Pinarolo Po
Pinarolo Po comune | |
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Torre del castello | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Pavia |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuseppe Villani (Partito Democratico - [lista civica] lista aperta per il progresso) dal 3-2-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 45°04′44.09″N 9°10′16.61″E |
Altitudine | 67 m s.l.m. |
Superficie | 11,31 km² |
Abitanti | 1 661[1] (30-04-2024) |
Densità | 146,86 ab./km² |
Frazioni | Ca de' Giorgi, Castellazzo Depretis, Negrera, Pallasio |
Comuni confinanti | Barbianello, Bressana Bottarone, Casanova Lonati, Robecco Pavese, Santa Giuletta, Verrua Po |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27040 |
Prefisso | 0383 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 018115 |
Cod. catastale | G671 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 628 GG[3] |
Nome abitanti | pinarolesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di Pinarolo Po nella provincia di Pavia | |
Sito istituzionale | |
Pinarolo Po (Pinarö in dialetto oltrepadano) è un comune italiano di 1661 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella pianura dell'Oltrepò Pavese, alla sinistra del torrente Verzate.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Pinarolo sorse probabilmente da un insediamento agricolo romano, al limite tra la campagna centuriata facente capo a Clastidium e le valli palustri lungo il corso del Po. La zona passò nel 1164 sotto il dominio pavese, e vi assunse la signoria la casata pavese dei Giorgi di Soriasco (ricordati dalla frazione Ca de' Giorgi), cui subentrarono nel XIV secolo i Beccaria del Mezzano, e dopo la loro estinzione (1750) i Bellisomi di Pavia.
Il comune di Pinarolo aggregò nel XVIII secolo alcuni piccoli comuni circostanti: Tagliata, Besozzo e Pallasio, di cui i primi due ormai scomparsi; successivamente vennero aggregati anche Ca de' Giorgi e Castellazzo Beccaria (oggi Castellazzo Vecchio, presso Castellazzo Depretis). Solo nel 1871 fu aggregato Negrera, anch'esso un tempo comune autonomo, già unito a Corvino San Quirico.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 dicembre 1956.
«D'argento, al castello di rosso, torricellato di un pezzo centrale, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo, nascente da uno specchio d'acqua d'azzurro fluttuante. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di bianco.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è servito da una stazione ferroviaria posta sulla ferrovia Pavia-Stradella.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Pinarolo Po, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 4 ottobre 2024.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pinarolo Po
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.pinarolopo.pv.it.