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Sasha Argov

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Sasha Argov
Targa commemorativa di Alexander "Sasha" Argov
NazionalitàIsraele (bandiera) Israele
(Tel Aviv)
Generemusica tradizionale
Musica classica
Colonna sonora
World music
Pop
Periodo di attività musicale1920 – 1988
Strumentopianoforte

Sasha Argov, nome d'arte di Alexander Argov (nato Alexander Abramovich; in ebraico: סשה ארגוב; Mosca, 5 novembre 1914Tel Aviv, 27 settembre 1995), è stato un compositore israeliano.[1][2][3][4][5][6]

Vita e carriera

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Argov iniziò già a comporre all'età di cinque anni; un anno dopo cominciò la sua formazione musicale.

Nel 1934 è emigrato con i suoi genitori dalla Russia in Palestina,[5][7] dove lavorò in una banca.[8]

Ha composto centinaia di canzoni molto diffuse,[7][9][10] tra cui canzoni per le Forze di difesa israeliane (ed altre per la Truppa-Nahal), per il cinema ed il teatro.[9][11][12][13]

In seguito scrisse testi per feste private e compose per la Palmach e le Forze di difesa israeliane, tra cui una delle sue canzoni più famose, Chawerut (חֲבֵרוּת; in tedesco Freundschaft, in italiano Amicizia).[8] Ha scritto per diversi gruppi vocali popolari e composto molti testi musicali. Tra le altre cose, mise in musica poesie di Lea Goldberg und Jehuda Amichai.[8]

La musica di Argov fu influenzata da quella russa e, in misura minore, dalla musica francese. Comunque la sua musica fu dominata dal ritmo e dall'armonia della musica ebraica.[8] Lavorò con Chaim Hefer e Matti Caspi. Due dei loro album contengono solo testi che erano stati scritti da Argov.[8]

Nel 1988 gli è stato conferito il Premio Israele per la categoria „Hebräisches Lied“ (Canzone ebraica).[8][9][14]

  1. ^ Amy Horowitz, Mediterranean Israeli Music and the Politics of the Aesthetic, 2010. URL consultato il 27. Juli 2011.
  2. ^ Rebecca L. Torstrick, Culture and customs of Israel, 2004. URL consultato il 27. Juli 2011.
  3. ^ David Biale, Cultures of the Jews: Modern encounters, 2006. URL consultato il 27. Juli 2011.
  4. ^ Motti Regev, Edwin Seroussi, Popular music and national culture in Israel, 2004. URL consultato il 27. Juli 2011.
  5. ^ a b Simon Broughton, Mark Ellingham, Richard Trillo, World music: the rough guide. Africa, Europe and the Middle East, Volume 1, 1999. URL consultato il 27. Juli 2011.
  6. ^ David Singer, Ruth R. Seldin, American Jewish year book 1997, 1997. URL consultato il 27. Juli 2011.
  7. ^ a b Alexander Argov dies at 81, in The Jerusalem Post, 28 settembre 1995. URL consultato il 27. Juli 2011 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).
  8. ^ a b c d e f Sacha Argov, su jewishvirtuallibrary.org, Jewish Virtual Library. URL consultato il 27. Juli 2011.
  9. ^ a b c Marsha Bryan Edelman, Discovering Jewish music, 2003. URL consultato il 27. Juli 2011.
  10. ^ Jane Peppler, The Triangle Jewish Chorale Songbook. URL consultato il 27. Juli 2011.
  11. ^ Amy Kronish, Costel Safirman, Israeli film: a reference guide, 2003. URL consultato il 27. Juli 2011.
  12. ^ Peter Cowie, Derek Elley, World Filmography: 1967, 1977. URL consultato il 27. Juli 2011.
  13. ^ Oliver Leaman, Companion encyclopedia of Middle Eastern and North African film, 2001. URL consultato il 27. Juli 2011.
  14. ^ Israel Prize Official Site – Recipients in 1988, su cms.education.gov.il. (hebräisch)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN5233994 · ISNI (EN0000 0000 8352 7975 · Europeana agent/base/129463 · LCCN (ENn2003070852 · GND (DE1052657273 · BNF (FRcb15501931q (data) · J9U (ENHE987007310167605171