Monte Bechit
Monte Bechit (FR) Mont Béchit | |
---|---|
La montagna vista dal mont Roux, sullo sfondo il Rosa | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte Valle d'Aosta |
Provincia | Biella |
Altezza | 2 320 m s.l.m. |
Prominenza | 188 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°36′28.8″N 7°53′38.4″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi Biellesi e Cusiane |
Supergruppo | Alpi Biellesi |
Gruppo | Catena Tre Vescovi - Mars |
Codice | I/B-9.IV-A.1 |
Il monte Bechit (pron. fr. AFI: [beʃi] ; mont Béchit in francese[1] - 2320 m s.l.m.) è una vetta delle Alpi Biellesi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna è situata sul crinale che dalla Cima Tre Vescovi prosegue verso sud dividendo il Biellese dalla Valle del Lys. Si trova tra la Valle Elvo e la Valle del Lys; sulla cima passa il confine tra i territori dei comuni di Sordevolo e di Lillianes.[2]
Verso nord-est una insellatura quotata 2223[3] la separa da un arrotondato rilievo a quota 2253 m, oltre il quale si trova il colle di Carisey (2132 m). Verso sud-ovest invece una serie di successivi risalti conduce al non lontano mont Roux (2213 m), dopo il quale il crinale perde rapidamente quota fino ai 2121 metri del Colle della Lace. Dal monte Bechit si diparte verso sud-ovest un crinale che divide il vallone del Rio della Lace dalla parte superiore della valle Elvo.
Sul punto culminante sorge un ometto in pietrame.
Accesso alla cima
[modifica | modifica wikitesto]Escursionismo
[modifica | modifica wikitesto]La via di salita più agevole è quella che, partendo dal rifugio Delfo e Agostino Coda, segue l'Alta via delle Alpi Biellesi lungo la cresta nor-est della montagna. Si tratta di un percorso attrezzato con catene e gradini metallici. L'alta via permette di salire al Bechit anche partendo dal Colle della Lace, scavalcando il mont Roux; anche questo tratto dell'alta via è di tipo attrezzato. La traversata Colle della Lace - rifugio Coda è valutata di una difficoltà escursionistica EE.[4].
Alpinismo
[modifica | modifica wikitesto]Sulla parete nord del Bechit, di ottima roccia, esistono alcune vie di arrampicata con difficoltà alpinistica tra il V e il VI grado. Una di queste, la via Placido di 120 metri di sviluppo e con difficoltà massima VIa, è stata dedicata dai primi salitori al pittore e alpinista biellese Placido Castaldi.[5]
Sci alpinismo
[modifica | modifica wikitesto]L'accesso invernale con gli sci con partenza dal ponte sull'Elvo a monte di Sordevolo è considerata di difficoltà BS.[6]
Punti di appoggio
[modifica | modifica wikitesto]Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00, Provincia di Biella, 2004, consultabile on line Archiviato il 5 novembre 2019 in Internet Archive.
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 Ivrea, Biella e Bassa Valle d'Aosta, Istituto Geografico Centrale - Torino
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ RAVdA Geonavigatore SCT (consultato il 28 gennaio 2020).
- ^ Carta IGM in scala 1:25.000 (on-line su [1], consultato nel settembre 2013
- ^ Carta Tecnica Regionale, Regione Autonoma Valle d'Aosta; on-line su GeoNavigatore Archiviato il 16 maggio 2019 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2013); non quotata sulle carte IGM
- ^ MONTE BECHIT (mt. 2320) - Traversata, scheda a cura del Gruppo Alpinistico Villarfocchiardese on-line su www.ilgav.com (consultato nel settembre 2013)
- ^ Bechit, Via del Placido e Via Maknus, descrizione delle vie su www.montagnabiellese.com (consultato nel settembre 2013)
- ^ Bechit (Mont) dal ponte sull'Elvo , scheda su www.gulliver.it (consultato nel settembre 2013)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giancarlo Regis e Renza Piana Regis, Nuova guida alle Alpi biellesi, Biella, libreria V.Giovannacci, 1981.
- Alessandro Castello, Elio Protto e Sandro Zoia, Alpi biellesi e valsesiane, collana Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Bechit
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Bechit, su Peakbagger.com.
- Sito sulla Alta via delle Alpi Biellesi, su montagnabiellese.com. URL consultato il 28 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2012).