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IAAF Golden League 2008

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La IAAF Golden League 2008 è stata l'undicesima edizione della IAAF Golden League, circuito di meeting internazionali di atletica leggera organizzato dalla IAAF con cadenza annuale. Svoltasi nel periodo fra giugno e settembre, ha visto la presenza di sei meeting, tutti nel continente europeo[1], all'interno dei quali - come di consuetudine - si sono svolte, assieme ad altre competizioni, le specialità maschili e femminili valide per la conquista del jackpot, appannaggio degli atleti vincitori della stessa specialità in ognuna delle sei tappe della manifestazione.[2] Una sola atleta è riuscita in questa impresa, la keniana Pamela Jelimo, messasi in luce nella ribalta mondiale proprio durante questa manifestazione, che si è aggiudicata tutte le gare negli 800 m.[3] Durante la terza tappa, al Golden Gala di Roma, la russa Elena Isinbaeva stabilì il nuovo record del mondo del salto con l'asta con la misura di 5,03 m, due centimetri in più rispetto al precedente limite, da lei stessa stabilita nella finale dei Campionati del mondo del 2005 a Helsinki.

Sedi dei meeting della ÅF Golden League 2008

I sei meeting in programma si sono svolti nel periodo fra il 1º giugno e il 5 settembre 2008 in sei differenti città europee.[1]

# Meeting Sede Paese Data Resoconto
1 Internationales Stadionfest Berlino Germania (bandiera) Germania 1º giugno resoconto
2 Bislett Games Oslo Norvegia (bandiera) Norvegia 6 giugno resoconto
3 Golden Gala Roma Italia (bandiera) Italia 11 luglio resoconto
4 Meeting Gaz de France Parigi - Saint-Denis Francia (bandiera) Francia 18 luglio resoconto
5 Weltklasse Zürich Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera 29 agosto resoconto
6 Memorial Van Damme Bruxelles Belgio (bandiera) Belgio 5 settembre resoconto

Sebbene in ogni meeting siano state organizzate varie competizioni, non tutte erano valide per il conseguimento del jackpot finale. Per l'anno 2008, infatti, le specialità valide erano sei in campo maschile e quattro in quello femminile:[2]

# Uomini Donne
1 100 m 200 m
2 400 m 800 m
3 1.500 m 100 m hs
4 400 m hs Salto in alto
5 Salto in lungo
6 Lancio del giavellotto

Il jackpot di un milione di dollari era appannaggio di quegli atleti che avrebbero vinto la stessa specialità in tutti i sei meeting della manifestazione. In caso di più atleti con sei vittorie il montepremi sarebbe stato diviso in parti eguali fra gli stessi. Nel caso in cui nessun atleta avesse vinto tutte le sei prove in programma, un jackpot ridotto della metà sarebbe stato assegnato agli atleti con cinque vittorie.[2]

Di seguito sono indicati i vincitori delle gare di ognuno dei sei meeting della manifestazione.[4]

Specialità ISTAF
Germania (bandiera) Berlino
Bislett Games
Norvegia (bandiera) Oslo
Golden Gala
Italia (bandiera) Roma
Gaz de France
Francia (bandiera) Parigi - Saint-Denis
Weltklasse
Svizzera (bandiera) Zurigo
Memorial Van Damme
Belgio (bandiera) Bruxelles
100 m Giamaica (bandiera) Nesta Carter
10"08
Bahamas (bandiera) Derrick Atkins
9"98
Portogallo (bandiera) Francis Obikwelu
10"04
Trinidad e Tobago (bandiera) Marc Burns
10"14
Giamaica (bandiera) Usain Bolt
9"83
Giamaica (bandiera) Usain Bolt
9"77
200 m Antille Olandesi (bandiera) Brendan Christian
20"39
Giamaica (bandiera) Usain Bolt
19"57
400 m Stati Uniti (bandiera) LaShawn Merritt
44"03
Stati Uniti (bandiera) Jeremy Wariner
43"98
Stati Uniti (bandiera) Jeremy Wariner
44"36
Stati Uniti (bandiera) Jeremy Wariner
43"86
Stati Uniti (bandiera) Jeremy Wariner
43"82
Stati Uniti (bandiera) Jeremy Wariner
44"44
800 m Uganda (bandiera) Abraham Chepkirwok
1'44"53
Sudan (bandiera) Abubaker Kaki Khamis
1'42"69
Marocco (bandiera) Amine Laalou
1'44"27
Bahrein (bandiera) Yusuf Saad Kamel
1'44"56
1.500 m / Miglio Kenya (bandiera) Augustine Kiprono Choge
3'31"57
Regno Unito (bandiera) Thomas Lancashire
3'35"33
Kenya (bandiera) Asbel Kiprop
3'41"64
Kenya (bandiera) Augustine Kiprono Choge
3'32"40
Kenya (bandiera) Haron Keitany
3'32"06
Bahrein (bandiera) Belal Mansoor Ali
3'35"94
Regno Unito (bandiera) Andrew Baddeley
3'49"38
3.000 m Kenya (bandiera) Edwin Cheruiyot Soi
7'36"31
5.000 m Kenya (bandiera) Moses Ndiema Masai
12'50"55
Etiopia (bandiera) Sileshi Sihine
13'04"94
Etiopia (bandiera) Kenenisa Bekele
12'50"18
Kenya (bandiera) Eliud Kipchoge
13'06"12
10.000 m Etiopia (bandiera) Sileshi Sihine
27'06"97
110 m hs Stati Uniti (bandiera) David Oliver
13"19
Cuba (bandiera) Dayron Robles
13"08
Cuba (bandiera) Dayron Robles
12"97
400 m hs Stati Uniti (bandiera) Bershawn Jackson
48"73
Stati Uniti (bandiera) Bershawn Jackson
48"15
Stati Uniti (bandiera) Kerron Clement
48"23
Stati Uniti (bandiera) Kerron Clement
48"33
Stati Uniti (bandiera) Angelo Taylor
48"07
Stati Uniti (bandiera) Kerron Clement
48"29
3.000 m siepi Kenya (bandiera) Brimin Kiprop Kipruto
8'15"71
Bahrein (bandiera) Tareq Mubarak Taher
8'08"53
Kenya (bandiera) Paul Kipsiele Koech
8'04"26
Kenya (bandiera) Paul Kipsiele Koech
8'04"99
Salto con l'asta Russia (bandiera) Evgeniy Lukyanenko
5,85 m
Australia (bandiera) Steven Hooker
5,70 m
Salto in lungo Arabia Saudita (bandiera) Hussein Taher Al-Sabee
8,21 m
Arabia Saudita (bandiera) Hussein Taher Al-Sabee
8,19 m
Panama (bandiera) Irving Saladino
8,30 m
Panama (bandiera) Irving Saladino
8,31 m
Arabia Saudita (bandiera) Hussein Taher Al-Sabee
8,35 m
Stati Uniti (bandiera) Miguel Pate
8,02 m
Lancio del disco Iran (bandiera) Ehsan Hadadi
69,12 m
Lancio del giavellotto Finlandia (bandiera) Tero Pitkämäki
85,20 m
Norvegia (bandiera) Andreas Thorkildsen
87,73 m
Finlandia (bandiera) Tero Pitkämäki
87,70 m
Lettonia (bandiera) Vadims Vasilevskis
85,61 m
Norvegia (bandiera) Andreas Thorkildsen
90,28 m
Finlandia (bandiera) Tero Pitkämäki
85,82 m
Staffetta 4×100 m Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
38"01

In grassetto le specialità valide per il jackpot


     Atleti vincitori del jackpot


     Atleti che sono stati in lizza per la vittoria del jackpot

Specialità ISTAF
Germania (bandiera) Berlino
Bislett Games
Norvegia (bandiera) Oslo
Golden Gala
Italia (bandiera) Roma
Gaz de France
Francia (bandiera) Parigi - Saint-Denis
Weltklasse
Svizzera (bandiera) Zurigo
Memorial Van Damme
Belgio (bandiera) Bruxelles
100 m Giamaica (bandiera) Sheri-Ann Brooks
11"24
Belgio (bandiera) Kim Gevaert
11"25
200 m Giamaica (bandiera) Sherone Simpson
22"43
Stati Uniti (bandiera) Bianca Knight
22"56
Giamaica (bandiera) Kerron Stewart
22"34
Stati Uniti (bandiera) Sanya Richards
22"56
Stati Uniti (bandiera) Allyson Felix
22"37
Stati Uniti (bandiera) Marshevet Hooker
22"62
400 m Stati Uniti (bandiera) Allyson Felix
50"25
Stati Uniti (bandiera) Sanya Richards
49"74
800 m Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'54"99
Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'55"41
Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'55"69
Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'54"97
Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'54"01
Kenya (bandiera) Pamela Jelimo
1'55"16
1.500 m Bahrein (bandiera) Maryam Yusuf Jamal
3'59"99
5.000 m Kenya (bandiera) Sylvia Jebiwott Kibet
15'05"09
Etiopia (bandiera) Tirunesh Dibaba
14'11"15
Etiopia (bandiera) Tirunesh Dibaba
14'36"58
Kenya (bandiera) Lucy Kabuu Wangui
14'38"47
Kenya (bandiera) Vivian Cheruiyot
14'25"43
100 m hs Spagna (bandiera) Josephine Onyia
12"50
Spagna (bandiera) Josephine Onyia
12"59
Giamaica (bandiera) Brigitte Foster-Hylton
12"60
Giamaica (bandiera) Delloreen Ennis-London
12"66
Stati Uniti (bandiera) LoLo Jones
12"56
Giamaica (bandiera) Delloreen Ennis-London
12"65
400 m hs Giamaica (bandiera) Melaine Walker
54"36
3.000 m siepi Russia (bandiera) Gulnara Samitova-Galkina
9'14"77
Salto in alto Croazia (bandiera) Blanka Vlašić
2,03 m
Croazia (bandiera) Blanka Vlašić
2,04 m
Croazia (bandiera) Blanka Vlašić
2,00 m
Croazia (bandiera) Blanka Vlašić
2,01 m
Croazia (bandiera) Blanka Vlašić
2,01 m
Germania (bandiera) Ariane Friedrich
2,00 m
Salto con l'asta Russia (bandiera) Elena Isinbaeva
5,03 m Record mondiale
Russia (bandiera) Elena Isinbaeva
4,88 m
Russia (bandiera) Elena Isinbaeva
4,72 m

In grassetto le specialità valide per il jackpot


     Atlete vincitrici del jackpot


     Atlete che sono state in lizza per la vittoria del jackpot

Pamela Jelimo impegnata negli 800 m dei Bislett Games durante la per lei vittoriosa ÅF Golden League 2008.

L'unica atleta capace di aggiudicarsi tutte le sei competizioni è stata, negli 800 m, la keniana Pamela Jelimo, che ha così conquistato l'intero milione di dollari del jackpot finale.[3]

Atleta Nazionalità Specialità Vittorie Premio ($)
Pamela Jelimo Kenya (bandiera) Kenya 800 m 6 1.000.000

Altri due atleti sono andati molto vicino alla conquista della Golden League: lo statunitense Jeremy Wariner, nei 400 m, che ha perso la prima tappa per soli 4 centesimi di secondo dal connazionale LaShawn Merritt e successivamente ha vinto tutte le rimanenti, e la croata Blanka Vlašić che, dopo aver dominato la stagione vincendo le prime quattro tappe, aver perso la finale dei Giochi Olimpici a pari misura (2,05 m) dalla belga Tia Hellebaut, aver quindi vinto la quinta tappa a Zurigo, ha infine perso — sempre a pari misura, questa volta contro la tedesca Ariane Friedrich — l'ultima e decisiva gara della manifestazione, precludendosi l'accesso al jackpot e una parziale consolazione per la vittoria olimpica da poco sfumata.

  1. ^ a b Calendario meeting (EN) Golden League 2008 - Timetable, su iaaf.org, 2008. URL consultato il 7 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2009).
  2. ^ a b c Calendario, programma eventi e struttura jackpot (EN) Golden League Jackpot events confirmed for 2008, su iaaf.org, 13 dicembre 2007. URL consultato il 7 settembre 2009.
  3. ^ a b (EN) Bob Ramsak, Jelimo - In five months, from unknown to athletics Golden Girl, su iaaf.org, 5 settembre 2008. URL consultato il 7 settembre 2009.
  4. ^ Risultati dei meeting (EN) Golden League 2008 - Results [collegamento interrotto], su iaaf.org, 2008. URL consultato il 7 settembre 2009.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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