Numero pratico
Un numero si dice pratico quando tutti i numeri interi positivi si possono scrivere in almeno una maniera come somma di divisori distinti di . I primi numeri pratici sono: 1, 2, 4, 6, 8, 12, 16, 18, 20, 24, 28, 30, 32, 36, 40, 42, 48, 54[1].
Per esempio, 8 è un numero pratico poiché tutti gli interi da 1 a 7 possono essere scritti come somma dei suoi divisori 1, 2, 4 e 8. La proprietà è verificata per i suoi divisori e inoltre si ha che , , e .
Come i numeri primi, i numeri pratici si distribuiscono in maniera irregolare sui numeri naturali, e se è il numero di numeri pratici che non superano , si può dimostrare che per due opportune costanti e :
- .
Nel 1984, furono proposte delle congetture simili a note congetture relative ai numeri primi: la congettura di Goldbach e la congettura dei numeri primi gemelli. Queste congetture furono poi dimostrate per i numeri pratici da Melfi nel 1996: ogni numero pari si può esprimere come una somma di due numeri pratici; esistono infinite terne di numeri pratici gemelli della forma .
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Sequenza A005153, su On-Line Encyclopedia of Integer Sequences, The OEIS Foundation.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Melfi, Tavola dei numeri pratici Archiviato il 26 dicembre 2017 in Internet Archive.
- (EN) Practical Number, in PlanetMath.
- (EN) Eric W. Weisstein, Numero pratico, su MathWorld, Wolfram Research.