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Jean Image

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Jean Image

Jean Image, pseudonimo di Imre Hajdú (IPA: ˈimrɛ ˈhɒjduː) (Budapest, 26 gennaio 1910[1]Parigi, 21 ottobre 1989), è stato un regista e animatore ungherese naturalizzato francese. Il nome d'arte "Image" deriva dalla pronuncia francese di "Im-Haj", le prime sillabe dei suoi nome e cognome.[2]

Dopo gli studi di belle arti, nel 1932 si stabilì a Parigi proveniente dalla natia Ungheria. A partire dal 1937 realizzò e produsse dei film pubblicitari poi, nel 1939, il suo primo film d'animazione le Loup et l'Agneau da La Fontaine, favola antinazista in cui si vede la Polonia ingoiata tutta intera da Hitler[3]. Durante la guerra insegnò in una scuola d'animazione fondata da Paul Colin. Nel 1950, dopo numerosi cortometraggi, incominciò quello che è considerato il primo lungometraggio francese d'animazione,[4] nella direzione tracciata da Walt Disney: Jeannot l'intrépide[5] (distribuito in Italia come Pollicino), seguito tre anni dopo da Bonjour Paris ! ou La tour prend garde .

Nel 1958 realizzò Magie moderne e La Petite Reine con uno stile moderno. Nel 1959, partecipò alla creazione del festival del film d'animazione di Annecy. A partire dagli anni Sessanta, lavorò per la televisione creando le serie Joe e le api (1960), Picolo et Piccolette (1964), Kiri le clown (1966) e Au clair de lune (1971), continuando paralleleamente a produrre per il cinema dei lungometraggi dallo stile tradizionale: Aladino e la sua lampada meravigliosa (1970), Il barone di Munchausen (1979), Il segreto dei Seleniti (1984).

È anche l'autore di un manuale dedicato al disegno animato, Le Dessin animé : Initiation à la technique (1979).

Lungometraggi

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Cortometraggi

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  1. ^ Nel 1911 secondo (HU) István Takács, Jean Image / Hajdú Imre, su Színészkönyvtár [Biblioteca degli attori], 2008. URL consultato il 19 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2016).
  2. ^ (HU) Anna Ida Orosz e Márton Orosz, Vissza a szülőföldre! - IV. rész - Magyarok Franciaországban (PPS), su FilmKultura, 2011. URL consultato il 6 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2013).
  3. ^ La copia originale fu distrutta durante l'occupazione tedesca nella Seconda guerra mondiale; una seconda versione vide la luce nel 1956.
  4. ^ (FR) Stéphane Leblanc, Jeannot l'intrépide, premier film français d'animation, su 20 minutes, 10 febbraio 2010. URL consultato il 19 marzo 2019.
  5. ^ (EN) Jean-Loup Passek (a cura di), Dictionnaire du cinéma français, Larousse, 1987, p. 196.
  6. ^ (EN) Richard Neupert, French Animation History, Wiley-Blackwell, 2011.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN19679142 · ISNI (EN0000 0001 1439 116X · Europeana agent/base/83961 · LCCN (ENn91121617 · BNE (ESXX1227242 (data) · BNF (FRcb11908199z (data)