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Jorge Cadete

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jorge Cadete
NazionalitàPortogallo (bandiera) Portogallo
Altezza177 cm
Peso65 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera2005
Carriera
Giovanili
1983-1984Académica Santarém
1984-1987Sporting Lisbona
Squadre di club1
1987-1988Sporting Lisbona6 (0)
1988-1989Vitória Setúbal29 (10)
1989-1994Sporting Lisbona155 (63)
1994-1995Brescia13 (1)
1995Sporting Lisbona3 (0)
1996-1997Celtic37 (30)
1997-1998Celta Vigo36 (8)
1998-1999Benfica19 (5)
1999Bradford City7 (0)
2000-2002Estrela Amadora29 (3)
2004Partick Thistle8 (1)
2004-2005Pinhalnovense5 (2)
Nazionale
1990-1998Portogallo (bandiera) Portogallo33 (5)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 agosto 2008

Jorge Paulo Cadete Santos Reis, noto semplicemente come Jorge Cadete (Pemba, 27 agosto 1968), è un ex calciatore portoghese nato da coloni portoghesi in Mozambico, di ruolo attaccante.

Inizia la sua carriera calcistica con l'Associação Academica di Santarém nella stagione 1983-84, a quindici anni, segnando 43 reti in appena 18 partite. Il suo exploit non passa inosservato: viene tesserato dallo Sporting Lisbona nel cui settore giovanile giocherà dalla stagione 1984-1985 fino a quella 1986-1987.

Esordisce nella prima squadra dello Sporting Lisbona nel 1987-1988 giocando 6 partite.[1] Viene poi mandato in prestito al Vitória Setúbal dove nella stagione successiva mette a segno 10 gol.[1] La sua abilità lo riporta rapidamente a Lisbona nella stagione 1989-1990, dove resta fino al 1995-1996 diventando uno dei giocatori più emblematici. Con la squadra conquista il suo unico titolo nel 1995, quando vince la Coppa nazionale contro il Marítimo. Ha segnato 70 reti per lo Sporting in poco più di 180 presenze.

Brescia e Celtic Glasgow

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Chiude con lo Sporting Lisbona all'inizio della stagione 1994-1995.[1] Dopo aver fatto solo due apparizioni, passa a settembre in prestito al Brescia.[1] Rimane in Serie A solo una stagione, dopo aver segnato un unico gol in 13 apparizioni[2]. Ritorna allo Sporting nella stagione successiva, ma gioca solo due partite e nell'aprile del 1996 rescinde il contratto, firmando per il Celtic Glasgow.[1] Il suo debutto contro l'Aberdeen avviene al Celtic Park, dove segna il quinto gol del Celtic nella vittoria 5-0. In questo scorcio di stagione realizza 5 gol in 6 apparizioni.

Nella stagione seguente, 1996-1997, è ancora in Scozia e disputa la più grande annata della sua carriera. A fine anno registra 25 reti in 31 apparizioni, senza l'ausilio di calci di rigore. Nonostante ciò, la sua squadra perde il titolo di lega a vantaggio degli storici rivali dei Rangers Glasgow.

Quando l'allenatore del Celtic Tommy Burns viene sostituito da Wim Jansen, citando problemi di salute mentale e di un mancato adeguamento alla vita in Scozia senza la sua famiglia, chiede il trasferimento. Passa dunque al Celta Vigo per circa 3.500.000 sterline.

Spagna ed Inghilterra

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Gioca nel Celta Vigo la stagione 1997-1998 e parte della stagione 1998-1999. Nel gennaio del 1999 torna in Portogallo al Benfica dove ritrova il suo ex compagno al Celtic Pierre Van Hooijdonk.[1] Dopo una stagione e mezza in Portogallo, si trasferisce in Premier League al Bradford City, in prestito per il resto della stagione 1999-2000.[1] Fa il suo debutto per il club come sostituto in un 1-1 con l'Aston Villa. Gioca altre sei gare, di cui solo due da titolare, senza segnare gol.[1] Viene quindi restituito al Benfica ed alla fine della stagione ottiene lo svincolo e firma per la Estrela da Amadora per la stagione 2000-2001.[1]

Viene poi contattato dal neopromosso St. Mirren, che sta cercando un attaccante, tuttavia la proposta di gennaio cade e rimane con l'Estrela de Amadora fino alla fine della stagione 2001-2002.

Ritorno in Scozia

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Dopo la sua partenza all'Estrela da Amadora si ritrova senza squadra a 33 anni. Decide quindi di fare una comparsata nel reality televisivo del Grande Fratello.

All'inizio del 2003-2004 inizia la ricerca di un nuovo club. Torna in Scozia, sperando di trovare ingaggio al Celtic Glasgow ma trova solo un contratto a breve termine con il Partick Thistle alla fine di gennaio 2004, ponendo fine ai 18 mesi di lontananza dal gioco. Cadete era però ormai l'ombra di sé stesso, e dopo otto apparizioni in prima squadra non gli viene offerto il rinnovo del contratto. Cerca quindi di trovare un nuovo club, ma termina la stagione 2003-2004 senza un club.

All'inizio della stagione 2004-2005 firma per il club portoghese di Serie D Clube Desportivo Pinhalnovense,[1] dove rimane fino alla fine della stagione, disputando cinque gare e segnando 2 reti. Al termine della stagione si ritira definitivamente dal calcio giocato.

Ha accumulato 33 presenze nella squadra nazionale portoghese (22 mentre era allo Sporting Lisbona, 9 al Celtic e 2 al Celta Vigo), segnando 5 reti. La sua prima partita in nazionale è stata il 29 agosto 1990, uno 0-0 in amichevole contro la Germania. Venne scelto per la fase finale degli Europei del 1996 da António Oliveira.

La sua ultima partita è stata la sconfitta 0-3 in Inghilterra, il 22 aprile 1998, in un incontro amichevole.

Ritiratosi dal calcio nel 2005 dopo aver giocato nella serie D portoghese con la maglia del Desportivo Pinhalnovense, cade economicamente in disgrazia, tornando a vivere a Lisbona a casa dei genitori e con un sussidio statale da 180 € a settimana[3].

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-8-1990 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
12-9-1990 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1992 - Ingresso al 46’ 46’
17-10-1990 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1992 -
16-1-1991 Castellón de la Plana Spagna Spagna (bandiera) 1 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
23-1-1991 Amarousio Grecia Grecia (bandiera) 3 – 2 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1992 - Ingresso al 72’ 72’
9-2-1991 La Valletta Malta Malta (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1992 - Ingresso al 67’ 67’
20-2-1991 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 5 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Euro 1992 1 Ingresso al 46’ 46’
11-9-1991 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Euro 1992 - Ingresso al 80’ 80’
12-10-1991 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 1 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
16-10-1991 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1992 -
15-1-1992 Torres Novas Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Uscita al 61’ 61’
31-5-1992 New Haven Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo U.S. Cup 1992 - Uscita al 82’ 82’
3-6-1992 Chicago Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo U.S. Cup 1992 - Ingresso al 46’ 46’
7-6-1992 Foxborough Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 2 Irlanda (bandiera) Irlanda U.S. Cup 1992 -
11-11-1992 Saint-Ouen Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole - Uscita al 88’ 88’
10-2-1993 Faro Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
28-4-1993 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 5 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Mondiali 1994 2 Uscita al 80’ 80’
19-6-1993 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 4 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Mondiali 1994 1
5-9-1993 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 2 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione Uscita al 69’ 69’
13-10-1993 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 55’ 55’
20-4-1994 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Uscita al 79’ 79’
15-11-1995 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 3 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 1996 1 Ingresso al 67’ 67’
29-5-1996 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Uscita al 73’ 73’
14-6-1996 Nottingham Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Euro 1996 - 1º Turno - Ingresso al 66’ 66’
23-6-1996 Birmingham Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Euro 1996 - Quarti di finale - Ingresso al 82’ 82’
31-8-1996 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 46’ 46’
14-12-1996 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 78’ 78’
22-1-1997 Braga Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 2 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
19-2-1997 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole -
29-3-1997 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 64’ 64’
7-6-1997 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 0 Albania (bandiera) Albania Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 88’ 88’
11-10-1997 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 63’ 63’
22-4-1998 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole -
Totale Presenze 33 Reti 5
Sporting Lisbona: 1987, 1995
1992-1993 (4 gol)
1996-1997 (25 gol)
  1. ^ a b c d e f g h i j Jorge Cadete, su ilcalcio.net, URL consultato il 17 novembre 2023.
  2. ^ Cristian Vitali, Jorge Cadete in Calciobidoni - Non comprate quello straniero, Piano B Edizioni, 2010.
  3. ^ http://brescia.corriere.it/notizie/sport/14_aprile_22/ex-brescia-jorge-cadete-ho-perso-tutto-vive-il-sussidio-poverta-403d53ba-ca24-11e3-8cc9-41ed99739e20.shtml

Collegamenti esterni

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