Ponte Carlo
(IT) Ponte Carlo (CS) Karlův Most | |
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Veduta dall'alto del ponte | |
Localizzazione | |
Stato | Rep. Ceca |
Città | Praga |
Attraversa | Moldava |
Coordinate | 50°05′11″N 14°24′43″E |
Dati tecnici | |
Tipo | Ponte ad arco |
Materiale | Pietra |
Campate | 16 |
Lunghezza | 515,8 m |
Luce max. | 13,4 m |
Larghezza | 9,5 m |
Altezza | 13 m |
Realizzazione | |
Progettista | Peter Parler |
Costruzione | 1357-1402 |
Inaugurazione | 1402 |
Intitolato a | Carlo IV di Lussemburgo |
Mappa di localizzazione | |
Il Ponte Carlo (in ceco Karlův most; in tedesco Karlsbrücke) è uno storico ponte in pietra sulla Moldava, situato nella città di Praga, e collega la Città Vecchia al quartiere di Malá Strana: è tra i più famosi monumenti della capitale della Repubblica Ceca.
Misura 515 m di lunghezza, ha una larghezza compresa tra i 9,40 e 9,50 m e un'altezza di 13 m sopra il livello normale della Moldava.[1] Il ponte è una delle più grandi attrazioni turistiche della città, ed è molto frequentato dagli artisti di strada, dai musicisti e dai venditori di "souvenir" durante tutto l'anno.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La sua costruzione, iniziata nel 1357, fu commissionata da Carlo IV, allora Re di Boemia e Imperatore del Sacro Romano Impero, all'architetto Petr Parléř, famoso anche per aver costruito la Cattedrale di San Vito ed il Castello di Praga. Fu terminato nel 1402. A modello venne preso il Ponte di pietra (Steinerne Brücke) di Ratisbona.
Venne edificato per sostituire il Ponte di Giuditta (che fu il primo ponte in pietra ad essere costruito sul fiume nel 1170 e che prende il nome dalla regina Giuditta di Turingia), spazzato via da una piena della Moldava nel 1342. Il momento della fondazione del nuovo ponte venne stabilito dai principali astrologi dell’epoca: il 9 luglio 1357 alle ore 5:31 (135797531), un triangolo magico di numeri che doveva preservare nei secoli il ponte. Secondo una leggenda, si dice che all'atto di costruire il ponte, all'impasto della malta vennero aggiunti dei tuorli d'uovo, al fine di renderne più solida la struttura. Carlo IV chiese a tutti i villaggi del regno di contribuire alla costruzione.
Le due estremità del ponte furono fortificate attraverso la costruzione di due torri, e la protezione del ponte fu affidata all'ordine dei Crocigeri della stella rossa. In origine il ponte era chiamato semplicemente "ponte di pietra" (Kamenný most) o "ponte di Praga" (Pražský most), assumendo la denominazione attuale solo nel 1870. Nel 1432 tre pilastri vennero danneggiati da una piena. Nel 1464, su ordine di Giorgio di Poděbrady, venne costruita (presumibilmente sulle vestigia di una torre romanica) una torre di fortificazione, la Staroměstská Věž, all'ingresso occidentale del ponte. Durante la Guerra dei trent'anni il ponte fu teatro di cruente battaglie, allorché le truppe svedesi assediavano la città dalla sponda occidentale della Moldava. A partire dal XVIII secolo, per volere dei Gesuiti, sui suoi lati vennero sistemate delle statue barocche di santi, 30 in tutto (quelle che si possono ammirare attualmente sono però delle copie delle statue originali).
Statue
[modifica | modifica wikitesto]Percorrendo il ponte dalla Città Vecchia verso Malá Strana, le statue che si incontrano sono le seguenti:
- Lato sud, andando dalla città vecchia verso Malá Strana:
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Statua di Sant'Ivo di Kermartin, opera di Matthias Braun del 1711
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Gruppo scultoreo raffigurante Santa Barbara, Santa Margherita e Santa Elisabetta d'Ungheria, opera di Ferdinand Brokoff del 1707
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Gruppo scultoreo raffigurante la Pietà, opera di Emanuel Max del 1858
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Statua di San Giuseppe, opera di Josef Max del 1854
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Statua di San Francesco Saverio, copia del 1913 dell'originale scultura di Josef Brokoff del 1711
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Statua di San Cristoforo di Licia, opera di Emanuel Max del 1857
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Statua di San Francesco Borgia, opera di Ferdinand Brokoff del 1710
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Statua di Santa Ludmilla
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Statua di San Francesco d'Assisi, opera di Emanuel Max del 1855
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Gruppo scultoreo raffigurante San Vincenzo Ferreri e San Procopio, opera di Ferdinand Brokoff del 1712
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Statua di San Nicola da Tolentino, opera di Jan Bedřich Kohl del 1708
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Statua di Santa Lutgarda, opera di Matthias Braun del 1710
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Statua di Sant'Adalberto di Praga, opera di Michael e Ferdinand Brokoff del 1709
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Gruppo scultoreo raffigurante San Giovanni de Matha, San Felice di Valois e il beato Ivan, opera di Ferdinand Brokoff del 1714,
- Lato nord, andando dalla città vecchia verso Malá Strana:
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Gruppo scultoreo raffigurante la Madonna e San Bernardo, opera di Matěj Václav Jäckl del 1709
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Gruppo scultoreo raffigurante la Madonna con San Domenico e San Tommaso d'Aquino, opera di Matěj Václav Jäckl del 1708
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Gruppo scultoreo raffigurante il Calvario, per circa 200 anni fu l'unica decorazione del ponte[non chiaro], opera di Emanuel Max
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Statua di Sant'Anna, opera di Matěj Václav Jäckel del 1707
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Gruppo scultoreo raffigurante i Santi Cirillo e Metodio, opera di Karel Dvořák del 1939
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Statua di San Giovanni Battista, opera di Josef Max del 1857
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Gruppo scultoreo raffigurante San Norberto, San Venceslao e San Sigismondo, opera di Josef Max del 1853
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Statua di San Giovanni Nepomuceno, opera di Matthias Rauchmüller del 1683. Fu la prima statua ad essere posta sul ponte. È credenza diffusa che la statua porti fortuna: si suppone che toccando la lapide alla base della statua, che ricorda il punto esatto dell'esecuzione del santo, si riceve fortuna per i successivi 10 anni e viene assicurato il proprio ritorno a Praga
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Statua di Sant'Antonio da Padova, opera di Jan Oldřich Mayer del 1707
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Statua di San Giuda Taddeo, opera di Jan Oldřich Mayer del 1708
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Statua di Sant'Agostino d'Ippona, opera di Jan Bedřich Kohl del 1708
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Statua di San Gaetano, opera di Ferdinand Brokoff del 1709
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Statua di San Filippo Benizi, opera di Michal Bernard Mandl del 1714
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Statua di San Vito, opera di Ferdinand Brokoff del 1714
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Gruppo scultoreo raffigurante Cristo e i Santi Cosma e Damiano, opera di Jan Oldřich Mayer del 1709
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Bruncvík
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul ponte Carlo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ashim Paun, Charles Bridge, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Ponte Carlo, su Structurae.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315530026 · LCCN (EN) sh94002936 · GND (DE) 4324745-3 · J9U (EN, HE) 987007534752505171 |
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