Albuquerque,[5] San Bernardino[6] e Auburn.[7]
  1. Satellite 15... The Final Frontier
  2. El Dorado
  3. 2 Minutes to Midnight
  4. The Talisman
  5. Coming Home
  6. Dance of Death
  7. The Trooper
  8. The Wicker Man
  9. Blood Brothers
  10. When the Wild Wind Blows
  11. The Evil That Men Do
  12. Fear of the Dark
  13. Iron Maiden
  14. The Number of the Beast
  15. Hallowed Be Thy Name
  16. Running Free
  • The Final Frontier ed El Dorado erano suonate senza soluzione di continuità, con la conclusione della prima che sfociava nell'introduzione della seconda. Nell'album in studio, invece, si trattava di due tracce separate.[8]
  • Negli show di Singapore,[9] Jakarta[10] e Bali,[11] The Wicker Man e Blood Brothers furono scambiate.
  • The Talisman fu suonata subito dopo The Evil That Men Do nella data inaugurale di Mosca,[12] e subito prima di The Evil That Men Do nei concerti di Singapore[9] e Jakarta.[10]
  • Blood Brothers fu dedicata, durante i concerti australiani, alle vittime e alle famiglie delle vittime del terremoto di Christchurch del 2011. Durante i concerti in Sudamerica, Puerto Rico, Florida ed Europa fu dedicata, in più, alle vittime del terremoto in Giappone e ai rivoltosi in Egitto e Libia. Dopo gli attentati del 22 luglio in Norvegia, le vittime di Oslo furono aggiunte ai dedicatari della canzone.
  • The Trooper non fu suonata nel concerto di Belfast.[13]
Gruppo
Altri musicisti
  1. ^ (EN) Tour, su Iron Maiden. URL consultato il 26 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2010).
  2. ^ flyastraeus.com
  3. ^ a b (EN) Iron Maiden Setlist at Superpages.com Center, Dallas, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  4. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at AT&T Center, San Antonio, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  5. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at Hard Rock Casino Albuquerque Presents The Pavilion, Albuquerque, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  6. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at San Manuel Amphitheater, San Bernardino, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  7. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at White River Amphitheatre, Auburn, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  8. ^ Questa soluzione è riscontrabile anche nel CD/DVD ufficiale estratto dal tour, En Vivo!.
  9. ^ a b (EN) Iron Maiden Setlist at Singapore Indoor Stadium, Singapore, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  10. ^ a b (EN) Iron Maiden Setlist at Carnaval Beach Ancol, Jakarta, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  11. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at Garuda Wisnu Kencana, Bali, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  12. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at Olympijskiy Stadium, Moscow, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
  13. ^ (EN) Iron Maiden Setlist at Odyssey Arena, Belfast, su setlist.fm. URL consultato il 12 maggio 2020.
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