[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Stefania Paterna

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Stefania Paterna
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Pallacanestro
RuoloGuardia / ala piccola
Termine carriera2009
Carriera
Giovanili
1991-1997Roller Palermo
Squadre di club
1997-2002Rescifina Messina85 (488)
2002-2003CUS Chieti29 (225)
2003-2004Reyer Venezia25 (155)
2004-2006Pool Comense57 (295)
2006-2009Napoli Vomero100 (221)
Nazionale
1997-1998Italia (bandiera) Italia U-1824 (45)
1999-2000Italia (bandiera) Italia U-2023 (73)
2002Italia (bandiera) Italia sperimentale2 (15)
2003-2006Italia (bandiera) Italia29 (77)
Palmarès
 Universiadi
ArgentoTaegu 2003
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Stefania Paterna (Palermo, 10 aprile 1980[1]) è un'ex cestista italiana.

Guardia-ala di 180 cm, ha giocato in Serie A1 con Messina[2][3][4][5][6], Chieti[7], Venezia, Como e Napoli.

Con l'Italia ha disputato i Giochi del Mediterraneo del 2005 e, da studentessa di Scienze della comunicazione presso l'Università degli Studi di Palermo, le Universiadi del 2003.

  1. ^ Stefania Paterna coni.it
  2. ^ Statistiche di squadra - 1997/1998 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  3. ^ Statistiche di squadra - 1998/1999 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  4. ^ Statistiche di squadra - 1999/2000 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  5. ^ Statistiche di squadra - 2000/2001 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  6. ^ Statistiche di squadra - 2001/2002 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  7. ^ Statistiche di squadra - 2002/2003 - CariChieti Chieti, su LBF. URL consultato il 22 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]