Mario Vellani Marchi
Mario Vellani Marchi (Modena, 1895 – Milano, 1979) è stato un pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Modena nel 1895, vi studia nella locale Accademia di Belle Arti dove è allievo di Giuseppe Graziosi e di Pio Semeghini.
Prende parte come ufficiale alla prima guerra mondiale.
Nel 1924 è invitato a partecipare alla Biennale di Venezia; negli anni successivi tornerà a prendervi parte in altre undici edizioni.
Si trasferisce a Milano nel 1925; conosce Orio Vergani e Riccardo Bacchelli ed è tra i fondatori del cenacolo artistico di via Bagutta.
È fra i pittori che l'imprenditore Giuseppe Verzocchi contatta per la sua raccolta di opere sul tema del lavoro: tra il 1949 e il 1950, Vellani Marchi realizza le Piccole merlettaie buranelle (1949-1950), quadro che, insieme all'Autoritratto, è oggi conservato nella Collezione Verzocchi, presso la Pinacoteca Civica di Forlì.
È chiamato ad insegnare all'ISIA, l'innovativa scuola d'arte avviata pochi anni prima a Monza.
Collabora a varie riviste: La Fiera Letteraria, La Lettura e L'illustrazione italiana. Crea anche costumi e allestimenti scenografici per il Teatro alla Scala.
Muore a Milano nel 1979.
La poetica
[modifica | modifica wikitesto]Procedendo da un'impostazione classica perviene ad un modo espressivo più poetico e personale, motivato dalla vicinanza con la cosiddetta "Scuola di Burano" e l'amico veneziano Carlo Dalla Zorza.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonella Crippa, Mario Vellani Marchi, catalogo online Artgate Archiviato il 16 maggio 2016 in Internet Archive. della Fondazione Cariplo, 2010, CC-BY-SA.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mario Vellani Marchi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Vellani Marchi, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- Galleria Ricci Oddi, Piacenza, su riccioddi.it. URL consultato il 1º febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5730014 · ISNI (EN) 0000 0001 0865 9385 · SBN MUSV066785 · BAV 495/282836 · Europeana agent/base/44321 · ULAN (EN) 500062345 · LCCN (EN) n84020340 · GND (DE) 118918656 |
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