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I Do (Cardi B)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
I Do
ArtistaCardi B
Autore/iNija Charles, Belcalis Almanzar, Jordan Thorpe, Solána Imani Rowe, Shane L. Lindstrom
FeaturingSZA
GenereHip hop
Trap
Data6 aprile 2018
EtichettaAtlantic Records
Durata3:20
Certificazioni (digitale)
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[2]
(vendite: 2 000 000+)

I Do è un brano della rapper statunitense Cardi B contenuto nel suo primo album in studio, Invasion of Privacy.

Il brano è stato scritto da Cardi B, Jordan Thorpe e Nija Charles, e prodotto da Murda Beatz. Ha debuttato alla posizione numero 23 della Billboard Hot 100 la settimana seguente alla pubblicazione dell'album.[3]

Chris Richards per Il The Washington Post ha definito il brano "un discorso vittorioso" e "il gran finale dell'album".[4] Scrivendo per Rolling Stone, Rob Sheffield ha ritenuto che SZA fosse l’unica artista capace di non essere offuscata da Cardi in una traccia come questa.[5] Maeve McDermott di USA Today ha affermato che I Do sembrava destinato a diventare un singolo.[6] Roisin O'Connor del The Independent ha lodato la sicurezza verso se stessa della rapper che trasmette nella traccia.[7] Per il The New York Times, Jon Caraminaca ha paragonato la canzone, insieme a She Bad, a Lil' Kim e a Too Short.[8] Andrew Hampp di Entertainment Weekly ha classificato la traccia al decimo posto tra le migliori collaborazioni femminili del periodo 1998–2018.[9] Paste l’ha posizionata quindicesima tra i migliori brani del 2018.[10]

Classifica (2018) Posizione
massima
Canada[11] 38
Irlanda[12] 81
Stati Uniti[3] 21
Stati Uniti (hip hop)[13] 16
  1. ^ (EN) I Do, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 giugno 2023.
  2. ^ (EN) Cardi B - I Do – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 marzo 2022.
  3. ^ a b (EN) Cardi B - Chart history (Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  4. ^ washingtonpost.com, https://www.washingtonpost.com/lifestyle/style/everything-cardi-b-says-is-music/2018/04/06/f5bec164-39a2-11e8-9c0a-85d477d9a226_story.html.
  5. ^ (EN) Rob Sheffield, Rob Sheffield, Review: Cardi B's Debut, 'Invasion of Privacy,' Is Personal, Undeniable, su Rolling Stone, 6 aprile 2018. URL consultato il 2 agosto 2019.
  6. ^ (EN) Maeve McDermott, Review: Cardi B is a star on debut album 'Invasion of Privacy', su USA TODAY. URL consultato il 2 agosto 2019.
  7. ^ (EN) Album reviews: Cardi B, John Prine, Tinashe, Laura Veirs, Say Sue Me, Josh T Pearson, su The Independent, 11 aprile 2018. URL consultato il 2 agosto 2019.
  8. ^ (EN) Jon Caramanica, Cardi B Is a New Rap Celebrity Loyal to Rap’s Old Rules on ‘Invasion of Privacy’, in The New York Times, 10 aprile 2018. URL consultato il 2 agosto 2019.
  9. ^ (EN) Here are the best (and worst) diva duets of the last 20 years, su EW.com. URL consultato il 2 agosto 2019.
  10. ^ (EN) Paste Staff, The 50 Best Songs of 2018, su pastemagazine.com. URL consultato il 2 agosto 2019.
  11. ^ (EN) Cardi B - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  12. ^ (EN) DISCOGRAPHY - CARDI B, su irish-charts.com. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  13. ^ Cardi B (R&B/HH Songs), su Billboard. URL consultato il 5 luglio 2020.

Collegamenti esterni

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