Rinaldo Ruatti
Rinaldo Ruatti | |||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||
Bob | |||||||||||||
Ruolo | Pilota | ||||||||||||
Squadra | BC Cristallo | ||||||||||||
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Rinaldo Ruatti (Cortina d'Ampezzo, 19 gennaio 1930 – Cortina d'Ampezzo, 30 settembre 2020) è stato un bobbista italiano, atleta ampezzano attivo negli anni sessanta.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò a praticare lo sport del bob fin dalla gioventù, inizialmente utilizzando pseudonimi (Don Pedro, Caviglia, ecc.) per non farsi riconoscere dal padre, che era contrario a tale sport pericoloso. Nel 1961 vinse i campionati italiani di bob a quattro.[1]
Per tre anni fece parte della nazionale italiana di bob ottenendo ottimi risultati, ed arrivando nel 1962 a vincere i Campionati mondiali di bob a due con Enrico De Lorenzo e nel 1965 a vincere una medaglia d'argento sempre nei campionati mondiali di bob a due. Nel 1968 partecipò ai X Giochi olimpici invernali sempre nel bob a due, classificandosi al 12º posto.
Terminata l'attività sportiva, gestì a Cortina d'Amoezzo l'albergo Trieste con la moglie Vally Pinazza e i figli Patrizia, Sandra ed Andrea. Fu anche consigliere comunale.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Gli azzurri del Bob club Cortina per l'addio all'ex campione del mondo Rinaldo Ruatti, su Il Gazzettino, 2 ottobre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rinaldo Ruatti, su Olympedia.
- (EN) Rinaldo Ruatti, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Rinaldo Ruatti, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.