HIP 41378

HIP 41378
Classificazione	nana bianco-gialla
Classe spettrale	F8
Distanza dal Sole	378 anni luce
Costellazione	Cancro
Coordinate
	(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta	08h 26m 27,85s
Declinazione	+10° 04′ 49,35″
Parametri orbitali
Sistema planetario	sì (5)
Dati fisici
Raggio medio	1,27 R⊙
Massa	1,15±0,06 M⊙
Periodo di rotazione	6,4 giorni
Temperatura; superficiale	; 6320+60; −30 K (media); ;
Indice di colore (B-V)	0,50
Metallicità	130% del Sole
Età stimata	3,1 miliardi di anni
Dati osservativi
Magnitudine app.	+8,92
Magnitudine ass.	3,61
Parallasse	8,56 ± 1,24 mas
Moto proprio	AR: -48,16 mas/anno; Dec: 1,43 mas/anno
Nomenclature alternative
	BD+10 1799, PPM 125260, YZ 10 3402, AG+10 1097, SAO 97816, TYC 800-1325-1
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HIP 41378 è una stella situata a 378 anni luce di distanza dalla Terra nella costellazione del Cancro, di magnitudine apparente 8,92. Nel 2016 è stato scoperto un sistema planetario di cinque pianeti attorno ad essa, tramite la missione Kepler; nel 2019 è stato scoperto un sesto pianeta tramite misurazioni della velocità radiale della stella,^[3] anche se, al 2022, la sua esistenza rimane da confermare.^[5]

Caratteristiche

HIP 41378 è una stella bianco gialla di sequenza principale, di tipo spettrale F8, un po' più massiccia e calda del Sole. La sua temperatura superficiale è di circa 6200-6300 kelvin, mentre massa e raggio sono rispettivamente il 15% e il 27% in più di quelli del Sole. La sua età è stata stimati in poco più di 3 miliardi di anni, mentre l'abbondanza di metalli è il 79% rispetto a quella del Sole.^[3]

Sistema planetario

Nel 2016 sono stati scoperti 5 pianeti orbitare attorno ad essa,^[2] con raggi che vanno da 2,5 volte quello della Terra fino a nove volte. Il più esterno, HIP 41378 f ruota a circa 1,4 UA dalla stella madre in circa 542 giorni e si trova all'interno della zona abitabile.^[3]

Nel 2019 è stato scoperto un sesto candidato pianeta nel sistema, HIP 41378 g. A differenza degli altri è stato scoperto con il metodo della velocità radiale, per cui non è noto il suo raggio, ma la sua massa, che è circa 7 volte quella della Terra. La sua orbita è in ordine di distanza dalla stella la terza e dista circa 0,32 UA, mentre il suo periodo orbitale è di 62 giorni.^[3]

Una caratteristica comune ai pianeti di questo sistema è la loro bassa densità, che va diminuendo con l'aumentare della loro distanza dalla stella. Tuttavia anche il pianeta più interno, che è il più denso, ha una densità di soli 2,2 g/cm³,^[3] il che lascia supporre che anch'esso, come gli altri, non abbia superficie solida e sia invece un nano gassoso, con una spessa atmosfera di elementi volatili (come idrogeno ed elio) che lo circonda. Il più esterno sarebbe il pianeta meno denso, tuttavia uno studio del 2020 di Akinsamni et al. suggerisce che possa essere circondato da anelli, e che il suo raggio sia solo 3,7 volte quello terrestre. Data la sua distanza dalla stella, circa 1,4 UA, il pianeta f è situato all'interno della zona abitabile, avendo una temperatura di equilibrio di 294 K (21 °C).^[6] Nonostante sia un gigante gassoso senza superficie solida, è possibile che attorno ad esso orbiti una esoluna di tipo roccioso potenzialmente abitabile.^[7]

Prospetto del sistema

Pianeta	Massa	Raggio	Periodo orb.	Sem. maggiore	Eccentricità	Incl. orbita
b	6,89±0,88 M_⊕	2,595 r_⊕	15,572 giorni	0,1283 UA	0,07 ± 0,06	88,75°
c	4,4±1,1 M_⊕	2,727 r_⊕	31,706 giorni	0,2061 UA	0,04	88,477°
g *	7±1,5 M_⊕	—	62,06 giorni	0,3227 UA	0,06	—
d	<4,6 M_⊕	3,54 r_⊕	278,362 giorni	0,88 UA	0,06 ± 0,06	89,80°
e	12±5 M_⊕	4,92 r_⊕	369±10 giorni	1,06 UA	0,14 ± 0,09	89,84°
f	12±3 M_⊕	9,2 r_⊕	542 giorni	1,37 UA	0,004	89,971°

* Non confermato

Note

^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f BD+10 1799 -- Star, su SIMBAD.
^ ^a ^b Andrew Vanderburg et al., Five Planets Transiting a Ninth Magnitude Star (PDF), DOI:10.3847/2041-8205/827/1/L10.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ A. Santerne et al., An extremely low-density and temperate giant exoplanet (PDF), novembre 2019.
^ ^a ^b HIP 41378 e, su Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
^ Planet HIP 41378 g, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
^ B. Akinsanmi et al., Can planetary rings explain the extremely low density of HIP 41378 𝑓?, in Astronomy & Astrophysics, vol. 635, 1º gennaio 2020, pp. L8, DOI:10.1051/0004-6361/202037618.
^ Caleb K. Harada, Stability and detectability of exomoons orbiting HIP 41378 f, a temperate Jovian planet with an anomalously low apparent density (PDF), in Draft versions in AASTeX631, 24 marzo 2023.

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[simbad-1] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f BD+10 1799 -- Star, su SIMBAD.

[Vanderburg-2] Andrew Vanderburg et al., Five Planets Transiting a Ninth Magnitude Star (PDF), DOI:10.3847/2041-8205/827/1/L10.

[densità2019-3] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ A. Santerne et al., An extremely low-density and temperate giant exoplanet (PDF), novembre 2019.

[EPE-4] HIP 41378 e, su Enciclopedia dei pianeti extrasolari.

[5] Planet HIP 41378 g, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.

[6] B. Akinsanmi et al., Can planetary rings explain the extremely low density of HIP 41378 𝑓?, in Astronomy & Astrophysics, vol. 635, 1º gennaio 2020, pp. L8, DOI:10.1051/0004-6361/202037618.

[7] Caleb K. Harada, Stability and detectability of exomoons orbiting HIP 41378 f, a temperate Jovian planet with an anomalously low apparent density (PDF), in Draft versions in AASTeX631, 24 marzo 2023.

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