Rickenbacker 480
Rickenbacker 480 | |
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Produttore | Rickenbacker |
Periodo | 1973 — 1983 |
Caratteristiche tecniche | |
Tipo del body | Solid body |
Unione del manico | {{{tipo di manico}}} |
Legni | |
Body | {{{legno del body}}} |
Manico | {{{legno del manico}}} |
Tastiera | {{{legno della tastiera}}} |
Hardware | |
Ponte | {{{ponte}}} |
Pick-up | {{{pickup}}} |
Colori disponibili | |
{{{colori}}} | |
La Rickenbacker 480 è una rara chitarra elettrica di marca Rickenbacker prodotta per 10 anni tra il 1973 ed il 1983
È divenuta famosa per essere la "sorella" del famoso basso utilizzato spesso da Paul McCartney dei Beatles il Rickenbacker 4001, difatti possiede la stessa identica forma.
Chitarra elettrica Solid Body con 24 tasti dalle originali fattezze (massiccio ponte-blocca-corde in fusione, pickup 'horse-shoe' nelle versioni vintage..) con dot bianco panna come segnatasti, corpo contoured e pick-up high gain. Ne esiste una versione molto simile, la "Rickenbacker 481" uguale tranne per la scelta dei pick-up, la disposizione dei tasti sulla tastiera (diagonali) e la rifinitura (binding) sul corpo. Tra le colorazioni conosciute c'è la versione Nera con pattipenna bianco, Rosso scuro con battipenna bianco, Marrone scuro con battipenna bianco, Fireglow sunburst con battipenna bianco, Color acero con battipenna bianco, Acero con battipenna nero.
Celebri utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Patti Smith, Sergio Pizzorno from Kasabian (versione 481), Dr. Wheels from Rambling Wheels, Ale Fugazzi e Mattia Oleari From Hazan. Utilizzata in genere da bands o artisti particolari e generi musicali di nicchia quali Indie rock o elettro rock.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale della Rickenbacker International Corporation, su rickenbacker.com.
- (EN) pagina sul sito ufficiale della Rickenbacker International Corporation, su rickenbacker.com.
- (ES) Sito in spagnolo dedicato alle chitarre Rickenbacker, su rickenbacker.es. URL consultato il 13 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2007).
- (SV) RickBeat sito svedese collezionisti Rickenbacker, su rickbeat.com.