Luigi Nono (pittore)
Luigi Nono (Fusina, 8 dicembre 1850 – Venezia, 17 ottobre 1918) è stato un pittore italiano, esponente della scuola veneziana dell'Ottocento.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fratello dello scultore Urbano, nacque a Fusina (oggi in comune di Venezia, allora località di Gambarare) da Francesco Luigi, impiegato alla dogana di origini bergamasche, e dalla sua seconda moglie Rosa Della Savia, nativa del Friuli. L'anno successivo la famiglia si trasferì a Sacile, dove Luigi trascorse l'infanzia.[1]
Iniziò gli studi tecnici a Treviso ma nel 1865 il padre, avendo notato la sua precoce attitudine al disegno, lo iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò sotto la guida di Pompeo Marino Molmenti. All'età di venti anni ritornò nella campagna friulana di Polcenigo, dove iniziò a perfezionare il suo stile di pittura paesaggistica dipingendo Sull'Avemaria, Le Sorgenti del Gorgazzo, Ritorno dai campi e Verso sera.
In seguito ritorna alla pittura di genere con soggetti della vita quotidiana, che risultarono poi la sua pittura più influente. Mentre il suo contemporaneo Giacomo Favretto rappresentò gli eventi solari e mondani della sua Venezia contemporanea, Luigi Nono approfondì le scene drammatiche: Abbandonati fu uno dei suoi dipinti esposti alla 5ª Esposizione internazionale d'arte di Venezia e raffigura una madre senza casa con un bambino che dorme sotto un portale della chiesa. In seguito dipinse anche il funerale del bambino.
Nel 1875 dipinse nella piana di Sacile, ai Camoi, "La Fanfara dei Granatieri"; poi nel 1876 soggiornò a Firenze, Roma e Napoli. Dopo il primo di questi viaggi dipinse "Primi passi", "Bambino malato" e "Sepoltura di un bambino". Partecipò a tutte le Biennali di Venezia, ove nel 1901 presentò anche una cospicua mostra personale. Nel 1880 presenta a Torino "La caccia ai grilli" e "Il fruttivendolo". Nel 1881 espose a Milano "La morte del pulcino".
Insegnò pittura alle Accademie di Belle Arti di Venezia dal 1899 e di Bologna.
Dopo la scomparsa del padre visse a Venezia, dove anch'egli morì alla fine della prima guerra mondiale, qualche anno prima della nascita del nipote Luigi, compositore.
Nel 2012 fu organizzata a Milano un'importante mostra delle sue opere.[2]
Galleria d'immagini
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Nudo femminile, 1876, collezione pivata
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Castellammare di Stabia, 1876
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Lavandaie, 1884
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La merlettaia
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Refugium peccatorum
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Abbandonata, 1903
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Veglia
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stefania Miotto e Alessandro Fadelli, Polcenigo: i luoghi di Luigi Nono (con A. FADELLI), Cultura in Friuli VI. Settimana della Cultura Friulana (9-19 maggio 2019), a cura di C. DI GLERIA, M. VARUTTI, Udine 2020, pp. 223-240. URL consultato il 9 giugno 2024.
- ^ Luigi Nono (1850-1918) - Capolavori ritrovati e importanti opere inedite. Pittura Veneta dell'800, su informazione.it, 23 febbraio 2012.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Beatrice Buscaroli Fabbri, Pittori italiani del primo '900, Bologna, Galleria Giordani, 1997.
- Paolo Serafini e Luigi Nono, Il pittore Luigi Nono (1850-1918): catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni, Allemandi, 2006, ISBN 978-88-422-1415-1. URL consultato il 16 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2016).
- Catalogo online, su Artgate, Fondazione Cariplo, 2010. URL consultato il 9 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2016)., CC BY-SA.
- Stefania Miotto e Alessandro Fadelli, Polcenigo: i luoghi di Luigi Nono, in Cultura in Friuli VI. Settimana della Cultura Friulana (9-19 maggio 2019), a cura di C. Di Gleria, M. Varutti, Società Filologica Friulana, Udine 2020, pp. 223–240 https://www.academia.edu/44606521/Polcenigo_i_luoghi_di_Luigi_Nono_con_A_FADELLI_Cultura_in_Friuli_VI_Settimana_della_Cultura_Friulana_9_19_maggio_2019_a_cura_di_C_DI_GLERIA_M_VARUTTI_Udine_2020_pp_223_240
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luigi Nono
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Nòno, Luigi, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Nòno, Luigi (pittore), su sapere.it, De Agostini.
- Paolo Serafini, NONO, Luigi, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 78, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.
- Luigi Nono, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli.
- (EN) Opere di Luigi Nono, su Open Library, Internet Archive.
- Biografia, su medicinaepersona.org. URL consultato il 1º dicembre 2004 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2004).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64278745 · ISNI (EN) 0000 0000 6663 4699 · SBN CFIV110964 · ULAN (EN) 500012642 · LCCN (EN) n91001638 · GND (DE) 118982362 · BNF (FR) cb14968709g (data) · J9U (EN, HE) 987007266047705171 · CONOR.SI (SL) 76643683 |
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