Jennifer Bate
Jennifer Lucy Bate | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere | musica colta |
Periodo di attività musicale | 1969 – ? |
Strumento | organo |
Sito ufficiale | |
Jennifer Lucy Bate (Londra, 11 novembre 1944 – 25 marzo 2020) è stata un'organista britannica di fama internazionale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Jennifer Bate era figlia di H.A. Bate, organista in St. James a Muswell Hill negli anni 1924-1978. Ricevuta una laurea triennale in musicologia presso l' università di Bristol, lavorò per qualche anno come bibliotecaria presso la London School of Economics, perfezionandosi nel frattempo presso il Royal College of Music e la Royal Academy of Music[1][2]. Iniziò la sua carriera di organista nel 1969, con un concerto tenuto a Londra nell'Abbazia di Westminster; nel 1974 si esibì alla Royal Albert Hall[3].
Era considerata un'autorità unica sulla musica di organo di Messiaen, essendogli stata amica e collaboratrice come organista negli ultimi venti anni della sua vita. Tra il 1980 e il 1982 registrò l'opera omnia del compositore francese; nel 1986 eseguì la "prima" inglese della sua ultima opera, il Livre du Saint Sacrement, nella Cattedrale di Westminster, e più tardi incise la prima registrazione mondiale del lavoro, suonando a Parigi sotto il controllo personale del compositore, vincendo poi il Grand Prix du Disque. Fu nella posizione privilegiata di poter leggere la musica su partiture originali, che contengono molti segni e annotazioni dello stesso Messiaen[3].
Il repertorio di Jennifer Bate fu comunque vasto, spaziando per molti secoli, con particolare attenzione alla musica per organo inglese. Le numerose incisioni discografiche, tra cui l'opera organistica completa di César Franck e l'integrale organistica di Felix Mendelssohn, hanno ottenuto vari riconoscimenti internazionali, come il Diapason d'or francese e il Preis der Deutschen Schallplattenkritik tedesco.
Nel 1990 per la sua attività artistica fu nominata in Francia Personalità dell'anno[4][5]. Nel 1996 divenne cittadina onoraria della provincia di Alessandria per la sua ventennale presenza in campo musicale nel Nord Italia. Ottenne un dottorato honoris causa in musica dalla Università di Bristol, nel 2007[1]. Fu nominata Ufficiale dell'ordine dell'Impero Britannico (OBE) nel 2008[6].
Malata di cancro, è morta il 25 marzo 2020, all'età di 75 anni.[7][8][9]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 - César Franck: The Organ Works (Regis Records)
- 2005 - English Organ Anthology: Stanley to Wesley (Regis Records)
- 2005 - Reflections: Organ Music by Jennifer Bate (Guild)
- 2006 - Liszt e Schumann: Organ Works (Asv Living Era)
- 2006 - Messiaen: Le Banquet Celeste - La Nativite Du Seigneur (Jade)
- 2007 - Messiaen: La Nativite du Séigneur (Regis Records/Premiere)
- 2007 - Messiaen: L'Ascension- Les Corps Glorieux (Regis Records/Premiere)
- 2007 - Messiaen: Livre d'Orgue, Messe de la Pentecôte, Meditations... (Regis Records/Premiere)
- 2007 - Messiaen: Livre du Saint Sacrement (Regis Records/Premiere)
- 2007 - Virtuoso French Organ Music (Regis Records/Premiere)
- 2007 - Mendelssohn: Complete Organ Works (in 5 vol.) (Somm Recordings)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]— 2008
Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dalla lista ufficiale dei Laureati Honoris Causa all'Università di Bristol. ( Honorary Graduates, su bristol.ac.uk (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2011).} Accanto al nome sono riportate le sigle B.A. (Bachelor of Arts), laurea triennale, ARCM (Associate of the Royal College of Music) e LRAM (Licensee of the Royal Academy of Music)
- ^ (EN) Prolusione di dottorato, su bristol.ac.uk (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2013).
- ^ a b X Festival di musica sacra, su igaudenziani.org (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
- ^ Classical Artists Worldwide - Jennifer Bate, Organ, su classical-artists.com.
- ^ terza inglese ad ottenere questo riconoscimento in Francia, dopo Georg Solti e Yehudi Menuhin
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 58729, 14 giugno 2008, p. 9.
- ^ (EN) Organist Jennifer Bate has died, su rhinegold.co.uk, 27 marzo 2020.
- ^ (EN) Jennifer Bate obituary, su theguardian.com.
- ^ (EN) Jennifer Bate obituary, su churchtimes.co.uk, 1º maggio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su classical-artists.com.
- (EN) Jennifer Bate, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jennifer Bate, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jennifer Bate, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Note biografiche e discografia in sito Classical Artists Worldwide, su classical-artists.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74036749 · ISNI (EN) 0000 0000 6311 2385 · SBN UBOV013813 · Europeana agent/base/162601 · LCCN (EN) n79050018 · GND (DE) 1072588064 · BNE (ES) XX4834409 (data) · BNF (FR) cb13891225z (data) · J9U (EN, HE) 987007447706805171 |
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