Benvenuto nel portale Ferrari: in questo portale vengono presentate le voci di Wikipedia che hanno come argomento l'azienda Ferrari. In particolare: le vetture di Maranello (stradali o da competizione), i piloti di Formula 1 o altre competizioni automobilistiche che le hanno guidate, gli ingegneri che le hanno progettate, i motori equipaggiati, e i personaggi che hanno svolto un ruolo fondamentale all'interno di questa azienda.
FERRARI N.V. in Borsa
Il 24 maggio 2013 Ferrari S.p.A., che nel 1969 entrò a far parte del Gruppo Fiat, venne incorporata nella società di diritto olandese "New Business Netherlands N.V.", che dall'ottobre 2015 venne ridenominata "Ferrari N.V." e quotata al NYSE.
Nel settembre 2014 fu annunciato da Fiat Chrysler Automobiles, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fiat S.p.A. (precedentemente conosciuta come Gruppo Fiat) e Chrysler Group, che Luca Cordero di Montezemolo dopo 23 anni, avrebbe lasciato la presidenza a conclusione dei festeggiamenti dei 60 anni Ferrari in Nord America. Al suo posto sarebbe arrivato Sergio Marchionne, già Amministratore Delegato di FCA, che in un anno riesce a realizzare il suo piano di quotare la Ferrari N.V. alla Borsa.
Il 21 ottobre 2015 il 10% del 90% di Ferrari N.V. posseduto da FCA viene quotato a Wall Street ad un prezzo iniziale dell'IPO di 52 dollari.
Dal 4 gennaio 2016, come annunciato a fine ottobre 2014 la Ferrari N.V. viene scorporata da FCA mediante l'assegnazione di una azione Ferrari N.V. ogni 10 azioni FCA possedute dagli azionisti dell'ex controllante e viene quotata anche alla Borsa Italiana ad un prezzo iniziale di 43,44 euro, corrispondente ad una capitalizzazione di 8.709.204.596 euro, passando così sotto il controllo diretto di Exor.
La Testarossa (con le sue evoluzioni 512 TR e F512 M) è una coupé a motore centrale prodotta dalla Ferrari dal 1984 fino al 1996.
Al Salone dell'Automobile di Parigi del 1984 la Ferrari svelò l'erede della 512 BB, di cui conservava la meccanica.
La vettura, con la sua linea mozzafiato (opera di Pininfarina), caratterizzata dalla coda notevolmente allargata (dominata dalle luci rettangolari immerse in una serie di barre orizzontali) e dalle grandi griglie laterali, suscitò subito ampi consensi (e qualche critica: qualcuno la considerò persino eccessiva, più vicina all'ostentazione Lamborghini che all'eleganza sportiva Ferrari). Anche gli interni, lussuosamente rifiniti, erano opulenti.
Con la medesima accoppiata pilota/navigatore, la "166 MM" vinse la Mille miglia del 1949, anche conquistando la seconda piazza con l'equipaggio formato da Felice Bonetto e Francesco Cassani.
La stagione sportiva del 1949 fu trionfale per la "166 MM" che, pilotata da Luigi Chinetti, vinse la 12 Ore di Parigi e conquistò la prima vittoria della Ferrari alla prestigiosa 24 Ore di Le Mans.
Molti furono gli appellativi con cui Enzo Ferrari venne denominato sulla stampa e nell'ambiente sportivo, durante la sua lunga carriera, come "Il Cavaliere", "Il Commendatore", "L'Ingegnere", "Il Mago", "Il Patriarca" , "Il Grande Vecchio" o "Il Drake". Quest'ultimo si riferisce al celebre corsaroFrancis Drake e venne coniato dagli avversari inglesi nel secondo dopoguerra, con un misto di accusa e di ammirazione, per la dimostrata capacità e determinazione di Ferrari nel perseguire e cogliere risultati sportivi di portata assai superiore alla sua piccola azienda, operando una gestione "dittatoriale" del suo team e, a volte, ponendosi border line rispetto ai limiti imposti dai regolamenti tecnici.
A ridosso della casa natale del Drake è stato inaugurato il 10 marzo 2012 il Museo Enzo Ferrari. Il progetto ha previsto la realizzazione di una struttura di nuova concezione per l'esposizione di autovetture importanti per la carriera del mito e, all'interno dell'officina del padre Alfredo, è stato realizzato un percorso fatto di filmati, immagini e effetti personali che fanno rivivere la vita di Enzo Ferrari.
Michael Schumacher (Hürth, 3 gennaio 1969) è un pilota automobilisticotedesco ritiratosi dall'attività agonistica, il più vincente campione della Formula 1 e in generale uno dei più grandi automobilisti sportivi di tutti i tempi. Ha conquistato 7 titoli mondiali: i primi due con la Benetton (1994 e 1995) e successivamente cinque consecutivi con la Ferrari (2000, 2001, 2002, 2003, 2004).
Schumacher detiene la gran parte dei record della Formula 1, avendo conseguito, oltre ai titoli iridati, anche il maggior numero di Gran Premi vinti, di Pole Position, di Giri Veloci in gara, di Hat Trick (pole position, vittoria e giro più veloce nella stessa gara). Dotato anche di grandi doti da collaudatore in grado di far crescere le proprie vetture, Schumacher è stato anche il primo tedesco a divenire campione del mondo di Formula 1 ed è stato l'icona più popolare nella Formula 1 fino al 2006, secondo un sondaggio effettuato dalla FIA.
A ottobre 2003 diviene il più titolato pilota di Formula 1, superando il record di Juan Manuel Fangio, e nel 2004 marca un ulteriore record vincendo il suo quinto titolo iridato consecutivo. Ritiratosi inizialmente alla fine del 2006, tornò a correre a 41 anni per tre mondiali a partire dalla stagione 2010 con la Mercedes per poi ritirarsi nuovamente, per la seconda volta, alla fine del 2012.
Il 29 dicembre 2013 rimane seriamente ferito in un incidente sugli sci, a seguito del quale resta in coma farmacologico per diversi mesi.
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