NGC 2281
NGC 2281 Ammasso aperto | |
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NGC 2281 | |
Scoperta | |
Scopritore | William Herschel |
Data | 1788 |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Auriga |
Ascensione retta | 06h 48m 17s[1] |
Declinazione | +41° 04′ 42″[1] |
Distanza | 1820[2] a.l. (558[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | 5,4[1] |
Dimensione apparente (V) | 14' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso aperto |
Classe | I 3 m |
Età stimata | 360 milioni di anni[2] |
Altre designazioni | |
Mel 51; Cr 116; OCl 446[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi aperti |
NGC 2281 è un ammasso aperto visibile nella costellazione dell'Auriga.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si trova nella parte orientale della costellazione, a nord dei Gemelli; è visibile anche attraverso un binocolo 10x50 come una macchia chiara allungata in senso est-ovest. Le sue cinque componenti più luminose, di decima magnitudine, sono ben visibili anche attraverso un telescopio da 80mm: queste stelline dominano l'ammasso in senso assoluto, perché le restanti componenti sono molto meno brillanti e invisibili ai piccoli strumenti; con un telescopio da 200mm sono evidenti fino a una trentina di stelle, raggruppate principalmente secondo un asse est-ovest.
La declinazione moderatamente settentrionale di quest'ammasso favorisce gli osservatori dell'emisfero nord, sebbene si presenti circumpolare solo a partire da latitudini elevate; dall'emisfero australe la sua osservazione risulta penalizzata in particolare dalle regioni situate a elevate latitudini meridionali.[3] Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra novembre e aprile.
Storia delle osservazioni
[modifica | modifica wikitesto]NGC 2281 venne individuato per la prima volta da William Herschel nel 1788 attraverso un telescopio riflettore da 18,7 pollici; suo figlio John Herschel lo riosservò in seguito e lo inserì poi nel suo General Catalogue of Nebulae and Clusters col numero 1451.[4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]NGC 2281 è un ammasso piuttosto povero, anche se ben contrastato rispetto ai campi stellari di fondo; situato alla distanza di 558 parsec (1820 anni luce),[2] ricade all'interno del Braccio di Orione, in una regione situata poco oltre la Nube di Perseo. Giace a un'elevata latitudine galattica, a quasi 17° dall'equatore galattico.
Due delle sue componenti principali hanno classe spettrale K, ossia si tratta di stelle giganti rosse prossime alla fine del loro ciclo vitale, il che evidenzia che l'ammasso è già piuttosto evoluto; la sua età è infatti pari a 360 milioni di anni,[2] ossia circa due terzi dell'età delle Iadi o del Presepe. A queste si aggiunge una gigante gialla di classe G8. Il punto di turnoff nella sequenza principale delle stelle dell'ammasso è A0; ciò significa che non ci sono stelle di sequenza principale aventi classe O e B.[5] A differenza di molti ammassi aperti, non vi è alcuna concentrazione apparente verso il centro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d SIMBAD Astronomical Database, su Results for NGC 2281. URL consultato il 19 agosto 2013.
- ^ a b c d e WEBDA page for open cluster NGC 2281, su univie.ac.at. URL consultato il 19 agosto 2013.
- ^ Una declinazione di 41°N equivale ad una distanza angolare dal polo nord celeste di 49°; il che equivale a dire che a nord del 49°N l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a sud del 49°S l'oggetto non sorge mai.
- ^ Catalogo NGC/IC online - result for NGC 2281, su ngcicproject.org. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
- ^ Alcaino, Gonzalo, The Galactic Cluster NGC 2281, in Astrophysical Journal, vol. 147, gennaio 1967, p. 112, DOI:10.1086/148984. URL consultato il 19 agosto 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Catalogo NGC online, su ngcicproject.org. URL consultato il 7 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0, William-Bell inc. ISBN 0-943396-14-X
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 2281
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 2281 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 2281 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 2281 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 2281 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 2281 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 2281 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.