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Michele Mellara

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Michele Mellara

Michele Mellara (Bologna, 25 aprile 1967) è un regista italiano.

Laureato al DAMS di Bologna, è anche diplomato alla London Film School. Ha condotto trasmissioni radiofoniche, gestito spazi e laboratori teatrali. Ha co-fondato e co-diretto il teatro della polvere con cui ha realizzato, firmando la regia, Mosca-Petuski 125 km, tratto dal testo di Venedikt Vasil'evič Erofeev adattato da Ermanno Cavazzoni, interpretato da Mauro Marchese con la voce di Angela Baraldi[1]. Viene rappresentato a Bologna, Roma e Firenze[2][3][4][5] (2006). Collabora da oltre 20 anni con Alessandro Rossi con il quale scrive e dirige sia per il teatro che per il cinema. Fortezza Bastiani, premio Solinas come migliore sceneggiatura, è il suo film d'esordio con il quale ottiene la nomination al David di Donatello come miglior regista esordiente. Dal 2003 si concentra principalmente sulla scrittura e regia di film documentari, tra cui: Domà - Case a San Pietroburgo (2003) scritto con Paolo Nori; Un metro sotto i pesci (2006); Le vie dei farmaci (2007) che vince il premio come miglior documentario italiano al Festival CinemAmbiente; La febbre del fare. Bologna 1945-1980 (2010); Morris' Bag (2012)[6][7]; God Save the Green (2013)[8] che si avvale della voce fuori campo di Angela Baraldi e delle musiche originali di Massimo Zamboni. Nel 2017 il Biografilm gli dedica un omaggio in cui vengono presentati diversi suoi film tra cui I'm in love with my car (2017). Sempre nello stesso anno scrive e dirige con Alessandro Rossi il cortometraggio L'incontro[9] che partecipa alla seconda edizione del premio MigrArti alla 74ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Del 2019 è Vivere, che rischio documentario sulla figura del noto oncologo Cesare Maltoni, presentato nello stesso anno in anteprima al Biografilm. I suoi documentari sono stati trasmessi nel mondo da molte emittenti televisive, partecipato ad innumerevoli festival, ottenuto svariati premi, ed editati in Home video sia in Italia che all'estero.[10][11][12] Nel 2019 dirige, sempre con A.Rossi, lo spettacolo di e con Federico Rampini Quando inizia la nostra storia. Nel 2020 debutta a Le giornate degli autori 50 - Santarcangelo Festival, documentario sulla storia del festival romagnolo[13][14]. Dall'incontro con Paolo Fresu nasce il progetto Paolo Fresu - Musica da lettura (2021) che viene programmato su YouTube, Rai5 e RaiPlay. Nel 2024 esce in sala, distribuito[15] dalla Cineteca di Bologna, Berchidda Live - un viaggio nell'archivio Time in Jazz[16] [17] [18], che era stato presentato l'anno prima in anteprima al Torino Film Festival. Sempre nel 2024 esce in sala, distribuito da Wanted, Arrivederci Berlinguer![19][20][21][22][23]. Nello stesso anno esce su Amazon Prime la serie comico umoristica Universitas Tenebrarum con, tra gli interpreti principali, Natalino Balasso, Stefano Pesce, Bob Messini, Tita Ruggeri e Andrea Santonastaso. Scrive racconti che vengono pubblicati su varie riviste e antologie, Sociopatici in cerca d'affetto (2023), è la sua opera di narrativa d'esordio. Insegna all'Università di Bologna come professore a contratto[24]; tiene inoltre corsi e laboratori di cinema documentario.

Cortometraggi

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  • Sweet (1996)
  • The retreat (1997)
  • L'incontro (2017)

Lungometraggi

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  • Tic-tac man (1996)
  • Domà - Case a San Pietroburgo (2003)
  • Paradiso terrestro - Gente del Cilento (2005)
  • Un metro sotto i pesci (2006)[26]
  • I pescatori del Delta (2007)
  • Le vie dei farmaci (2007)[27]
  • La febbre del fare, Bologna 1945-1980 (2010)[28]
  • God Save The Green (2013)[29]
  • Pascoliana (2013)[30]
  • Terra persa. Storie di land grabbing in Sardegna (2015)
  • I'm in love with my car (2017)
  • Vivere, che rischio (2019)
  • 50 - Santarcangelo Festival (2020)
  • Musica da lettura (2021)
  • Berchidda Live (2023)
  • Arrivederci Berlinguer! (2024)

Serialità televisiva

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  • Universitas Tenebrarum (2024)

Opere di narrativa

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Riconoscimenti

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  1. ^ MOSCA-PETUSKI 125 KM. Spettacolo itinerante per la suburra della città liberamente ispirato al romanzo di Venedikt Erofeev, su archivio.festivaletteratura.it. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2017).
  2. ^ Mosca Petuski, un viaggio che comincia a San Lorenzo Archiviato il 10 luglio 2016 in Internet Archive., Corriere della Sera, 24-09-2006
  3. ^ Fernando Pellerano Rossi&Mellara Archiviato il 10 luglio 2016 in Internet Archive. La Repubblica, 25-06-2006
  4. ^ Marcantonio Lucidi, Ghiotta di alcol è la terra russa Archiviato il 10 luglio 2016 in Internet Archive.
  5. ^ Left, 29-09-2006
  6. ^ unico documentario italiano selezionato nel progetto Why Poverty realizzato con la partecipazione di BBC; PBS; SVT; YLE; CNN
  7. ^ THE WHY, Morris' Bag - Why Poverty? (English version), 30 ottobre 2012. URL consultato il 28 marzo 2017.
  8. ^ Mellara - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 28 marzo 2017.
  9. ^ VENEZIA 74 - Il cortometraggio di Michele Mellara e Alessandro Rossi alla seconda edizione del premio MigrArti - CinemaItaliano.info, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 7 agosto 2017.
  10. ^ Le vie dei farmaci è uscito in Home video negli USA per California Newsreel e in Italia per Cecchi Gori. Sia God save the green che La febbre del fare sono usciti in Home video per la Cineteca di Bologna nella collana Documenti del presente.
  11. ^ (EN) D-sign.it, Libri, DVD & Gadgets - Cinestore, su cinestore.cinetecadibologna.it. URL consultato il 28 marzo 2017.
  12. ^ California Newsreel - HEALTH FOR SALE, su newsreel.org. URL consultato il 28 marzo 2017.
  13. ^ MYmovies.it, 50 - Santarcangelo Festival, su MYmovies.it. URL consultato il 9 settembre 2020.
  14. ^ Venezia 77, '50 - Santarcangelo Festival', in un doc 50 anni di cultura della spazio pubblico, su la Repubblica, 30 agosto 2020. URL consultato il 9 settembre 2020.
  15. ^ D-sign.it, BERCHIDDA LIVE - Il Cinema Ritrovato, su distribuzione.ilcinemaritrovato.it. URL consultato il 17 aprile 2024.
  16. ^ recensione, su sentieriselvaggi.it.
  17. ^ recensione, su mymovies.it.
  18. ^ recensione, su close-up.info.
  19. ^ Barbara Sorrentini, Chassis, in Radio Popolare, 01/06/2024.
  20. ^ D'Amiano D'agostino, Arrivederci Berlinguer! è un auspicio: che la sua eredità torni a far discutere il paese e a progettare il futuro, in Th Hollywood Reporter, 30/05/2024.
  21. ^ Lorenzo Ciofani, Arrivederci Berlinguer!, in Cinematografo, 05/06/2024.
  22. ^ Tonino De Pace, Arrivederci Berlinguer!, in Sentieri Selvaggi, 10/06/2024.
  23. ^ Sara Sirtori, 40 anni dopo la morte di Enrico Berlinguer, il nuovo film su di lui è una scossa elettrica, in Style Magazine, 10/06/2024.
  24. ^ Insegnamento - Scuola di Lettere e Beni Culturali, su letterebeniculturali.unibo.it. URL consultato il 28 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  25. ^ FilmUP - Recensione: Fortezza Bastiani, su filmup.leonardo.it. URL consultato il 28 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2017).
  26. ^ DVD - Un metro sotto i pesci - Close-Up.it - storie della visione, su close-up.it. URL consultato il 28 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2017).
  27. ^ (doc) "Le vie dei farmaci", di Michele Mellara e Alessandro Rossi, in Sentieri Selvaggi. URL consultato il 28 marzo 2017.
  28. ^ Alberto Crespi Bologna è un grande film (...un tempo la politica era vita) Archiviato il 13 aprile 2016 in Internet Archive. L'Unità, 18-03-2010
  29. ^ Mellara e Rossi girano God save the green: "Città invivibili, c'è bisogno di tornare alla terra", su Il Fatto Quotidiano, 11 maggio 2012. URL consultato il 28 marzo 2017.
  30. ^ Pascoliana Un film che riporta Zvanì tra di noi - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 28 marzo 2017.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN311433121 · GND (DE1249242711