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Moderat

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Moderat
I Moderat dal vivo nel 2014
Paese d'origineGermania (bandiera) Germania
Genere[1]Intelligent dance music
Ambient techno
Periodo di attività musicale2002 – 2017
2021 – in attività
EtichettaBPitch Control (2002-2012)
Monkeytown (2013-presente)
Album pubblicati6
Studio5 (4 + 1 di remix)
Live1
Sito ufficiale

I Moderat sono un supergruppo di musica elettronica tedesco, formatosi a Berlino nel 2002. Il gruppo è il risultato della collaborazione fra Sascha Ring, meglio conosciuto come Apparat, Gernot Bronsert e Sebastian Szarzy, membri dei Modeselektor. Il nome Moderat deriva dalla fusione da questi due nomi.

Il loro primo EP, Auf Kosten der Gesundheit, risale al 2002, mentre il primo album in studio è stato pubblicato dopo ben sette anni, per via di disaccordi artistici e divergenze d'opinione in merito al modo in cui portare avanti il lavoro comune. Questo primo LP, Moderat, ha ricevuto recensioni prevalentemente positive; Fishpork ha definito la prima traccia del disco, A New Error, come uno dei migliori brani del 2009.[2]

Il secondo album, intitolato semplicemente II, è stato pubblicato il 2 agosto 2013 dall'etichetta Monkeytown Records.[3] Il primo singolo dell'album, Bad Kingdom, è stato reso disponibile il 28 giugno 2013.

Il 29 marzo 2016 è stata la volta del terzo album dei Moderat, III, anticipato un mese prima dal il singolo Reminder.

Nell'agosto 2017, i Moderat hanno annunciato una pausa fino a data da destinarsi, una volta che il loro tour mondiale del 2017 si fosse concluso a Berlino il 2 settembre 2017.[4][5]

Alla fine del 2021, il gruppo è tornato sulle scene annunciando un nuovo progetto discografico.[6] Il quarto album in studio, More D4ta (anagramma di Moderat 4), è stato pubblicato il 13 maggio 2022. I primi tre singoli sono stati presentati tutti nei primi mesi del 2022: Fast Land l'11 febbraio, Easy Prey l'11 marzo e More Love il 1º aprile.

Album in studio

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Album di remix

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Album dal vivo

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Extended play

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  1. ^ (EN) Andy Kellman, Moderat, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Album Review: Moderat, su Fishpork, 26 agosto 2009. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
  3. ^ (EN) Condé Nast, Modeselektor/Apparat Supergroup Moderat Announce New Album Moderat II, su Pitchfork, 31 gennaio 2013. URL consultato il 14 marzo 2022.
  4. ^ (EN) Andrew Rafter, Moderat on upcoming hiatus: 'It will be the end of an era', su DJ Magazine, 4 agosto 2017. URL consultato il 14 marzo 2022.
  5. ^ (EN) Valerie Lee, Moderat plan to go on an indefinite hiatus following their current tour, su Mixmag, 1º agosto 2017. URL consultato il 14 marzo 2022.
  6. ^ (EN) MODERAT share 1st single of new album MORE D4TA, su Monkeytown Records, 9 febbraio 2022. URL consultato il 5 aprile 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN129743593 · ISNI (EN0000 0004 6942 7125
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