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Lukka

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Lukka si trovava nella parte sudoccidentale dell'Asia Minore.

Le terre di Lukka furono spesso citate nei testi ittiti a partire dal II millennio a.C. Il termine indicava una regione situata nella parte sud-occidentale dell'Anatolia. Le terre di Lukka non furono mai poste in modo permanente sotto il controllo ittita e gli Ittiti le consideravano ostili.

È comunemente accettato il fatto che il toponimo dell'età del bronzo, Lukka, sia connesso col classico Licia. C'è invece contrasto riguardo alla sua estensione. Trevor Bryce, discutendo le occorrenze del termine "Lukka" nei testi dell'età del bronzo, scrive:

(EN)

«From these texts we can conclude that the term Lukka, or Lukka lands, referred to a region extending from the western end of Pamphylia through Lycaonia, Pisidia and Lycia (the later Greco-Roman names).»

(IT)

«Da questi testi possiamo concludere che il termine Lukka, o terre di Lukka, si riferiva ad una regione che si estendeva dal confine occidentale della Panfilia alla Licaonia, la Pisidia e la Licia (i successivi nomi greco-romani).[1]»

Secondo altri[2]

(EN)

«[We] have positive philological arguments for the presence of Bronze Age Lukka settlements in classical Lycia, but not anywhere else in Asia Minor or beyond it»

(IT)

«[Noi] abbiamo argomentazioni filologiche positive riguardo alla presenza nell'età del bronzo degli insediamenti di Lukka nella Licia classica, ma non altrove in Asia Minore o oltre»

I guerrieri di Lukka combatterono alleati agli Ittiti nella famosa battaglia di Qadeš (ca. 1274 a.C.) contro il faraone egizio Ramesse II. Un secolo dopo, Lukka si rivoltò contro gli Ittiti. Il re ittita Šuppiluliuma II tentò invano di sconfiggerli, ed essi contribuirono al collasso dell'impero Ittita.

I Lukka vengono citati anche nei testi egizi. Furono tra i Popoli del Mare, che invasero l'Egitto ed il Mediterraneo orientale nel XII secolo a.C.[3]

  1. ^ Bryce, pp. 55-56.
  2. ^ guidati da Ilya Yakubovich, che si basa sull'analisi delle prove dei testi esistenti: Ilya Yakubovich, Sociolinguistics of the Luvian Language, Leida, Brill, 2010, p. 134, ISBN 978-90-04-17791-8.
  3. ^ Bryce, 2005, p. 336; Yakubovich, 2010, p. 134.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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