NASDAQ Composite
Il Nasdaq Composite è un indice azionario della borsa valori statunitense Nasdaq e rappresenta tutte le aziende quotate su quel mercato.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il NASDAQ Composite è un indice ponderato per la capitalizzazione. Il calcolo dell'indice prevede il calcolo della somma ponderata dei prodotti delle quotazioni di chiusura dei titoli. Tale somma viene divisa per un divisore che riduce l'ordine di grandezza del risultato[1]. Affinché un titolo possa essere incluso nel Nasdaq Composite, è necessario che esso sia quotato esclusivamente sul mercato azionario Nasdaq, a meno che il titolo non sia stato quotato almeno due volte su un mercato non statunitense prima del 2004 e abbia mantenuto la quotazione in modo continuativo[2]. I valori mobiliari quotati che possono essere inclusi nel Nasdaq Composite comprendono:
- Ricevute di deposito americane (American Depositary Receipt, ADR)
- Azioni comuni
- Partecipazioni in limited partnership
- Titoli ordinari
- Fondi comuni di investimento immobiliare (Real Estate Investment Trust, REIT)
- Azioni di interesse benefico (Shares of Beneficial interest, BFI)
- Tracking Stocks
Non sono inclusi nell'indice i closed-end fund, le obbligazioni convertibili, gli exchange-traded fund, le azioni privilegiate, i warrant e altri strumenti derivati.
Differenze dal NASDAQ-100
[modifica | modifica wikitesto]Rispetto al NASDAQ-100 tale indice azionario risulta essere più generico, dal momento che rappresenta tutto il mercato azionario Nasdaq. Il NASDAQ-100, invece, include solo le 100 società non-finanziarie a più alta capitalizzazione.
Storia e performance
[modifica | modifica wikitesto]L'indice è stato introdotto nel 1971[3], con valore iniziale di 100[3]. Il 17 luglio 1995 ha chiuso per la prima volta con valore maggiore di 1000[4]. Nel periodo della bolla delle dot-com il valore dell'indice è incrementato del 400%. Il 10 marzo 2000 ha raggiunto il valore massimo di 5132.52[5]. Nel periodo successivo il valore ha subito un notevole ribasso, fino a toccare valore 1.108,49 il 10 ottobre 2002[6]. Fino al 2007 l'indice ha visto una riduzione del proprio valore. Il 15 settembre 2008, il fallimento della Lehman Brothers ha portato l'indice a registrare il -3.6%, peggior calo percentuale in singola sessione dal 24 marzo 2003[7]. Negli anni successivi alla Grande Recessione l'indice torna ad assumere valori elevati. Il 2 marzo 2015, per la prima volta dal 9 marzo 2000, ha chiuso con valore sopra 5000[8]. Il 23 aprile 2015, con chiusura a 5056, ha superato il valore raggiunto durante la bolla delle dot-com[9]. Il 2 gennaio 2018 ha superato il valore di 7000[10]. Nel 2019 l'indice ha avuto un incremento del 35.2%, chiudendo l'anno a 8972.60[11]. Il 23 marzo 2020 l'indice ha toccato il minimo di 6860[12]. Nei mesi successivi, tuttavia, si è registrata una forte ripresa dell'indice. Il 9 giugno 2020 l'indice ha superato per la prima volta nella sua storia valore 10000[13]. Il 6 agosto 2020 ha raggiunto un nuovo massimo storico, attestandosi a 11000[14]. Nel gennaio 2021 l'indice ha toccato quota 13000[15].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cos’è l’indice borsistico NASDAQ Composite?, su strategia-borsa.it. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Matthew Frankel CFP, What is the Nasdaq Composite Index?, su The Motley Fool. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ a b NASDAQ: cos’è e come funziona il mercato - Borsa Italiana, su borsaitaliana.it. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Paul Vigna, Nasdaq Takes the Long Way to 9000, in Wall Street Journal, 26 dicembre 2019. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) 3 Lessons for Investors From the Tech Bubble, su nasdaq.com.
- ^ (EN) Mark Hulbert, Lessons From the Dot-Com Bust, in Wall Street Journal, 9 marzo 2020. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ CNNMoney.com Market Report - Sep. 15, 2008, su money.cnn.com. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Evelyn Cheng, Nasdaq closes above 5K for first time since March 2000; Dow, S&P at records, su CNBC, 2 marzo 2015. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Anora Mahmudova, , Sara Sjolin, Nasdaq posts first record close in 15 years, su MarketWatch. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Ben Levisohn, It’s the End of the World! Nasdaq Breaks 7000, Dow Gains 100 Points as 2018 Starts With a Bang, su barrons.com. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Chris Matthews, , William Watts, Stock market ends 2019 on a high note as Wall Street closes out a banner year, su MarketWatch. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) William Watts, The stock market hasn’t seen a 100-day gain this strong since 1933, su MarketWatch. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) Nasdaq Composite trades over 10,000 for the first time ever, but the rally may be going 'too far', su Fortune. URL consultato il 20 aprile 2021.
- ^ (EN) NASDAQ Closes Above 11,000 and at Another New Record, su nasdaq.com.
- ^ (EN) Nasdaq Hits 13,000 for the First Time: ETFs to Bet On, su nasdaq.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su indexes.nasdaqomx.com.
- (EN) Informazioni sull'indice (Index methodology) (PDF), su indexes.nasdaqomx.com.