[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Pozzo Alto

Coordinate: 43°53′01.97″N 12°47′08.38″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pozzo Alto
frazione
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Comune Pesaro
Territorio
Coordinate43°53′01.97″N 12°47′08.38″E
Altitudine157 m s.l.m.
Abitanti224[1] (2001)
Altre informazioni
Cod. postale61122
Prefisso0721
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleG956
Nome abitantipozzaroli
Patronosan Terenzio
Giorno festivoMartedì di Pasqua
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pozzo Alto
Pozzo Alto

Pozzo Alto è una frazione del comune di Pesaro, già comune autonomo fino al 1929.[2] È un piccolissimo centro medioevale posto a cavallo tra Tavullia e i centri abitati di Osteria Nuova frazione di Montelabbate, Borgo Santa Maria frazione di Pesaro.

Le origini del nucleo abitativo sono molto incerte: potrebbero risalire alla fondazione del castello, del quale le prime testimonianze scritte sono datate al 1290. I presupposti del nuovo piccolo centro fortificato andrebbero correlati al più vasto quadro geopolitico nel quale la città di Pesaro si trovava ad operare nel XIII secolo. A quel tempo, Pesaro, si trovava minacciata dalle mire espansionistiche delle vicine città di Rimini e Fano, pertanto Pozzo nasce come avamposto fortificato nel settore nord-occidentale del territorio pesarese a diretto controllo di una delle strade di accesso alla Romagna. Pozzo, dopo alterne vicende, che lo videro nel 1443 conquistato, in un estremo effimero scorcio, da Sigismondo Pandolfo signore di Rimini, dal 1446 ritornò dominio degli Sforza, legando definitivamente le sue sorti a Pesaro.[3]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Il castello costituisce un tipo di installazione militare caratteristica del periodo. Dal punto di vista tipologico presenta caratteri comuni a molti piccoli centri murati, caratterizzati da un circuito tondeggiante munito di un cassero in cui si apriva l'unica porta alla sommità di una ripida rampa di accesso esposta al tiro dei difensori. Delle due torri castellane, non più esistenti, resta una testimonianza negli acquarelli del Mingucci.

  1. ^ Dati censimento Istat 2001
  2. ^ Comune di Pozzo Alto, sul Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
  3. ^ Pozzo Alto, sito.