[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Nicola Paglia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Beato Nicola Paglia
Nicola Paglia, di Bartolomeo Traballesi. Firenze, Convento di San Marco, raffigurazioni di santi nelle celle.
 

Presbitero

 
NascitaGiovinazzo, 1197
MortePerugia, 1256
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione26 marzo 1828 (conferma del culto) da papa Leone XII
Ricorrenza16 febbraio

Nicola Paglia (Giovinazzo, 1197Perugia, 1256) è stato un presbitero italiano dell'Ordine dei frati predicatori; il suo culto come beato è stato confermato da papa Leone XII nel 1828.

Nato a Giovinazzo, studiò diritto a Bologna ed abbracciò la vita religiosa tra i domenicani del locale convento; fu ordinato sacerdote e si dedicò al ministero della predicazione.[1]

Fu priore della provincia domenicana di Roma e sotto il suo governo furono aperti i conventi di Perugia, Trani, Brindisi, Orvieto e Napoli.[2]

Papa Gregorio IX lo nominò visitatore dei monasteri maschili e femminili di Toscana e gli affidò la predicazione della crociata in Terrasanta.[1]

Morì presso il convento domenicano da lui fondato a Perugia. Le sue reliquie subirono varie traslazioni e furono infine sistemate sotto l'altare maggiore della chiesa perugina di San Domenico; altre reliquie, nel 1959, furono donate alla chiesa di San Domenico a Giovinazzo.[2]

Papa Leone XII, con decreto del 26 marzo 1828, ne confermò il culto con il titolo di beato.[3]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 16 febbraio.[4]

  1. ^ a b Gerardo Cappelluti, BSS, vol. X (1968), col. 41.
  2. ^ a b Gerardo Cappelluti, BSS, vol. X (1968), col. 42.
  3. ^ Index ac status causarum (1999), p. 452.
  4. ^ Martirologio romano (2004), p. 206.
  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN89620080 · ISNI (EN0000 0000 6186 9712