Oleh Volosovskyj
Oleh Volosovskyj (Kiev, 26 gennaio 1971) è un architetto ucraino. È il fondatore di loft buro.
Primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Oleh Volosovskiy è nato a Kiev, in Ucraina, il 26 gennaio 1971. Suo padre era inizialmente un ingegnere elettronico e poi ha iniziato a lavorare nella gioielleria. Suo nonno era un architetto dell'illuminazione, responsabile dell'illuminazione a scarica di gas di Chreščatyk a Kiev.[1]
Nel 1994, si è laureato all'Accademia nazionale di belle arti e architettura di Kiev con una laurea in Design Architettonico.[1]
Durante gli studi all'accademia, lui e i suoi colleghi hanno creato i loro primi piccoli progetti.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1995, Oleh Volosovskiy ha iniziato la sua carriera professionale nell'architettura e ha fondato Studio 2111 a Kiev. I progetti sono stati creati utilizzando le risorse della sua piccola produzione. Lo studio progetta interni per bar, negozi e centri di intrattenimento.[2]
Successivamente, ha aggiunto come area di lavoro separata la realizzazione di attrezzature e costumi per artisti circensi. Una fase importante è stata il suo lavoro come scenografo presso il Teatro Roman Viktyuk[1]. Ha decorato le scene del Palazzo Nazionale delle Arti "Ucraina" e del Opera Nazionale dell'Ucraina.[2]
Ha progettato lo spazio per i reality show televisivi ucraini "On Knives", "Behind the Glass" e "Hell's Kitchen".[1]
Nel 2001, lo studio è stato riorganizzato e il nome è stato cambiato. Oleg è diventato il fondatore e l'architetto capo di loft buro (Kiev, Ucraina)[3], una società specializzata nella progettazione di interni per spazi pubblici[4] e privati in Ucraina e all'estero.[5]
Lo studio è noto per il lavoro nello stile coloniale loft[6][7], utilizzato per la prima volta nei loro progetti, come gli appartamenti Hayloft[8] e East-West[9], lo chalet Enjoy the Silence[10], i ristoranti Marokana[11], Chi[12] e Ugli[13].
Nel 2023, i progetti di loft buro sono stati inclusi nel libro UkraineRising (pubblicato da gestalten & Lucia Bondar), che presenta le realizzazioni di 70 creativi ucraini in vari settori[14]. I lavori dello studio sono pubblicati in pubblicazioni internazionali: Elle[15], ArchDaily[16], designboom[10]. I progetti sono nominati per la partecipazione a premi internazionali e nazionali: Dezeen Awards[17], Frame Awards[18], SBID[19], Restaurant & Bar Design Awards[20].
Dopo l'invasione su larga scala dell'Ucraina nel 2022, lo studio ha iniziato a lavorare su progetti sociali, tra cui alloggi modulari per sfollati interni[21] e moduli abitativi per il miglioramento della casa.[22]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Надія Шейкіна, Loft Buro e il loro rosso. Sadolin: Attento, dipinto! - PRAGMATIKA.MEDIA - Ucraina, Kiev, su PRAGMATIKA.MEDIA, 30 giugno 2021. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ a b (EN) Prima 3 16 86 97, su Prima Interior, 30 novembre 2017. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Antonia Zanardini, Hayloft, con il design di Antrax, su Contract Network, 3 marzo 2021. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Open Design Language in Open-Kitchen Restaurants, su ArchDaily, 24 ottobre 2023. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Loft Buro, su HomeAdore, 26 luglio 2024. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Living in a Single Room: 25 Unique Loft Designs, su ArchDaily, 27 febbraio 2023. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Vy Yang, An Eclectic Loft in Kyiv Houses Treasures From Past and Present, su Design Milk, 12 aprile 2021. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Claudia Foresti, Loft industrial-pop a Kiev, su Interni Magazine, 24 giugno 2021. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (ES) ignacio, Departamento EAST WEST by Loft Buro, su REVISTA DECK, 19 gennaio 2024. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ a b (EN) Christina Vergopoulou, meditation cabin stands lightweight on stones in ukrainian countryside, su designboom | architecture & design magazine, 2 ottobre 2022. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Marocana Bar, su Hospitality Snapshots, 30 novembre 2020. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Chi Arrives in Kiev, su Hospitality Design. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Ugli Restaurant / loft buro, su ArchDaily, 8 novembre 2020. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (UK) Крутий подарунок: нова книга про українських митців Ukraine Rising, su vogue.ua, 1º agosto 2023. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (UK) Интерьер с обложки: дом архитектора Олега Волосовского, su Elle – модний жіночий журнал, 30 marzo 2020. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) loft buro, su ArchDaily. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Fresh Black Roastery and Bar | Dezeen Awards 2022 | Longlist, su Dezeen. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Hayloft, su frameweb.com. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Annunciata la lista dei finalisti degli SBID International Design Awards 2018 - PRAGMATIKA.MEDIA - Ucraina, Kiev, su PRAGMATIKA.MEDIA. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Fresh Black, su restaurantandbardesignawards.com. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ (UK) Проєкт містечка для переселенців Campus показала київська майстерня Loft Buro, su The Village Україна, 4 maggio 2022. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ Arma pacifica. Il team del loft buro ha presentato i modelli principali dei mobili modulari Mod.ua - PRAGMATIKA.MEDIA - Ucraina, Kiev, su PRAGMATIKA.MEDIA. URL consultato il 1º agosto 2024.