Reinhardbraunsite
Reinhardbraunsite | |
---|---|
Classificazione Strunz | VIII/B.04-70 |
Formula chimica | Ca5(SiO4)2(OH,F)2 |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | monoclino |
Parametri di cella | a = 11,458(2) Å, b = 5,052(1) Å, c = 8,840(2) Å, |
Gruppo puntuale | 2/m[1] |
Gruppo spaziale | P21/a[1][2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 2,85(2)[3] g/cm³ |
Densità calcolata | 2,885[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 5 -6[3] |
Colore | rosa chiaro[3] |
Striscio | bianco[2] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La reinhardbraunsite è un minerale della classe dei silicati, appartenente al gruppo dell'humite con formula chimica Ca5(SiO4)2(OH)2.[4] È stato scoperto nel 1980 nella cava di Caspar, presso il vulcano Bellerberg, in Renania-Palatinato (Germania), che è la sua località tipo, e il suo nome onora il professore di mineralogia e petrografia all'Università di Bonn Reinhard Brauns (1867 - 1937).
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la classificazione Nickel-Strunz, la reinhardbraunsite appartiene alla classe dei "silicati (germanati)" e lì nella sottoclasse dei nesosilicati "con anioni aggiuntivi; cationi in [4], [5] e/o soltanto coordinazione [6]" insieme a hydroxylcondrodite, kumtyubeite, alleghanyite e condrodite, con le quali forma il gruppo 9.AF.45.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La reinhardbraunsite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale P21/a[3][1]; i suoi parametri di reticolo sono a = 11,458(2) Å, b = 5,052(1) Å, c = 8,840(2) Å con 2 unità di formula per cella unitaria.[1]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La reinhardbraunsite è a contatto con xenoliti metamorfosati e metasomatizzati ricchi di calcio nelle scorie.[1]
È stato trovato nella cava di Caspar, nel vulcano Bellerberg, in Renania-Palatinato, in Germania; nel deserto del Negev, in Israele, a Oslavany, nella Moravia meridionale (Repubblica Ceca), a Racoş in Romania, nella valle di Baksan (Cabardino-Balcaria, nel Caucaso settentrionale, in Russia) e a Fort Portal (Kabarole, in Uganda).[3]
Di solito si trova associato ad altri minerali come ellistadite, cuspidina, gehlenite, brownmillerite, mayenite e periclasio.[1]
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]Si presenta in grani anedrali o subedrali fino a 3 mm[1] di colore rosa chiaro.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (EN) Reinhardbraunsite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 21 aprile 2024.
- ^ a b c (DE) Reinhardbraunsite (Reinhardbraunsit), su mineralienatlas.de. URL consultato il 21 aprile 2024.
- ^ a b c d e f g (EN) Reinhardbraunsite, su mindat.org. URL consultato il 21 aprile 2024.
- ^ (EN) The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: March 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA-CNMNC. URL consultato il 21 aprile 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) A. Kirfel, H.M. Hamm e G. Will, The crystal structure of reinhardbraunsite, Ca5(SiO4)2(OH,F)2, a new mineral of the calcio-chondrodite type, in Tschermaks mineralogische und petrographische Mitteilungen, vol. 31, marzo 1983, pp. 137-150, DOI:10.1007/BF01084766.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Reinhardbraunsite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Reinhardbraunsite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 21 aprile 2024.