Coordinate: 22°25′01.2″N 31°45′00″E

Lago Nasser

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lago Nasser
Il lago Nasser visto dalla zona di Abu Simbel.
StatiEgitto (bandiera) Egitto
Sudan (bandiera) Sudan
RegioniAssuan
Nord
Coordinate22°25′01.2″N 31°45′00″E
Altitudine183 m s.l.m.
Dimensioni
Superficie5 250 km²
Lunghezza500 km
Larghezza35 km
Profondità massima130 m
Profondità media25,2 m
Volume132 km³
Idrografia
Immissari principaliNilo
Emissari principaliNilo

Il lago Nasser (in arabo بحيرة الناصر?, Buḥayra al-Nāṣir) è un grande lago artificiale che si trova nella parte meridionale dell'Egitto e si estende fino al Sudan.
In senso stretto il nome del lago Nasser (che è dovuto al presidente egiziano Gamal Abdel Nasser, il quale ebbe l'idea della costruzione della diga) si riferisce solo alla parte del bacino che si trova in Egitto, l'83% della superficie totale, mentre i sudanesi preferiscono chiamare la parte nel loro territorio "lago di Nubia" (in arabo بحيرة نوبية?, Buḥayra Nūbiya).

Veduta aerea

Il bacino è lungo circa 550 chilometri e largo 35 km nel punto di larghezza massima, approssimativamente al Tropico del Cancro. Occupa una superficie di circa 6.000 km² con una capacità di circa 157 chilometri cubi di acqua.

Ḕ il secondo bacino idrico artificiale più grande al mondo fra quelli costruiti nel XX secolo.[1]

Il lago fu creato dalla costruzione della diga di Assuan sul Nilo tra il 1958 e il 1970.
Situata vicino a centri urbani classificati come ad elevato rischio sismico[2], vicino alle faglie di Kalabsha, Seiyal e Khor El-Ramla.[3], la diga fu costruita allo scopo di frenare l'esondazione delle acque nella valle di Kalabsha, a circa 60 km a sud di Aswan High Dam, e nei primi anni 2000 l'High and Aswan Dams Authority (HADA), l'autorità idrica locale, ha proposto un piano per la costruzione di una diga di roccia in questa zona.[4]

L'aumento del livello delle acque rese necessaria una serie di progetti per spostare i resti archeologici presenti nella zona. Molti siti archeologici della Nubia furono smontati pezzo per pezzo e spostati, tra tutti il più famoso è il tempio di Abu Simbel. Questi lavori furono eseguiti lungo tutti gli anni sessanta.

Il porto fluviale sudanese e la stazione ferroviaria di Wadi Halfa furono ricoperti dalle acque e fu necessario creare una nuova città per sostituirli. Anche l'intera comunità nubiana dell'Egitto (diverse centinaia di migliaia di persone) che abitava in quelle zone dovette essere trasferita.

Il lago presenta scenari incantevoli ed è una località apprezzata per la pesca, soprattutto del persico del Nilo.

  1. ^ A Deif, Nofal e K Abou Elenean, Extended deterministic seismic hazard assessment for the Aswan High Dam, Egypt, with emphasis on associated uncertainty, in J. Geophys. Eng., vol. 6, 2009, pp. 250–263, DOI:10.1088/1742-2132/6/3/004 (archiviato il 14 febbraio 2020). Ospitato su archive.is.
  2. ^ (EN) Ismail, Awad, Earthquake Hazard for Aswan High Dam Area (PDF), in EGU General Assembly, Vienna, 17-22 aprile 2016, Bibcode:2016EGUGA..18.1686I. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2020). Ospitato su archive.is.
  3. ^ A Deif1, H Hamed, H A Ibrahim, K Abou Elenean1 e E El-Amin, Seismic hazard assessment in Aswan, Egypt, in Journal of Geophysics and Engineering, vol. 8, n. 4, Nanjing Geophysical Research Institute, 6 settembre 2011. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato il 14 febbraio 2020).
  4. ^ Raafat E. Fat-Helbary e Aly A. Tealb, A Study of Seismicity and Earthquake Hazard at the Proposed Kalabsha Dam Site, Aswan, Egypt, in Natural Hazards, vol. 25, n. 2, Springer, febbraio 2002, pp. 117–133, DOI:10.1023/A:1013774106203, OCLC 667165995. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2018). Ospitato su https://archive.is/20200214111110/https://link.springer.com/article/10.1023/A:1013774106203#selection-775.0-775.163 archive.is]. record Worldcat

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Africa: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Africa