Mario Verdone
Mario Oreste Verdone (Alessandria, 27 luglio 1917 – Roma, 26 giugno 2009) è stato un critico cinematografico e saggista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rimasto orfano del padre Oreste (Pozzuoli, 26 marzo 1894 - Monte San Gabriele, 15 settembre 1917), un chimico che durante la prima guerra mondiale fu tenente di complemento e cadde in battaglia per ferite riportate in combattimento poco dopo la sua nascita[1], crebbe a Siena, città d'origine della madre, abitando nella Contrada della Selva alla quale rimase sempre profondamente legato. Nonostante le modeste disponibilità familiari, Verdone riuscì a completare gli studi presso il liceo classico senese e laurearsi una prima volta in giurisprudenza con Norberto Bobbio – affrontando una tesi in filosofia del diritto nell'anno accademico 1939-40 – e una seconda volta in scienze politiche con Andrea Rapisardi Mirabelli, discutendo una tesi in storia delle dottrine politiche nell'anno accademico 1941-42.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dopo un breve periodo di impiego nella segreteria del direttore amministrativo dell'Università di Siena, nell'agosto 1941 Mario Verdone si trasferì a Roma, dove avviò un'intensa collaborazione con le principali testate di argomento cinematografico (tra cui Bianco e nero e Cinema) pubblicando articoli, saggi e studi anche per molti anni a venire.
Fu docente di storia e critica del cinema, nonché studioso di tutte le forme d'arte e di spettacolo. Nel 1947 fu autore del libretto per l'opera lirica "Il vecchio geloso", da un intermezzo di Cervantes, con la musica composta da Carlo Savina. L'opera, rappresentata a Siena al Teatro dei Rozzi il 17 agosto 1948, diretta dal maestro Vittorio Baglioni con la regia di Ines Alfani Tellini, vinse il premio dell'Accademia Chigiana di Siena di quell'anno. Dagli anni cinquanta intraprese la carriera universitaria con corsi liberi di "filmologia", in vari atenei e in sinergia con il lavoro al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Dal 1951 fu collaboratore abituale della Rivista del cinematografo assieme a Gian Luigi Rondi, Paolo di Valmarana e Ugo Sciascia[2].
Nel 1956, in occasione della Conferenza Generale dell'UNESCO tenutasi a Nuova Delhi, in qualità di Membro della Commissione italiana dell'UNESCO, fonda il Conseil International du Cinéma et de la Télévision (CICT).[3][4]
Nel 1965, per primo conseguì in organizzazioni internazionali l'innovativa libera docenza di "Storia e critica del film". Insieme con Roberto Rossellini fu anche direttore del Centro sperimentale di cinematografia. Inoltre, insieme con Dino De Laurentiis, faceva parte della grande giuria per l'assegnazione del premio Oscar.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì in una clinica di Roma il 26 giugno 2009, un mese prima di compiere 92 anni; i funerali vennero celebrati il 29 giugno presso la basilica di Santa Maria sopra Minerva; in seguito è stato tumulato accanto alla moglie nel cimitero del Verano di Roma.[5][6]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Sposato dal 15 settembre 1949 con Rossana Schiavina (1924-1984) ebbe da lei tre figli, Carlo, Luca e Silvia, anche loro registi e produttori cinematografici.
Omaggi
[modifica | modifica wikitesto]Suo figlio Carlo gli ha reso omaggio dedicandogli la pellicola Io, loro e Lara.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Il trionfo dell'odore, Siena, Operetta goliardica, 1945
- Un avversario dei divi: Petrolini, in AA.VV., Gli intellettuali e il cinema, Roma, Bianco & Nero, 1952
- Colonna sonora. Viaggio attraverso la musica del cinema italiano, Roma, Bianco & Nero, 1967 (scritto con Glauco Pellegrini)
- Teatro del tempo futurista, Roma, Lerici, 1969
- Spettacolo romano, Roma, Golem, 1970
- Petrolini e i futuristi, in Strenna dei Romanisti, Roma, Staderini, 1972
- Il cinema neorealista, da Rossellini a Pasolini, Celebes editore, 1977
- Fuoco di miele, Edizioni Il Ventaglio 1989, vincitore del Premio Città di Penne
- Federico Fellini, Edizioni Il Castoro, 1995
- Le maschere romane: da Meo Patacca a Rugantino, da Ghetanaccio al Generale Mannaggia La Rocca, Roma, Tascabili Economici Newton, 1997 ISBN 88-7983-779-6
- Drammaturgia e arte totale. L'avanguardia internazionale: autori teorie opere, a cura di Rocco Mario Maiorano, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino Editore, 2005
- A Cantalupo in Sabina. Versi e memorie, Edizioni Sabinae, 2009
Programmi radiofonici Eiar
[modifica | modifica wikitesto]- Appuntamento con nonna radio, La lettera arriva, programma di Mario Verdone, trasmesso il 17 aprile 1942
- Lontananze, commedia in un atto di Mario Verdone, con Stefano Sibaldi, Leo Garavaglia, Marcello Giorda, regia di Alberto Casella, trasmessa il 21 settembre 1942
- Capriccio o candore, radiocommedia di Mario Verdone, con Ada Cristina Almirante, Nando Gazzolo e Fernando Farese, regia di Pietro Masserano Taricco, trasmessa 11 novembre 1942
Programmi radiofonici RAI
[modifica | modifica wikitesto]- Cronache del pargolo dottissimo, varietà in sei puntate di Riccardo Morbelli e Mario Verdone, trasmessa da Radio Firenze, regia di Umberto Benedetto agosto e settembre 1945
- I divi raccontano la loro storia, Isa Miranda, programma a cura di Mario Verdone e Domenico Meccoli, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 5 febbraio 1952
- I divi raccontano la loro storia, Raf Vallone, programma a cura di Mario Verdone e Domenico Meccoli, trasmessa il 14 agosto 1952.
- La cinematografia mondiale oggi, a cura di Attilio Bertolucci, con interventi di Mario Verdone e Callisto Cosulich, trasmesso il 23 aprile 1956
Programmi televisivi Rai
[modifica | modifica wikitesto]- Album cinematografico dedicato al mare, programma realizzato da Mario Verdone per la Tv dei ragazzi, trasmesso il 4 luglio 1955
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ cadutigrandeguerra.it, https://www.cadutigrandeguerra.it/ShowImg.aspx?id=6%2fKY2bjdbhPMNoxKeVjibPCcqyMKp%2fi3Bvl7Li%2fI2LRaFkjtBfXQdzbPFnHKRFCBQ7hXbrstX%2f8rlzxInJYusQ%3d%3d .
- ^ RIVISTA DEL CINEMATOGRAFO in "Enciclopedia del Cinema", su treccani.it. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2019).
- ^ VERDONE, Mario - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- ^ (EN) ABOUT US | CICT - ICFT, su Cict. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- ^ È morto Mario Verdone Professore di cinema - Corriere della Sera, su corriere.it. URL consultato il 27 maggio 2021.
- ^ Cinema, Teatro e Spettacolo Italiano al Verano di Roma [collegamento interrotto], su ar-tour.com. URL consultato il 27 maggio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sofia Corradi & Isabella Madia, Un percorso di auto-educazione. Materiali per una bio-bibliografia di Mario Verdone, Roma, Aracne Editrice 2003.
- Morena Del Coco, Teatro radiofonico. Dalla penna al nastro: Mario Verdone, Tesi di laurea, Università G. d'Annunzio di Chieti, Facoltà di Lettere, A.A 2005/2006, relatore Antonella Di Nallo, correlatore Gianni Oliva.
- Bianco e Nero, (rivista del Centro sperimentale di cinematografia) vol. 588-589, 2017. (Edizioni Sabinae, CSC).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Mario Verdone
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mario Verdone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Verdone, di Eusebio Ciccotti, Enciclopedia del Cinema Treccani, 2004.
- Mario Verdone, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Mario Verdone, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- (EN) Mario Verdone, su IMDb, IMDb.com.
- Mario Verdone e il Futurismo, su lifelong.it. URL consultato il 2 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73869274 · ISNI (EN) 0000 0001 0915 2391 · SBN CFIV012887 · BAV 495/260951 · LCCN (EN) n79124642 · GND (DE) 129198781 · BNF (FR) cb12034306x (data) · J9U (EN, HE) 987007429523805171 · NDL (EN, JA) 00459664 |
---|
- Critici cinematografici italiani
- Saggisti italiani del XX secolo
- Saggisti italiani del XXI secolo
- Nati nel 1917
- Morti nel 2009
- Nati il 27 luglio
- Morti il 26 giugno
- Nati ad Alessandria
- Morti a Roma
- Studenti dell'Università di Siena
- Professori dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
- Sepolti nel cimitero del Verano
- Vincitori del Premio Flaiano di cinematografia