Sindaci di Latina

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Voce principale: Latina#Amministrazione.
Sindaco di Latina
StatoItalia (bandiera) Italia
In caricaMatilde Celentano (FdI)
da17 maggio 2023
Eletto daCittadini di Latina
Ultima elezione14-15 maggio 2023
Prossima elezione2028
Durata mandato5 anni
SedePalazzo Comunale
IndirizzoPiazza del Popolo, 1
Sito webwww.comune.latina.it

Di seguito l'elenco cronologico dei sindaci di Latina e delle altre figure apicali equivalenti che si sono succedute nel corso della storia.[1]

Regno d'Italia (1932-1946)

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Podestà nominati dal governo (1932-1944)
Nominativo Partito Mandato
Inizio Fine
Valentino Orsolini Cencelli Partito Nazionale Fascista 1932 1933
Aurelio Leone
(Commissario prefettizio)
1933 1933
Aurelio Leone Partito Nazionale Fascista 1933 1935
Enrico Trinchieri
(Commissario prefettizio)
1935 1935
Guido Palmardita
(Commissario prefettizio)
1935 1936
Enrico Pasqualucci Partito Nazionale Fascista 1936 1938
Cesario Quintino
(Commissario prefettizio)
1938 1939
Alfredo Scalfati Partito Nazionale Fascista 1939 1943
Antonino Pio Pelosi
(Commissario prefettizio)
1943 1944
Augusto Buglione di Monale e Bastia
(Commissario prefettizio)
1944 1944
Sindaci nominati dal Comitato di Liberazione Nazionale (1944-1946)
Nominativo Partito Mandato
Inizio Fine
Cornelio Rosati Partito d'Azione 1944 1944
Giovanni Adriano
(Commissario prefettizio)
1944 1945
Augusto Lavoriero
(Commissario prefettizio)
1945 1946
Fernando Bassoli
(Commissario prefettizio)
1946 1946

Repubblica Italiana (dal 1946)

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Sindaci eletti dal Consiglio comunale (1946-1993)
Nominativo Partito Mandato Elezione
Inizio Fine
Fernando Bassoli Partito Repubblicano Italiano 1946 1951 Elezione 1946
Vittorio Cervone Democrazia Cristiana 1951 1953 Elezione 1951
Igino Salvezza Democrazia Cristiana 1953 1956
1956 1960 Elezione 1956
1960 1962 Elezione 1960
Angelo Onorati Democrazia Cristiana 1962 1964
Carlo De Nardo
(Commissario prefettizio)
1964 1964
Guido Bernardi Democrazia Cristiana 1964 1967 Elezione 1964
Vincenzo Tasciotti Democrazia Cristiana 1967 1970
1970 1972 Elezione 1970
Antonio Corona Democrazia Cristiana 1972 1975
1975 1980 Elezione 1975
Delio Redi Democrazia Cristiana 1980 1983 Elezione 1980
Antonio Corona Democrazia Cristiana 1983 1985
Delio Redi Democrazia Cristiana 12 maggio 1985 1990 Elezione 1985
1990 11 gennaio 1992 Elezione 1990
Mario Romagnoli Democrazia Cristiana 11 gennaio 1992 12 maggio 1993
Maurizio Mansutti Democrazia Cristiana 12 maggio 1993 17 agosto 1993
Luigi De Luca
(Commissario prefettizio)
17 agosto 1993 6 dicembre 1993
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1993)
Nominativo Partito Coalizione Mandato Elezione
Inizio Fine
Ajmone Finestra Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale MSI-DN-L. civiche 6 dicembre 1993 17 novembre 1997 Elezione 1993
Indipendente FI-AN-CCD-CDU 17 novembre 1997 29 maggio 2002 Elezione 1997
Vincenzo Zaccheo Alleanza Nazionale FI-AN-CCD-CDU 29 maggio 2002 10 giugno 2007 Elezione 2002
FI-AN-UdC 10 giugno 2007 15 aprile 2010[2] Elezione 2007
Guido Nardone
(Commissario prefettizio)
15 aprile 2010 20 maggio 2011
Giovanni Di Giorgi Il Popolo della Libertà PdL-UdC 20 maggio 2011 11 giugno 2015[2] Elezione 2011
Fratelli d'Italia FI-FdI-UdC
Giacomo Barbato
(Commissario prefettizio)
11 giugno 2015 20 giugno 2016
Damiano Coletta Indipendente L. civiche 20 giugno 2016 19 ottobre 2021 Elezione 2016
Italia in Comune LBC-PD-M5S-L. civiche 19 ottobre 2021 11 luglio 2022[3] Elezione 2021
Carmine Valente
(Commissario prefettizio)
11 luglio 2022 8 settembre 2022
Damiano Coletta Italia in Comune LBC-PD-M5S-L. civiche 8 settembre 2022 29 settembre 2022[2] Elezione 2021
Carmine Valente
(Commissario straordinario)
29 settembre 2022 17 maggio 2023
Matilde Celentano Fratelli d'Italia FdI-FI-LSP-UdC-DC-L. civiche 17 maggio 2023 in carica Elezione 2023

Linea temporale

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  1. ^ Albo dei Sindaci del Comune di Latina, su comune.latina.it. URL consultato il 15 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).
  2. ^ a b c Sfiduciato dal Consiglio comunale.
  3. ^ Sindaco e Consiglio comunale decaduti in seguito alla sentenza del TAR che ha annullato i risultati delle elezioni in 22 sezioni.

Collegamenti esterni

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